Per molte persone moderne, i problemi e le malattie digestive sono tipici, spesso creati da una cattiva alimentazione, cibo secco, stress frequente e uno stile di vita sedentario. Tuttavia, dubbie pubblicazioni di siti di medicina alternativa insistono sul fatto che dolore, eruttazione, flatulenza e gonfiore, carnagione malsana e disturbi sono un segno che l’intestino ha accumulato “tossine e scorie” e “ha bisogno di essere pulito”. A tale scopo, si propone di utilizzare cibo, alcune bevande e decotti alle erbe e talvolta medicinali (compresi quelli venduti da questi siti). Ne vale la pena pulire l’intestino, è pericoloso?
Malattie della digestione e “pulizia”
Oggi la medicina alternativa offre vari metodi per pulire l’intestino e tutto il corpo. Alcuni di essi sono relativamente sicuri, ma la maggior parte dei metodi può essere dannosa per i pazienti, specialmente quelli con malattie croniche dell’apparato digerente, degli organi interni o disturbi metabolici. Pertanto, prima di qualsiasi procedura che desideri eseguire, dovresti consultare un medico. Molto probabilmente, lo specialista dissuaderà da tali esperimenti e, in caso di determinate patologie e malattie, li proibirà categoricamente. È vietata ogni sperimentazione con alimenti o farmaci “per la pulizia” in presenza di emorroidi, ulcera peptica o colite, presenza di poliposi intestinale, o pregressa emorragia intestinale. Non meno pericolosi sono la pulizia dell’intestino in presenza di malattie epatiche e renali, calcoli biliari o gastrite, pancreatite.
Se c’è disagio e gonfiore?
Spesso, quindi, a sintomi come malessere dopo aver mangiato, gonfiore, flatulenza ed eruttazione, malessere, problemi cutanei e molto altro, si attribuiscono spesso “scorte dell’intestino” e “avvelenamento da tossine”. In realtà tali sensazioni sono spesso frutto di malnutrizione con eccesso di cibi gassosi, cibi densi, cibi secchi o conversazioni a tavola. Spesso il problema del gonfiore viene eliminato senza alcuna misura di pulizia, solo rivedendo la dieta, visitando un medico ed esaminando. Potrebbero esserci cause di un sintomo simile di malattie dell’intestino, del fegato o del pancreas, in cui la secrezione di enzimi che digeriscono il cibo è disturbata. Inoltre, il gonfiore può essere un sintomo di intolleranza a determinati tipi di alimenti (ad esempio, il latte). Alcuni metodi di pulizia dell’intestino (clisteri, determinati cibi o bevande, digiuno o determinati farmaci) possono non solo non riuscire a eliminare, ma possono anche aumentare il gonfiore, portando a un peggioramento della condizione.
Cibo per la pulizia dell’intestino
Tutti sanno che alcuni alimenti, oltre al loro valore nutritivo, hanno anche determinati effetti sulla digestione: possono sciogliere o fissare le feci, legare alcuni componenti alimentari, rendere difficile l’assorbimento di determinati componenti. Sulla base di queste proprietà degli alimenti, la medicina alternativa offre ricette per la pulizia dell’intestino dalla “scoria”. Alcuni dei metodi sono pienamente approvati dai medici, vengono utilizzati nei giorni di digiuno per attivare la peristalsi, eliminare il gonfiore o “scuotere” la digestione. Usa frutta, crusca, cereali. Si consiglia di consumarli durante la giornata in più dosi al posto dei normali alimenti. La tolleranza di tale “pulizia” è individuale e senza la supervisione di un medico, invece di leggerezza e sollievo, può portare a sintomi spiacevoli: dolore addominale, formazione di gas o diarrea.
Utili per una facile pulizia dell’intestino sono verdure fresche e insalate da loro. Questi alimenti, grazie al loro contenuto di fibre, aumentano la peristalsi, aiutano a normalizzare le feci e impediscono al cibo di ristagnare nel colon, fermentando e putrefacendo. Ma non dovresti lasciarti trasportare da tali metodi, praticandoli quotidianamente, sostituendo con essi la tua dieta abituale, questo può portare a risultati negativi invece dei cambiamenti positivi previsti.
Metodi estremi: dolori addominali, diarrea e malessere
Tra le ricette della medicina alternativa ci sono anche metodi piuttosto pericolosi per la salute e il benessere, che portano a diarrea, dolore addominale e grave malessere, esacerbazione di patologie croniche. Quindi, l’assunzione di una soluzione salina all’interno e in grande quantità minaccia di disturbi del metabolismo del sale marino, grave diarrea, contro la quale si sviluppa un dolore addominale crampiforme. Tale “pulizia” può finire in un letto d’ospedale con un attacco di colecistite o pancreatite, grave disidratazione e convulsioni.
Per le persone con malattie del fegato e colecistite, la pulizia è pericolosa a causa dell’assunzione di oli vegetali e succhi coleretici, decotti o infusi. Una forte attivazione del deflusso della bile dalla vescica sullo sfondo di calcoli esistenti minaccia di coliche biliari. Il dolore con esso si sviluppa bruscamente, sullo sfondo di nausea e malessere, minaccia di intervento chirurgico.
Farmaci e pulizia con loro
I farmaci più popolari usati per la pulizia nella medicina alternativa sono i lassativi e gli assorbenti. Pertanto, si consiglia spesso di utilizzare pastiglie o decotti di senna, infusi o altri ingredienti vegetali con effetto lassativo. Sebbene si tratti di medicinali naturali a base di erbe, ciò non significa affatto che siano “lievi” e innocui. Una grande quantità di decotto o compresse assunte senza consultare un medico può causare dolore e forti crampi intestinali, diarrea grave e prolungata. E la tecnica che utilizza i lassativi per purificare il corpo e l’intestino prevede il loro uso a lungo termine, a volte fino a una settimana o più. Tali esperimenti sono pericolosi, possono portare a gravi problemi digestivi.
Non meno spesso vengono utilizzati farmaci con proprietà assorbenti: carbone attivo, compresse di altri assorbenti. Ai fini della pulizia, si suppone che siano necessari almeno 10-20 pezzi di carbone attivo contemporaneamente, il che non è sicuro per il corpo. Il carbone in una tale dose può formare stitichezza e assorbire senza selettività non solo composti pericolosi per il corpo, ma anche componenti minerali e vitaminici. L’uso frequente di questo metodo minaccia di disturbare l’equilibrio microbico dell’intestino, che alla fine non migliorerà, ma peggiorerà la condizione.