L’artrosi uncovertebrale del rachide cervicale è una malattia che ha un decorso cronico, accompagnata da alterazioni degenerative del tessuto cartilagineo, deformazione dei dischi intervertebrali e comparsa di osteofiti. Se non trattata, questa malattia ha un decorso gradualmente progressivo, portando ad una crescente diminuzione della mobilità del collo, compressione dei fasci neurovascolari. In questo articolo considereremo i principali segni clinici, i principi della terapia per un tale processo patologico.

Quadro clinico nell’artrosi uncovertebrale

Con un tale processo patologico, sono interessate le 3-7 vertebre cervicali.

A volte l’artrosi uncovertebral nelle prime fasi non si manifesta. Tuttavia, molti pazienti notano sintomi caratteristici già con i cambiamenti degenerativi-distrofici iniziali.

Prima di tutto, una persona malata presta attenzione ai dolori a breve termine localizzati nel collo, che si verificano più spesso dopo qualsiasi attività fisica.

Nel tempo, la sindrome del dolore diventa più frequente e prolungata. Il paziente riferisce intense cefalee associate a lavoro sedentario prolungato. Con un brusco cambiamento nella posizione del corpo, si osservano spesso vertigini.

Inoltre, sono caratteristici i disturbi sensibili, manifestati da una sensazione di intorpidimento e formicolio della pelle del collo. A volte ci sono dolori neurologici, piuttosto acuti nell’articolazione della spalla o del gomito.

Più progrediscono i cambiamenti degenerativi-distrofici, più pronunciati diventano i sintomi di cui sopra. La sindrome del dolore acquisisce un carattere doloroso quasi costante. A causa del dolore e della deformazione dei dischi intervertebrali, il rachide cervicale diventa meno mobile. Quando si tenta di inclinare o girare la testa, si sente un caratteristico scricchiolio, crepitio.

A causa della compressione dei trigger neurovascolari, il quadro clinico può essere integrato da un aumento della pressione sanguigna, problemi di udito e visione.

Nel 2011 sono stati pubblicati i risultati del lavoro degli scienziati dell’Accademia medica statale di Astrakhan. Lo scopo dello studio era identificare i fattori che contribuiscono a una diminuzione della velocità lineare del flusso sanguigno attraverso le arterie vertebrali in vari cambiamenti morfologici nel rachide cervicale. Di conseguenza, si è concluso che l’artrosi uncovertebrale contribuisce a una diminuzione della velocità del flusso sanguigno lineare attraverso le arterie vertebrali.

Principi di trattamento dell’artrosi uncovertebrale

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Dei farmaci per l’artrosi uncovertebrale sono prescritti:

• Antidolorifici e antispastici;
• Preparati volti a migliorare la circolazione sanguigna;
• Condroprotettori.

Il piano di trattamento è integrato con complessi vitaminici, esercizi terapeutici, massaggi, metodi fisioterapici, ad esempio terapia diadinamica. Per alleviare la condizione, si consiglia al paziente di indossare uno speciale collare Shants. In rari casi, ricorrere all’aiuto dell’intervento chirurgico.