La scarlattina colpisce principalmente i bambini; i suoi sintomi, il trattamento e la prevenzione sono determinati dalla causa della malattia. La scarlattina è causata dallo streptococco e dalle sue tossine. La fonte dell’infezione è una persona con qualsiasi variante di infezione da streptococco: tonsillite, scarlattina, erisipela. Molto spesso, il batterio entra nel corpo da goccioline trasportate dall’aria e si deposita nella gola sulle tonsille. È anche possibile l’infezione da contatto attraverso abrasioni e tagli sulla pelle.

Sintomi della scarlattina

Pertanto, i primi sintomi sono febbre e tonsillite. I batteri si moltiplicano rapidamente e producono una tossina chiamata eritrotossina o “tossina rossa”. Contribuisce alla comparsa dei sintomi caratteristici della scarlattina.

Durante il primo giorno della malattia, sullo sfondo della pelle arrossata appare un’eruzione cutanea rossa a puntini. “Scarlatto” tradotto dall’italiano significa viola, rosso vivo. Sotto l’azione della tossina, i piccoli vasi si espandono, il che porta all’arrossamento della pelle. Le eruzioni coprono rapidamente il corpo e il viso, si diffondono rapidamente alle braccia e alle gambe. Sul viso spiccano le guance rosso vivo, densamente coperte da un’eruzione cutanea. Sullo sfondo, un triangolo naso-labiale pulito sembra pallido. Ci sono soprattutto molti elementi nei punti di attrito: ascelle, gomiti e pieghe poplitee. La pelle diventa secca, sembra carta vetrata. Quando l’eruzione si attenua, la pelle inizia a staccarsi. Anche le mucose del cavo orale sono secche, la lingua diventa lampone il 2-3° giorno.

Trattamento della scarlattina

La natura batterica dell’infezione prevede il trattamento della scarlattina con antibiotici per prevenire malattie secondarie nei bambini, glomerulonefrite, miocardite, reumatismi.

È importante sottolineare che le complicazioni di cui sopra si formano non solo quando gli antibiotici vengono abbandonati, ma anche quando il trattamento viene interrotto prima del previsto, dopo un visibile miglioramento del benessere.

Con il trattamento tempestivo della scarlattina nei bambini, i sintomi dell’intossicazione diminuiscono e vengono prevenute le forme più gravi della malattia. Il bambino sta chiaramente migliorando, la temperatura diminuisce e l’intensità dell’eruzione diminuisce.

Nel 90% dei casi la scarlattina procede abbastanza bene e viene curata in regime ambulatoriale, a casa. I pazienti sono necessariamente ricoverati se la famiglia ha figli sotto i 10 anni che non hanno sofferto di scarlattina.

Il bambino sarà completamente isolato per 12 giorni. Se ti senti bene, puoi fare una passeggiata. Tuttavia, se possibile, vale la pena limitare la comunicazione con altri bambini, visitare le scuole materne e le istituzioni scolastiche fino a 22 giorni (circa tre settimane) dal giorno della malattia. Durante questo periodo, il contatto ripetuto con lo streptococco può portare a reazioni allergiche.

La scarlattina è una “malattia infantile” abbastanza favorevole; soggetto a trattamento adeguato, inclusi agenti antibatterici.