Condroprotettori, speranze e realtà

Le articolazioni umane sono sottoposte a stress significativo. Nel corso del tempo, la cartilagine articolare che ricopre le teste delle ossa si assottiglia e si danneggia. Ciò porta allo sviluppo di varie malattie che appartengono al gruppo delle lesioni distruttive delle articolazioni e causano molti problemi a una persona. I condroprotettori sono farmaci sintetizzati per proteggere il tessuto cartilagineo dalla distruzione. Almeno così dicono i produttori. Quali farmaci appartengono al gruppo dei condroprotettori e qual è la loro reale efficacia? Scopri i dettagli insieme a MedAboutMe.

Il ruolo della cartilagine nelle articolazioni

L’articolazione umana è un meccanismo complesso che collega in modo mobile le ossa, fornendo un movimento completo. È grazie alle articolazioni che una persona può camminare, correre, scrivere, eseguire varie manipolazioni, fare sport. Finché non ci sono problemi con le articolazioni, il loro lavoro passa inosservato per molti anni. E solo nel caso in cui compaia dolore durante il movimento, diventa chiaro quanto sia importante mantenerli in uno stato di salute.

La cartilagine articolare copre le teste di due o più ossa articolari che formano un’articolazione. All’esterno sono chiusi da una sacca articolare. All’interno dell’articolazione è presente un fluido articolare, che è una sorta di ammortizzatore, idrata le superfici di contatto, impedisce loro di danneggiarsi a vicenda durante lo spostamento. La cartilagine protegge anche dai danni alla testa delle ossa e produce fluido articolare, che è così importante per il normale movimento.

L’artrosi è la principale malattia della cartilagine articolare

L'osteoartrite è la principale malattia della cartilagine articolare

Il lavoro della cartilagine articolare è invisibile e non particolarmente evidente. Tuttavia, il proverbio “l’acqua consuma una pietra” è ben noto a tutti. Come risultato di costanti influenze meccaniche, combinate con una diminuzione del contenuto della propria condroitina, glucosamina e acido ialuronico nel tessuto cartilagineo, le superfici articolari iniziano ad assottigliarsi. Successivamente, dall’attrito delle superfici articolari l’una contro l’altra, si verificano lesioni meccaniche della cartilagine, che portano allo sviluppo di un’infiammazione in essa. Il processo descritto riflette l’essenza di una delle malattie più comuni in generale e della malattia articolare più comune, che si chiama osteoartrite o artrosi deformante.

Con il progredire di questa malattia, il tessuto cartilagineo può assottigliarsi a tal punto che le superfici delle ossa, vale a dire le loro teste, sono esposte. Di conseguenza, il danno meccanico e infiammatorio inizia a colpire queste strutture e si verifica la loro graduale deformazione.

Come si manifesta l’artrosi

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L’artrosi nella maggior parte dei casi procede a lungo con sintomi minimi e talvolta non provoca alcun disagio. A poco a poco, il paziente inizia a provare dolore alle articolazioni problematiche, che sono il segnale principale dell’insorgenza di questa malattia. Le sensazioni del dolore compaiono, di regola, sullo sfondo del lavoro a lungo termine delle articolazioni, nelle ore serali e scompaiono completamente dopo il riposo al mattino. Le più sensibili a questa malattia sono quelle articolazioni che subiscono lo stress più grave: ginocchio, anca e caviglia. Tuttavia, i processi distruttivi possono svilupparsi in qualsiasi articolazione del corpo umano.

Puoi sospettare questo disturbo dal suo sintomo caratteristico: dolore quando ti muovi nell’articolazione colpita e alleviandoli dopo un periodo di riposo. Per confermare la presenza di artrosi consente l’esame radiografico o ecografico delle articolazioni. Viene curato da medici di vario profilo: terapisti, traumatologi, reumatologi, chirurghi.

Il ruolo dei condroprotettori nel trattamento delle patologie della cartilagine articolare

Il ruolo dei condroprotettori nel trattamento delle malattie della cartilagine articolare

Sfortunatamente, il processo di distruzione della cartilagine articolare appartiene alla categoria di quelli che sono estremamente difficili da influenzare dall’esterno. L’artrosi è più facile da prevenire che da curare, perché oggi non esistono farmaci che possano ripristinare l’integrità di questo tessuto nel più breve tempo possibile. Pertanto, tutti i farmaci per il trattamento dell’osteoartrosi possono essere classificati come sintomatici, cioè aiutano a ridurre i sintomi e rallentano in qualche modo la progressione della malattia.

I farmaci più famosi sintetizzati appositamente per questo scopo sono i condroprotettori, cioè, in base al nome, si tratta di farmaci che proteggono la cartilagine articolare. Inizialmente si presumeva che i principali principi attivi che compongono la loro composizione (condroitin solfato e glucosamina) penetrassero nel tessuto cartilagineo e ripristinassero la loro naturale carenza, perché è per questo che si sviluppa un processo distruttivo che porta all’osteoartrosi.

Ma studi clinici estesi hanno dimostrato che né la via di somministrazione orale né quella intramuscolare praticamente non raggiungono la loro destinazione. Ad esempio, la biodisponibilità della glucosamina se consumata sotto forma di compresse è solo del 2,5%. Ciò significa che solo questa quantità di farmaco raggiunge il punto finale e quasi non penetra nella cartilagine. Pertanto, gli studi hanno messo in dubbio l’efficacia dei farmaci di questo gruppo.

I dati dei test più moderni di questi farmaci confermano che il condroitin solfato e la glucosamina, che provengono dall’esterno, praticamente non entrano nel tessuto cartilagineo. Tuttavia, hanno ancora un ruolo positivo, che si esprime nel ridurre l’intensità dei processi infiammatori nella cavità articolare. Pertanto, questi farmaci possono ancora essere classificati come necessari per il trattamento dell’osteoartrosi.

Classificazione dei condroprotettori

Classificazione dei condroprotettori

Quindi, ci sono due principi attivi principali che fanno parte dei farmaci del gruppo dei condroprotettori.

  • Condroitinsolfato. È il principale ingrediente attivo di farmaci come Chondroxide, Chondrogard, Artradol, Alflutop e altri farmaci altrettanto noti.
  • Glucosamina. Questa sostanza è la base di farmaci come Sustagard, Dona, Sustilak e altri.

Esistono prodotti combinati che contengono sia condroitin solfato che glucosamina (Tazan, Chondrogluxide, Teraflex Advance, ecc.). L’arsenale di forme di dosaggio rappresentate dai condroprotettori è vario. Questi farmaci sono disponibili sotto forma di compresse, capsule, unguenti, gel, iniezioni per somministrazione intramuscolare e intraarticolare.

Evoluzione dei farmaci del gruppo dei condroprotettori

Evoluzione dei farmaci dal gruppo dei condroprotettori

La classificazione russa dei condroprotettori comprende 3 classi principali di farmaci.

  • La classe 1, la più antica, è rappresentata dai medicinali, che comprendono ingredienti naturali. Questo è un estratto di tessuto cartilagineo di animali o qualsiasi sostanza vegetale.
  • La 2a classe di farmaci è un monofarmaco, la cui struttura comprende uno dei 3 principi attivi: glucosamina, condroitin solfato, acido ialuronico.
  • I farmaci di classe 3 sono farmaci combinati complessi che includono uno o più principi attivi di classe 2 in combinazione con farmaci di altri gruppi (analgesici, anestetici, vitamine, microelementi).

I più efficaci e moderni, ovviamente, sono i farmaci di classe 3, poiché agiscono in più aree contemporaneamente: rigenerazione della cartilagine articolare, sollievo dal dolore, saturazione con vitamine e microelementi.

I preparati del gruppo dei condroprotettori hanno un effetto positivo, che è associato a una diminuzione dell’intensità dei processi infiammatori nelle articolazioni. Tuttavia, il loro ruolo “miracoloso” è in qualche modo esagerato, perché penetrano molto male nel tessuto cartilagineo stesso. La prevenzione tempestiva di questa malattia ritarderà l’insorgenza dell’osteoartrosi. E prevenire è sempre più facile che curare.

Condroprotettori, speranze e realtàultima modifica: 2023-01-09T19:36:50+01:00da anetta007

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