Come sapete, l’80% delle persone infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 non presenta alcun sintomo della malattia o la malattia procede sotto forma di SARS lieve. Ma il 15% sviluppa COVID-19, fino al ricovero in ospedale, e il 5% rischia di finire in terapia intensiva. Il nostro articolo è per coloro che devono andare in ospedale. MedAboutMe ti dice cosa preparare in anticipo per il momento del ricovero, per non dimenticare nulla nella fretta e nell’eccitazione.

Quando è ora di andare in ospedale?

Le persone con manifestazioni lievi della malattia e persino con polmonite non pericolosa stanno ora cercando di non essere ricoverate in ospedale. Secondo il vice primo ministro Tatyana Golikova, oggi le cliniche sono i principali focolai di coronavirus, quindi non dovresti affrettarti a essere ricoverato in ospedale inutilmente. Tuttavia, se alla tosse e alla temperatura si aggiunge mancanza di respiro, c’è una sensazione di schiacciamento, senso di oppressione all’interno del torace, dovresti chiamare un’ambulanza.

Ricordiamo che oggi, almeno a Mosca, le persone che “semoventi” sono arrivate in ospedale non vengono ricoverate. Un prerequisito per questo è l’ammissione all’ambulanza. Pertanto, non dovresti essere eroico e pensare che mettendoti da solo salverai la città una brigata di ambulanze. Chiama i medici a casa: valuteranno la situazione sul posto e prenderanno la decisione giusta.

Cosa mettere nell’ambita “valigia per l’ospedale”?

Documenti

• Passaporto (se non ne hai uno, un altro documento di identità), nonché una fotocopia di questo documento (meglio farlo in anticipo).
• Polizza assicurativa (è anche meglio farne una copia in anticipo e portarla con sé).
• Tessera ambulatoriale (se il paziente l’ha a portata di mano) o dichiarazioni su malattie croniche esistenti.
• I risultati della radiografia o della tomografia computerizzata, se il paziente è stato sottoposto a autoesame. Certo, i risultati dei test per il coronavirus, se sono stati eseguiti in un laboratorio commerciale, anche negativi.
• Carta di credito e denaro.

Forniture per l’igiene

Il COVID-19 è una malattia infettiva e altamente contagiosa. E stiamo parlando del posizionamento nei focolai di infezione – in un ospedale, dove la carica virale sulle persone presenti è molto più alta che in un negozio di alimentari, per esempio. Pertanto, l’igiene in ospedale dovrebbe essere osservata in modo particolarmente rigoroso! Il compito del paziente è ridurre al minimo la quantità di particelle virali che entrano nel suo corpo dall’esterno.

• Igienizzante (non tutti gli ospedali li hanno a disposizione gratuitamente).
• Salviette imbevute di alcol e solo salviettine umidificate in modo da poter pulire gli oggetti circostanti di contatto comune: maniglie delle porte, schienali di sedie e letti, ecc.
• Due asciugamani (uno per turno).
• Spazzolino e dentifricio
• Sapone, shampoo, deodorante.
• Prodotti per l’igiene intima.
• Carta igienica.
• Pettine.
• Forbici per manicure e lima per unghie
• Idratanti – Dovrai usare spesso igienizzante, salviettine imbevute di alcol e sapone, quindi la pelle dovrebbe essere protetta immediatamente, senza aspettare che diventi troppo secca.
• Anche una cabina d’ospedale separata non è una garanzia di silenzio notturno. E molto probabilmente, il reparto dovrà essere condiviso con molti altri pazienti. Pertanto, per un sonno ristoratore, è meglio portare con sé tappi per le orecchie e una benda sull’occhio.
• Occhiali (per chi li usa costantemente) o lenti a contatto (oltre a soluzione per la loro lavorazione e apposito contenitore).

La questione se sia necessario portare cosmetici con sé è risolta semplicemente: se è vitale per il paziente utilizzare cosmetici ogni giorno, è meglio sostenere il costo della vita. Per alcune donne, il fatto stesso che sia impossibile eseguire la normale procedura per applicare il trucco può essere un serio stress e, come abbiamo già detto, nessuno ha bisogno di ulteriore stress.

Gli esperti dell’American Academy of Ophthalmology (AAO) raccomandano di rinunciare alle lenti a contatto durante la pandemia e di passare agli occhiali per ora. Indossare le lenti aumenta la frequenza del contatto con il viso e gli occhi. Inoltre, gli occhiali sono un’ulteriore protezione contro il coronavirus.

Vestiti

Il ricovero può essere ritardato. Conta su un paio di settimane, o anche di più. I “trasferimenti dall’esterno” sono vietati nella situazione attuale e non ci sarà la possibilità di consegnare biancheria sporca ai parenti. Pertanto, fai affidamento solo su te stesso e su ciò che porterai con te (e poi porterai a casa dopo la dimissione).

Dei vestiti, è richiesto ciò che il paziente indosserà costantemente e ciò con cui dormirà: una vestaglia, una tuta da ginnastica, un pigiama.

L’opportunità di lavare i tuoi vestiti è tutt’altro che ovunque (e non ci sono condizioni adatte per questo da nessuna parte), quindi prendi una scorta di biancheria di ricambio. Vale anche la pena portare un set di vestiti in più: un altro accappatoio, pigiama, ecc.

Un elemento obbligatorio nell’elenco sono le pantofole: quelle di tessuto, in cui puoi muoverti nel reparto, e quelle di gomma per la doccia (dove si trova).

Medicinali

Sebbene il paziente vada in ospedale, dovrebbe essere chiaro che ora non è un momento facile, le cliniche sono sovraffollate, il personale medico spesso non è sufficiente (così come una varietà di medicinali non correlati al coronavirus). Può verificarsi una situazione in cui la testa fa male, ma l’analgesico più semplice non è a portata di mano. Pertanto, dovresti portare con te:

• Farmaci che sono stati prescritti al paziente per malattie croniche: farmaci per la pressione, farmaci per diabetici, ormoni per persone con ipotiroidismo, ecc. È imperativo informare il proprio medico sull’assunzione di tutti i farmaci.
• Preparati per la normalizzazione della microflora intestinale. Possono essere utili durante l’assunzione di antibiotici, che sono prescritti nella fase di adesione a un’infezione batterica. È improbabile che tu possa evitare questa fase mentre sei in ospedale, quindi dovrai prendere degli antibiotici.
• Gocce per combattere “l’occhio secco”. Le persone che sono state curate in ospedale lamentano la secchezza dell’aria, quindi è meglio aver cura di proteggere gli occhi in anticipo.
• Citramon (in caso di mal di testa – e questo non è raro in mezzo a stress, malattia, nuovi suoni e rumori).

L’assemblaggio di un kit di pronto soccorso per il ricovero aiuterà l’applicazione per smartphone “Companion on the Road”, sviluppata dagli specialisti di MedAboutMe. La speciale funzione di questa applicazione “My First Aid Kit” ti consentirà di portare con te tutto ciò di cui hai bisogno e allo stesso tempo di non sovraccaricare la tua “valigia dell’allarme” con medicinali inutili.

Tecnica

Telefono cellulare, tablet (laptop o lettore, se non vuoi portare un libro cartaceo), oltre a caricabatterie per tutti i gadget che accompagneranno il paziente in ospedale. Assicurati di mettere le cuffie e, meglio, un auricolare. Questo ti permetterà di non disturbare i tuoi vicini di reparto.

Il telefono deve essere caricato. Il processo di insediamento può essere ritardato e non sono assolutamente necessarie preoccupazioni inutili sull’impossibilità di contattare i parenti di una persona malata.

Le persone di mezza età esperte dell’indurimento sovietico ricordano immediatamente la caldaia. Le opinioni delle persone che sono riuscite a mentire in ospedale durante questa epidemia sono diverse. In alcuni ospedali le caldaie sono severamente vietate (secondo le norme antincendio), e qui il paziente sarà aiutato da un thermos in cui è possibile conservare il tè caldo. Ma è possibile che la caldaia possa essere utilizzata, quindi è meglio tenerla a portata di mano e scoprire la situazione sul posto.

Cibo e piatti

Si nutrono in ospedale. Ma, in primo luogo, non a tutti piace il cibo dell’ospedale. In secondo luogo, non tutti gli ospedali in Russia forniscono ai pazienti la stessa alimentazione di Kommunarka. Più spesso, il cibo in ospedale è piuttosto specifico per gusto, qualità e altre caratteristiche: non tutti sono pronti a mangiarlo. Ma non ce ne saranno altri, ed è meglio non morire di fame durante una malattia. Pertanto, puoi portare con te prodotti che verranno conservati per un po ‘di tempo, oltre a frutta, bustine di tè, caramelle, biscotti, ecc. Di solito c’è un frigorifero nel reparto (o sul pavimento).

Assicurati di portare con te acqua potabile. Non tutti gli ospedali hanno i frigoriferi installati, e non sempre è possibile raggiungere un frigo nel corridoio comune, visto che si tratta di una malattia infettiva.

Sembrerebbe che debbano essere nutriti in ospedale, il che significa che ci saranno piatti lì … In condizioni normali – ovviamente, durante una pandemia – è meglio non aspettarsi che tutto sia in abbondanza. Pertanto, è meglio portare con sé un paio di piatti infrangibili (fondi e regolari), oltre a una tazza, un cucchiaio, una forchetta e un coltellino.