“Il mio blog riceve ogni giorno almeno 5 domande che toccano il tema dell’erosione. – afferma Elena Berezovskaya, ostetrica-ginecologa, fondatrice e capo dell’International Academy of Healthy Life, membro della Society of Obstetricians and Gynecologists of Canada (SOGC). – Scrivono cose diverse: qualcuno è stato bruciato più volte, ma non aveva senso; qualcuno decide solo su questa procedura … inizio ogni risposta con il fatto che spiego: il concetto di erosione, nella moderna ginecologia, non viene utilizzato da 30 anni, o addirittura 50! Inoltre, non tutte le “erosioni” sono precancerose. Nella maggior parte dei casi, si tratta di una normale condizione fisiologica che scompare da sola”.
Il dottore non ha detto a Margarita che l’erosione potrebbe essere una variante della norma. Dopo aver esaminato la cervice negli specchi, ha consigliato di non ritardare il trattamento. Per dimostrare le sue parole, ha mostrato una fotografia del riflesso della cosiddetta erosione, scattata con l’iPhone: la cervice nella foto sembrava rosso vivo e gonfia. Di conseguenza, Margarita ha superato la procedura di cauterizzazione, ha scelto il laser. Tuttavia, dubita ancora della necessità di un intervento così radicale … “Ora verrei avvisato dalla nomina del trattamento alla visita iniziale”, dice Margarita, “Si scopre che il medico ha fatto una diagnosi “a occhio” . ..”.
Come veniva trattata l’erosione in URSS
In epoca sovietica, la cauterizzazione dell’erosione cervicale era molto diffusa. “Nei libri di testo di quell’epoca, secondo i quali ho studiato, l’erosione era considerata un presagio di cancro”, spiega Alexandra Burakova, ostetrica-ginecologa, medico della più alta categoria (esperienza lavorativa – 40 anni) . – Il medico vede aree infiammate e arrossate sul collo, il che significa che c’è il rischio di sviluppare oncologia. Non c’erano colposcopi nella consultazione in cui lavoravo. Fu prelevato uno striscio per citologia e i risultati delle analisi furono valutati a lungo secondo la classificazione datata 1954. Non è stato utilizzato nel mondo per molto tempo e in un certo numero di cliniche russe è ancora in uso. Anche se, secondo i risultati degli esami, la situazione non era critica, il medico ha cercato di andare sul sicuro: è più facile “fare e dimenticare” che osservare la paziente, e poi, semmai, essere responsabile per lei .
All’estero, la situazione con il trattamento dell ‘”erosione” era leggermente diversa. Già all’inizio del secolo scorso, i medici europei avevano accesso a un metodo abbastanza informativo per esaminare la cervice – la colposcopia, negli USA il test Papanicolaou (Paptest) – uno striscio citologico, che permetteva di identificare le cellule precancerose e cancerose in la regione cervicale, era più popolare. Inoltre, negli anni ’60 del secolo scorso, sono stati condotti studi in Germania, secondo i quali le cause principali della cosiddetta erosione sono state riconosciute come infiammazione della mucosa causata da batteri o funghi e cambiamenti ormonali nel corpo della donna. Di conseguenza, anche i protocolli di trattamento sono stati rivisti. Nel primo caso è stata data priorità al trattamento dell’infezione. La seconda opzione è stata riconosciuta come variante della norma che non richiede intervento medico.
Per definizione
L’opinione che il termine “erosione” non sia affatto familiare ai medici stranieri non è del tutto corretta. Quindi, nella classificazione internazionale adottata dall’OMS nel 2007 (ICD 10) c’è una sezione “Erosione ed ectropion (ectopia ca. Ed) della cervice”. “In questo caso, stiamo parlando della cosiddetta vera erosione”, afferma Elena Berezovskaya. – In effetti, questa è una ferita sulla superficie della cervice. È possibile danneggiare lo strato superiore della mucosa durante il rapporto sessuale o, ad esempio, durante un esame ginecologico impreciso. Va notato che la vera erosione è molto rara! La superficie della ferita sulla cervice guarisce abbastanza rapidamente senza alcun trattamento speciale.
In Russia e nei paesi della CSI, il termine “erosione” è usato dai medici come termine collettivo e può riferirsi a qualsiasi patologia della cervice. “Questo ti permette di spiegare a una donna in modo accessibile cosa le sta accadendo. – dice Inna Kondrashova, candidata di scienze mediche, ostetrica-ginecologa presso l’Atlas Medical Center. — I medici, ovviamente, usano una terminologia diversa. In particolare, nella nostra clinica siamo guidati dal sistema di classificazione americano Bethesdasystem, accettato dai medici nella maggior parte dei paesi del mondo”.
In altre parole, se un medico parla di erosione, bisognerebbe chiedersi cosa ci mette, in effetti, in questo concetto. In più dell’80% dei casi si parla della cosiddetta ectopia cervicale (ectropion). In questo caso, le cellule dell’epitelio cilindrico, che rivestono il canale cervicale della cervice, oltrepassano la parte vaginale della cervice, ricoperta da epitelio squamoso stratificato. Questa condizione non preoccupa particolarmente i medici stranieri da più di 25 anni e non è considerata una patologia. I medici russi hanno accettato ufficialmente il loro punto di vista solo 3 anni fa. Non è facile per i medici della vecchia scuola digerire tali informazioni e non tutti i pazienti sono soddisfatti di queste innovazioni. “Vedo alcuni dei miei pazienti da 10-20 anni”, dice Alexandra Burakova. – Spesso mi portano le loro figlie. Se diagnostico loro l’ectopia, ma non prescrivo un trattamento radicale, le madri hanno molte domande. Dopotutto, una volta li ho inviati per la coagulazione …. Molti percepiscono tale “inerzia” come una diminuzione della qualità delle cure mediche”.
Il Ministero della Salute della Federazione Russa nel 2012 ha approvato lo standard per il trattamento delle neoplasie benigne della cervice. Dichiara chiaramente che nell’80% dei casi dovrebbero essere osservati.
Passerà da solo
A Irina è stata diagnosticata l’ectopia negli anni ’90. Allora è stata molto fortunata: il dottore è stato progressista e ha detto che questa condizione non richiedeva cure. Ahimè, l’ostetrico-ginecologo, che pochi anni dopo ricevette la carta di scambio di Irina contrassegnata dall’erosione, non era così esperto in questa faccenda. Dopo aver esaminato una donna incinta a 34 settimane, ha prescritto una procedura per trattare le mucose degli organi genitali interni con iodio per proteggere lei e il nascituro dalle infezioni. Devo dire che questa esecuzione non ha impedito a Irina di dare alla luce un bambino sano, e un paio di mesi dopo il medico ha annotato nella sua cartella clinica che era sana. “L’ectopia si è risolta durante il parto”, ha spiegato il medico, “Perché sei sorpreso? Un caso frequente è durante il parto e accadono miracoli…”.
Aspettare o bruciare?
“Se avessi saputo delle conseguenze, avrei accettato di curare la cervice molto prima”, dice Natalya, “Ho vissuto a lungo all’estero e ho sentito che in Russia vengono inviati per cauterizzazione per qualsiasi motivo e senza. Di conseguenza, invece della coagulazione superficiale, che era stata precedentemente raccomandata, è stato necessario rimuovere chirurgicamente un’area alterata piuttosto estesa allo stadio del cosiddetto precancro.
Secondo l’OMS, il cancro cervicale è una delle neoplasie maligne più comuni nelle donne. In termini di prevalenza, è al secondo posto, in primo luogo: il cancro al seno. Allo stesso tempo, il trattamento delle malattie precancerose è la prevenzione più efficace del cancro cervicale. “È impossibile vedere le cellule “pericolose” ad occhio nudo”, afferma Alexandra Burakova. – Nella mia pratica, ci sono stati casi in cui la cervice con ectopia ordinaria sembrava spaventosa: bordeaux brillante, infiammata … E in uno striscio prelevato da una cervice apparentemente sana, sono state trovate cellule tumorali.
“Per capire quali cambiamenti hanno interessato la cervice, una donna viene esaminata allo specchio, viene eseguita una colposcopia, uno studio che utilizza un dispositivo ottico. Per escludere l’infiammazione della mucosa cervicale (colpite), assicurati di eseguire uno striscio per flora e citologia (Paptest). “In un certo numero di paesi europei (Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna), così come negli Stati Uniti, la colposcopia viene prescritta dopo aver ricevuto i risultati di uno studio citologico”, dice Inna Kondrashova . – I medici stranieri considerano questa procedura opportuna solo se nello striscio si riscontrano cellule alterate. I medici russi eseguono la colposcopia all’appuntamento iniziale. Ciò consente di prelevare uno striscio mirando dall’area desiderata della cervice. Sulla base dei risultati dell’esame, dell’area e del grado di danno, il medico prescrive il trattamento appropriato per il paziente.
I ginecologi affermano che anche se alle donne vengono mostrati metodi radicali, non dovrebbero essere abbandonati, anche per le donne che non hanno partorito. La diatermocoagulazione (esposizione alla corrente elettrica), che per lungo tempo è stata l’unico metodo per influenzare le aree patologiche della cervice, è davvero irta di una serie di complicazioni. La distruzione delle onde radio e del laser non provoca la formazione di tessuto cicatriziale e non costituisce un ostacolo al parto naturale.
Inna Kondrashova, PhD, ostetrica-ginecologa, Atlas Medical Center:
Le lesioni cervicali benigne vengono trattate solo se la donna ha dei disturbi. Ad esempio, è preoccupata per l’individuazione, il dolore durante il rapporto. In questa situazione, è meglio coagulare la zona ectopica. In futuro, si ricopre rapidamente di epitelio e cessa di causare disagio alla donna. Non è un segreto che a volte la chirurgia radicale possa danneggiare il paziente. Di conseguenza, la donna riceve cambiamenti strutturali nella cervice, ha problemi con il parto. Pertanto, il metodo di trattamento chirurgico deve essere scelto rigorosamente in base alle indicazioni.
Non consiglierei di rifiutare le cure chirurgiche per le donne nullipare. Sfortunatamente, anche gravi alterazioni displastiche e cancro cervicale si verificano in giovane età. Ho avuto un paziente a cui è stata diagnosticata una grave displasia all’età di 22 anni. Dandole l’opportunità di trovare un partner, rimanere incinta e partorire, la perderemmo semplicemente…
Svetlana Hoffman, ginecologa-endocrinologa, dottoressa in medicina della riproduzione presso la Kinderwunsch Clinic (Berlino):
In Germania, i metodi radicali di trattamento della cosiddetta “erosione” vengono utilizzati solo se, in base ai risultati di un esame citologico, vengono rilevate cellule tumorali in uno striscio. Se la displasia cervicale è superficiale, viene prescritta la distruzione laser (vaporizzazione). Nel caso della displasia multistrato, ricorrono alla conizzazione della cervice – un’operazione chirurgica, a seguito della quale il tessuto patologico viene asportato usando un laser, onde radio o un bisturi. Per aumentare le possibilità di recupero dopo il primo intervento, controlliamo i nostri pazienti per l’HPV (papillomavirus umano). In alcuni casi, questo virus provoca il ri-sviluppo della displasia e, di conseguenza, la ri-cauterizzazione dell’area interessata. La prima vaccinazione può essere effettuata prima della conizzazione o della vaporizzazione, la seconda e la terza consecutivamente con un intervallo di due mesi.
Alexandra Burakova, ostetrica-ginecologa, medico di altissima categoria (esperienza lavorativa – 40 anni):
Con l’introduzione nella pratica di nuovi metodi diagnostici, i medici hanno maggiori opportunità di fare una diagnosi corretta e di non eseguire manipolazioni inutili sulla cervice. Il problema è che molto spesso i ginecologi non possono applicare correttamente gli strumenti a loro disposizione. In particolare, nella nostra clinica, ci troviamo di fronte al fatto che i giovani specialisti non sanno come eseguire uno striscio per l’esame citologico. Vi entrano secrezioni vaginali, sangue, cellule del canale cervicale, il che porta a risultati distorti. Un medico lo controllerà due volte e l’altro (cosa che accade più spesso) prescriverà il trattamento sbagliato per la donna. Naturalmente, esistono metodi diagnostici più accurati, in particolare la citologia liquida. Ma finora questa versione dello studio non è disponibile alle consultazioni ordinarie.
Elena Berezovskaya, ostetrica-ginecologa, fondatrice e direttrice dell’International Academy of Healthy Life, membro della Society of Obstetricians and Gynecologists of Canada (SOGC):
Negli Stati Uniti e in Canada, l’approccio alla diagnosi e al trattamento delle patologie cervicali differisce in modo significativo da quello russo. I medici americani e canadesi cercano di evitare qualsiasi manipolazione della cervice. Non fanno biopsie a tutti indiscriminatamente, ma solo secondo rigorose indicazioni. Le donne che non hanno partorito, ad eccezione dei casi di grave displasia (che, appunto, è un precancro), cercano di non cauterizzare la cervice, di non raffreddarsi, di non conizzare. Si ritiene che tali interventi aumentino il rischio di aborto spontaneo e infertilità. Come risultato dell’intervento chirurgico, sia l’epitelio superficiale che gli strati più profondi sono spesso danneggiati. Ciò può causare stenosi (restringimento del canale cervicale), interrompere la produzione di muco, necessaria per l’attivazione degli spermatozoi.
Per quanto riguarda la displasia moderata, le opinioni dei medici differiscono. Alcuni consigliano di iniziare immediatamente il trattamento. Altri credono che nel caso di un grado moderato di displasia, non dovresti affrettarti, entro tre mesi si può osservare una donna e quindi si può prendere una decisione definitiva.