Cosa fare se sei stato truffato

Quando ci rendiamo conto di essere stati ingannati, ci sentiamo malissimo. Questo è insulto, umiliazione, persino shock. A causa dello shock emotivo, la salute di una persona può persino peggiorare. Certo, tutto dipende dalla portata dell’evento: non puoi confrontare i soldi che ti sono stati sottratti in modo ingegnoso con il tradimento della tua amata, per esempio. Tuttavia, entrambi sono estremamente spiacevoli, per usare un eufemismo. Cosa fare ora e come conviverci ulteriormente?

Pensiamo in modo logico.

Prima reazione

La reazione naturale all’inganno è spesso l’aggressività e il desiderio di maledire l’ingannatore e tutti i suoi parenti fino alla settima generazione. Tutto questo è accompagnato dall’autocommiserazione e dalla necessità di dimenticare quanto prima quanto accaduto. Non dovresti incolpare te stesso per tali pensieri, eppure non dovresti lasciarti guidare da loro, perché in questo modo puoi solo farti del male posando un’enorme miniera psicologica per il futuro con un orologio a carica accidentale. La cosa più ragionevole è calmarsi prima. Ma non sopprimere artificialmente la tua rabbia, ma ricordando a te stesso che il fatto dell’inganno esiste già e la tempesta delle tue emozioni non è in grado di influenzarlo.

Passaggi successivi

Secondo la psicologia sociale, uno degli stati più distruttivi di una persona è la sensazione della propria impotenza. Ecco perché dovresti dare uno sguardo sobrio alla situazione e valutare le tue opzioni per correggerla. Ad esempio, se sei stato ingannato da un datore di lavoro o commerciante senza scrupoli, puoi presentare un reclamo alle autorità di regolamentazione competenti. Anche se di conseguenza non sarai risarcito per i danni morali e materiali, fornirai comunque molti spiacevoli problemi al funzionario che ha agito in modo disonesto con te, poiché verrà effettuata un’ispezione sul fatto dell’appello.

Se non si può fare nulla

Quando l’inganno è associato al tradimento di una persona cara, non è più possibile correggere la situazione. L’unica cosa che puoi fare al riguardo è accettare il dato come una lezione insegnata dalla vita. Suona un po’ pomposo, ma è questo atteggiamento che ti permetterà di uscire con dignità dal ruolo di vittima. Non fare la domanda: “perdonare o non perdonare”. Tratta una persona ora, tenendo conto del suo atto. Tale è la psicologia delle relazioni tra le persone: dovresti scegliere il giusto grado di fiducia. E se continuare la comunicazione dopo essere stato ingannato dipende da te. Va tenuto presente, tuttavia, che i propri cari ingannano il più delle volte sotto l’influenza della paura o della debolezza, e per niente dal desiderio di ferirti. Alla fine, solo tu sei responsabile di permettere che ciò accada a te.

Cosa fare se sei stato truffatoultima modifica: 2023-01-06T01:23:58+01:00da anetta007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.