Gli scienziati hanno identificato gruppi ad alto rischio di autolesionismo negli adolescenti


Gli scienziati del King’s College di Londra hanno identificato i gruppi a rischio di causare gravi autolesioni tra gli adolescenti.

L’autolesionismo (“autolesionismo”) è comune nell’adolescenza e gli studi dimostrano che circa 1 bambino su 5 si fa del male in una certa misura. Circa il 12% dei casi tra gli adolescenti richiede cure mediche nei reparti di emergenza, e sono questi giovani i più a rischio di suicidio. Nello studio, gli esperti hanno esaminato l’anamnesi di oltre 110.000 adolescenti di età compresa tra 11 e 17 anni che sono stati costretti ad andare al pronto soccorso dopo lesioni autoinflitte – tagli, ustioni e così via. Gli scienziati hanno identificato chi è particolarmente a rischio.

I ragazzi con disturbo dello spettro autistico (ASD) avevano quasi tre volte più probabilità di farsi del male rispetto ai ragazzi senza ASD. Il livello di rischio nelle ragazze con ASD corrispondeva alla probabilità media di autolesionismo nel resto dei bambini (0,53%).

L’assenteismo scolastico era associato a un aumento del rischio di autolesionismo: per quegli adolescenti che frequentavano meno dell’80% delle lezioni, il rischio di autolesionismo che richiedeva cure mediche era tre volte superiore.

Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è stato un forte predittore di autolesionismo sia per i ragazzi che per le ragazze, con un aumento del rischio di circa quattro volte rispetto alla media. Cioè, circa un bambino su 25 con ADHD è a maggior rischio sia di autolesionismo che di suicidio adolescenziale.

Gli scienziati hanno identificato gruppi ad alto rischio di autolesionismo negli adolescentiultima modifica: 2023-01-06T22:52:49+01:00da anetta007

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