Quanto bere durante la corsa

Un regime di consumo errato durante la corsa può portare al deterioramento del benessere dell’atleta, alla perdita della salute e persino alla morte. Quando corri su brevi distanze (fino a 10 km), non dovresti preoccuparti: in questo caso, la probabilità di una significativa perdita di liquidi non è molto alta. Ma le distanze della mezza maratona e della maratona dovrebbero essere prese sul serio. Stranamente, i corridori che non seguono le regole del “bere” corrono un doppio pericolo: non solo la disidratazione, ma anche il consumo eccessivo di acqua può essere fatale.

Quando l’acqua è pericolosa per la salute

Negli anni ’90 era diffusa l’idea (questa teoria era basata sulle pubblicazioni dell’American College of Sports Medicine) che un corridore dovesse bere acqua in anticipo e regolarmente, a intervalli rigorosi. Gli esperti di medicina dello sport vedevano la sensazione di sete come un segnale che il processo di disidratazione era già iniziato ed era andato troppo oltre. Se bevi acqua in anticipo e costantemente, presumibilmente sarà possibile compensare la perdita di liquidi nel tempo, senza attendere l’insorgenza dei sintomi della sua grave carenza. Alcune persone consigliano di non limitarsi a bere prima di avere sete, ma anche di cercare di consumare più liquidi possibile.

Questa prevenzione della disidratazione è costata la vita a diversi maratoneti. Sono morti a causa dell’iponatriemia. Bere grandi quantità di acqua ha diluito il sangue e abbassato il livello di sodio in esso. Il corpo ha cercato di equalizzare questo indicatore pompando fluido nelle cellule, che le ha fatte gonfiare notevolmente. Quando un tale processo colpisce il tessuto cerebrale, c’è un’immediata minaccia di morte.

Lo sviluppo di iponatriemia pericolosa per la vita è stato registrato solo in gare lunghe che hanno richiesto almeno quattro ore. Le vittime erano nuovi arrivati che correvano e sudavano lentamente, mentre bevendo cercava il più possibile.

Ascoltati: la sensazione di sete non ti deluderà

Oggi i consigli dei medici dell’International Marathon Association of Medical Directors si riducono alla raccomandazione principale: “Bevi solo quando hai sete”. Questo è un segnale naturale e preciso che indica la necessità del corpo di reintegrare immediatamente la mancanza di liquidi.

Sfortunatamente, molti partecipanti a gare lunghe continuano a bere alla vecchia maniera, mettendo a rischio la propria salute e il proprio benessere. Secondo uno studio del Loyola University Medical Center, circa il 50% dei corridori beve più di quanto dovrebbe e il 10% degli intervistati generalmente aderisce al principio pericoloso: “consuma più liquidi possibile”.

Secondo la maggior parte degli esperti, la disidratazione può essere diagnosticata solo con una perdita superiore al 3% del peso corporeo. Naturalmente, ogni aderente a uno stile di vita sano dovrebbe assicurarsi attentamente che non vi sia carenza di liquidi nel corpo. Ma a volte tale preoccupazione, moltiplicata per l’ignoranza, può fare un disservizio.

Quanto bere durante la corsaultima modifica: 2023-01-06T20:55:17+01:00da anetta007

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