Qualche persona spiritosa ha notato che nel corso degli anni una persona si trasforma in un magazzino di minerali: pietre, gas e sale. Dopo aver superato il traguardo dei 60 anni, le persone spesso affrontano un problema come la colecistite.

Infiammazione nella colecistite

Nessuno accetterà “sonagli” extra sotto forma di accumuli di pietre nel corpo. Allora perché compaiono e come prevenirne la formazione?

Molto spesso, quando si effettua una diagnosi, viene suggerita l’infiammazione, ma questo sintomo non sempre accompagna la colecistite. Se le pareti della vescica non subiscono alcun cambiamento, ad esempio ispessimento o erosione, non ci saranno segni di infiammazione.

Metabolismo e colecistite

<img width="100%" alt="Metabolismo e colecistite" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/4c0/shutterstock_112862074.jpg" height="667" title="Metabolismo e colecistite"

Molte persone non sono consapevoli della presenza di calcoli biliari da molti anni e i problemi possono iniziare solo in determinate circostanze.

Ma questo non significa che i risultati della diagnostica ecografica debbano essere trascurati, poiché la formazione di calcoli indica sempre che il metabolismo è disturbato. Se viene trovato anche un piccolo sassolino, è necessario prevenirne la crescita scoprendo la causa della formazione.

Siamo ciò che mangiamo e abbiamo molto nelle nostre mani. I medici non possono essere incolpati di curare male se non seguono le regole di base di uno stile di vita sano.

In particolare, anche lo sviluppo dell’industria e il deterioramento dell’ambiente influenzano l’insorgenza della colecistite, e i paesi sviluppati ne sono un vivido esempio.

Le pietre che si formano con lo stile di vita sbagliato prima o poi si manifesteranno. Riguarda le dimensioni e il modo in cui passano attraverso il condotto, questo è ciò che influenza le condizioni del paziente. Il dolore si verifica in determinate condizioni. Le pietre si bloccano e questo provoca il verificarsi di infezioni e infiammazioni.

Con patologie persistenti, la formazione di calcoli inizia a diffondersi e compaiono non solo nella cistifellea, ma anche nel fegato e nel pancreas.

Alcuni hanno una struttura sciolta, hanno un peso ridotto e sono quindi estremamente mobili. La bile e il colesterolo sono coinvolti nella formazione e, quando si muovono, non danneggiano le pareti della cistifellea. Ma sono perfettamente in grado di bloccare i dotti, e questo porta sempre a conseguenze negative, poiché i dotti sono molto stretti.

Se si osservano sali di calcio nella composizione delle pietre, c’è un alto rischio che una tale pietra provochi lesioni.

Cause della formazione dei calcoli e del metabolismo

Le cause esatte della formazione di calcoli sono sconosciute, ma i calcoli di colesterolo si formano nella prima fase. Se le proporzioni di sostanze importanti cambiano nella composizione della bile, non svolge abbastanza bene le sue funzioni. È stato a lungo creduto che il colesterolo ci provenga dal cibo e il suo livello dipende solo dal suo utilizzo. Ma ora diventa chiaro che i cambiamenti si verificano in violazione del fegato. Anche il ristagno della bile può essere una possibile causa, ma questa patologia è meno comune.

Le donne soffrono di colecistite più spesso e alcuni attribuiscono questo fatto a livelli elevati di estrogeni, a causa dei quali più colesterolo viene secreto nella bile. A volte la formazione di calcoli è associata a pasti e diete irregolari.

La colecistite ha due forme: la prima è acuta e la seconda è cronica. Non solo si manifesta in forma acuta con sintomi come dolore e febbre, ma può essere davvero pericolosa per la vita se non curata. Il processo infiammatorio che si sviluppa con la colecistite è spesso accompagnato dalla formazione di calcoli.

È quasi impossibile determinare quale problema sia sorto prima.

Dolore e febbre: sintomi di colecistite

Questa malattia è suddivisa nei seguenti tipi:

• se la mucosa si infiamma, si tratta di colecistite catarrale;
• colecistite con focolai purulenti;
• se le pareti dell’organo sono ferite, si tratta di colecistite perforante;
• colecistite gangrenosa;
• se la maggior parte dell’organo è interessata, allora colecistite flemma.

È necessario prendere sul serio la forma acuta, poiché in questo caso i calcoli si formano sia nella vescica che nei dotti. L’accumulo di calcificazioni provoca infiammazione e, quando entrano nei dotti, la bile non drena bene, le pareti si infiammano e può verificarsi una peritonite.

La forma cronica di colecistite procede in una modalità lenta, il dolore appare periodicamente, ma passa dopo un po ‘. Il problema si aggrava se all’infiammazione si aggiunge un’infezione batterica, che spesso porta alla suppurazione. Nella forma calcarea, le inclusioni feriscono le pareti della vescica e impediscono il deflusso della bile. Le forme non calcaree si verificano sullo sfondo di problemi di zucchero nel sangue, con patologie nello sviluppo sia della vescica stessa che dei dotti, tumori e se si trovano vermi.

Microrganismi come streptococchi, stafilococchi, enterococchi e altri possono provocare infiammazioni. Raramente, ma è possibile incontrare tra le cause del processo infiammatorio un’infezione virale e la salmonellosi.

Il punto di partenza per il verificarsi di un attacco di colecistite può essere lo stress, l’eccesso di cibo, soprattutto se si tratta di cibi piccanti, consumo eccessivo di alcol.

C’è un forte dolore all’addome, nella sua parte superiore. È di natura parossistica, può dare nell’ipocondrio o nella scapola destra. Una persona si stanca rapidamente, la temperatura sale a indicatori di subfebbrile. C’è una sensazione di amarezza in bocca, c’è vomito ed eruttazione senza odore. Tutti questi sintomi dovrebbero allertare il paziente, è necessario sottoporsi a un esame approfondito e stabilire una diagnosi accurata. È impossibile determinare in modo indipendente il tipo di malattia solo da segni esterni, il ritardo nella diagnosi e nel trattamento può causare gravi danni alla salute e il metabolismo alterato colpisce l’intero corpo.

Se una persona ha un buon sistema immunitario, dopo alcuni giorni la malattia regredisce, ma se ci sono malattie concomitanti e il corpo deve fare molti sforzi per sostenere, allora possono svilupparsi complicazioni.

La dieta deve essere seguita attentamente e il periodo di remissione non dovrebbe essere un motivo per tornare al tuo cibo piccante preferito e all’assunzione di alcol senza misura. Nelle donne, la malattia spesso peggiora prima o durante il ciclo mestruale.

Come ogni malattia, la colecistite è più facile da prevenire che curare a lungo. Pertanto, se ci sono problemi con il metabolismo, così come se ci sono altre malattie associate all’apparato digerente, vale la pena seguire determinate regole e prevenire un’esacerbazione della malattia. È necessario consultare un medico in tempo ed eseguire tutta la diagnostica appropriata per rilevare il problema in una fase precoce.

Il trattamento viene effettuato attraverso una dieta rigorosa, si consiglia l’uso di acqua minerale. Può essere prescritto un ciclo di antibiotici, enzimi per mantenere il funzionamento del fegato e del pancreas, farmaci per localizzare l’infiammazione.

Secondo le indicazioni vengono prescritti anche farmaci che favoriscono la formazione della bile o contengono bile, agenti che ne aumentano il deflusso. In nessun caso puoi prendere una decisione sull’uso di un particolare farmaco da solo. Molti sintomi di malattie sono simili e questo può danneggiare seriamente il corpo.