La maggior parte del tempo le persone trascorrono in camera da letto. In media, il sonno richiede dai 15 ai 30 anni di vita. Per molti, la camera da letto e il letto sono l’ultima cosa che vedono alla fine della giornata prima di andare a letto, e la prima cosa che li circonda al mattino. Per secoli le persone hanno cercato di svelare il mistero dei sogni, inventando strane regole, abitudini e rituali. Parliamo di alcuni fatti insoliti su sonno, letto e camera da letto.
Un cuscino è un insulto per gli uomini
Oggi poche persone dubitano che per dormire bene una persona, indipendentemente dall’età e dal sesso, abbia bisogno di un cuscino opportunamente selezionato. Tuttavia, nell’Inghilterra del XVI secolo, era considerato offensivo chiedere a un uomo di dormire su un cuscino. Questo è stato percepito come un dubbio in mascolinità, forza e onore. Anche le donne di famiglie normali non avevano l’abitudine di dormire su accessori morbidi sotto la testa, tranne forse durante la malattia e il parto. Invece di un cuscino, veniva usato più spesso un tronco rotondo ben tagliato.
Letto gigante
Nella piccola città di Ware, nell’est dell’Inghilterra, alla fine del XVI secolo fu realizzato un letto gigante. È stato ordinato dai proprietari dell’hotel e desideravano che almeno otto persone potessero adattarsi facilmente al letto. Il mobile di tre metri era più utilizzato come attrazione turistica. I viaggiatori amavano incidere i loro nomi sulla base in legno del letto. È stata menzionata più di una volta in varie opere letterarie, tra cui La dodicesima notte di W. Shakespeare.
Uno degli ultimi letti giganti è stato installato nel 2004 nell’Amsterdam Lloyd Hotel, che esiste dall’inizio del XX secolo. In precedenza, nell’edificio dell’hotel si trovava una prigione, quindi l’esterno dell’hotel è molto insolito. Una delle 117 camere ha un letto che può ospitare fino a otto persone. È progettato per famiglie numerose e turisti-studenti in economia.
Pausa sonno
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In media, la maggior parte dei bambini e degli adulti va a letto intorno alle dieci o undici di sera e il sonno dura circa 7-8 ore. Se una persona non ha particolari problemi di salute fisica e mentale, è improbabile che si svegli nel cuore della notte. Al contrario, il sonno interrotto è solitamente percepito come motivo di preoccupazione. E nel Medioevo britannico era consuetudine andare a letto alle nove di sera per dormire fino a mezzanotte e alzarsi per una breve pausa (entro 1-2 ore). Durante questo periodo le persone potevano andare a mangiare, leggere, comunicare con i propri cari, meditare, pregare e persino lavorare un po’. Si credeva che tali abitudini migliorassero la funzione cerebrale e permettessero di espellere l’energia in eccesso, in modo da poter dormire sonni tranquilli fino all’alba.
Un letto per tutti
La camera da letto è stata a lungo percepita come un luogo di solitudine e pace, dove una persona può stare da sola o con un partner stretto. Tuttavia, non è sempre stato così. I fatti trovano conferma quando negli alberghi americani dell’Ottocento, per mancanza di spazio, era consuetudine condividere un letto con perfetti sconosciuti. Questo era spesso praticato anche nelle case private. I servi di solito dormivano sul pavimento nella camera da letto del loro padrone, e talvolta a letto con il loro padrone, solo perché aveva paura di essere aggredito dai ladri o di avere incubi. In alcune famiglie, prima di andare a letto, sono state stabilite regole su chi e dove verrà sistemato su un letto grande. Ciò ha tenuto conto dello stato, dell’età e del sesso della famiglia. E solo in epoca vittoriana tali abitudini furono gradualmente sradicate e le camere da letto iniziarono a distinguersi per ogni membro della famiglia. I letti condivisi, invece, sono diventati immorali e indecenti.
L’abitudine di dormire durante il giorno
Dormire durante il giorno è utile non solo per i bambini, ma anche per gli adulti. Winston Churchill ha ammesso di non poter fare a meno dell’abitudine di fare un pisolino dopo cena. Questo lo ha aiutato a guadagnare energia e forza, controllare meglio lo stress, la funzione cerebrale e aumentare la produttività. Un breve pisolino dopo cena è approvato anche dai medici moderni, ritenendo che tale abitudine abbia un effetto benefico sulla qualità del lavoro e sulla salute. Se possibile, è utile fare un pisolino proprio sulla sedia da lavoro tra pranzo e cena, togliersi le scarpe e rilassarsi. Non devi preoccuparti di perdere tempo. Dopo un tale riposo, il corpo riceve un’ulteriore ondata di forza, motivo per cui la produttività aumenta notevolmente.
Sveglia sacra
Gli antichi greci chiedevano al dio Morfeo un sonno salutare. E nel Medioevo, per dormire a sufficienza e alzarsi in tempo, la gente pregava il grande martire romano San Vito o Vito prima di andare a letto. Molti credenti da tutto il mondo si rivolgono a lui per chiedere aiuto fino ad oggi. Secondo la leggenda, il santo fu giustiziato gettandolo in una pentola di olio bollente insieme a un gallo. Ecco perché Wit era associato al canto di un gallo e aiutava ad alzarsi presto. Sugli affreschi storici, è stato raffigurato con un gallo.
Il valore del letto
Al giorno d’oggi, i letti sono percepiti come un oggetto comune e necessario all’interno di una casa, mentre nel tardo medioevo i membri dell’alta società consideravano il letto un oggetto di lusso e di prestigio. È stato ordinato da famosi maestri a prezzi favolosi. Il design utilizzava metalli preziosi e legni costosi. Questo mobile è stato posizionato in modo tale da mostrarlo agli ospiti in un momento opportuno. In alcune case ricche, le camere da letto principali avevano speciali finestre panoramiche nel muro o nella porta. Con il loro aiuto è stato conveniente ammirare il letto. I capifamiglia lo includevano spesso nel loro testamento come importante oggetto di lusso. Di solito nella casa degli aristocratici c’erano almeno due letti migliori, uno dei quali veniva mostrato agli ospiti e posto nella stanza privata del proprietario, e il secondo, di regola, era un letto matrimoniale, che veniva mostrato molto raramente.
Formaggio prima di andare a letto per gli incubi
Nel folklore di alcuni paesi europei del XVIII-XIX secolo era diffuso un segno: “Mangia il formaggio prima di andare a letto – avrai un incubo”. Per molto tempo non sono state condotte ricerche su questo argomento. Ma non molto tempo fa, nel 2005, gli inglesi hanno condotto un esperimento in cui a duecento volontari è stato offerto di mangiare 20-30 g di formaggio durante la notte. Di conseguenza, è stato dimostrato che un tale spuntino serale in quasi il 70% dei soggetti non ha causato incubi o sonno agitato. Lo studio ha utilizzato sei varietà di prodotti lattiero-caseari. È curioso che ogni tipo di formaggio abbia suscitato diversi tipi di sogni: dai ricordi d’infanzia alle utopie surreali.