Gli scienziati spiegano la sfiducia delle persone nei confronti delle raccomandazioni sulla salute

Gli scienziati dell’Università del Minnesota riferiscono che le persone che si confrontano con informazioni sanitarie contrastanti hanno meno probabilità di fidarsi dei consigli degli esperti sul proprio corpo in seguito.

Lo studio, condotto nell’estate del 2020, ha coinvolto quasi 3.000 adulti americani. Due volte al mese, dovevano visualizzare notizie e post sui social media su 6 argomenti di salute. Alcune di queste storie erano controverse su prove e raccomandazioni scientifiche.

Una settimana dopo il secondo screening, i partecipanti al progetto hanno dovuto valutare diversi annunci su argomenti sui quali scienziati e medici hanno raggiunto un consenso: consumo di frutta e verdura, attività fisica e screening del cancro al colon.

Si è scoperto che le persone che in precedenza avevano riscontrato dati sanitari contrastanti sono diventate meno ricettive a informazioni completamente pertinenti e affidabili sul tema della prevenzione. Gli scienziati parlano del fenomeno del transfert: incontrare una situazione di conflitto informativo aumenta la resistenza alle chiamate e alle raccomandazioni pubblicitarie, anche se provengono da specialisti.

Secondo gli scienziati, i dati ottenuti alla luce della pandemia sono preoccupanti. Esperienze scientifiche contrastanti pubblicate pubblicamente possono contribuire a minare la credibilità delle campagne organizzate dai dipartimenti di sanità pubblica.

Gli scienziati spiegano la sfiducia delle persone nei confronti delle raccomandazioni sulla saluteultima modifica: 2023-01-06T02:50:32+01:00da anetta007

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