Molti hanno familiarità con la sensazione di stanchezza e costante debolezza letteralmente al mattino. Questo può essere un segno di gravi problemi di salute, quindi se la condizione non scompare in un paio di giorni, è necessario un appuntamento con un medico. La maggior parte di noi si sente letargica di tanto in tanto e crediamo che ciò sia dovuto alla mancanza di sonno. Ma una tale condizione può essere un sintomo di patologia epatica, una conseguenza dello stress cronico che interrompe i processi metabolici, un problema con la ghiandola tiroidea o una manifestazione di anemia.
Perché ho bisogno di un appuntamento con un medico?
Se al mattino non c’è forza per il lavoro o per le faccende domestiche, c’è una sensazione di forte affaticamento e debolezza, è necessario un appuntamento con un medico. Nel migliore dei casi, questi possono essere segni di privazione cronica del sonno, nel peggiore dei casi, problemi di salute che devono essere affrontati immediatamente. In questo caso, il problema non sarà risolto consultando un medico per telefono +7 (499) 519-32-56, assumendo vitamine o modificando la routine quotidiana. Sono necessarie misure mediche più serie. Cosa escluderà lo specialista quando cercherà le cause della costante debolezza e affaticamento?
Patologia epatica
Il fegato è un organo importante, il cui stato è immeritatamente dimenticato. Secondo gli esperti, un forte affaticamento e una sensazione di debolezza possono essere un sintomo di una malattia del fegato: la colangite biliare primitiva, una malattia cronica che distrugge gradualmente i dotti biliari nel fegato. La bile, un liquido denso prodotto dal fegato, aiuta a rimuovere i prodotti della distruzione dei globuli rossi consumati, il colesterolo in eccesso e le tossine e partecipa anche alla digestione del cibo. Questa patologia del fegato porta a disturbi progressivi del suo lavoro, che forma vari sintomi. I ricercatori ritengono che questa condizione sia causata da fattori genetici e ambientali. Con questa patologia del fegato, i cambiamenti si sviluppano lentamente, possono essere significativamente inibiti dal trattamento farmacologico. Se non ti senti bene, hai bisogno di un appuntamento con un medico, un esame, test che mostreranno anomalie nel fegato.
Carenza e debolezza di vitamina D
La vitamina D svolge un ruolo nella densità ossea, nella forza muscolare e nella salute dentale. I sintomi della carenza di vitamina D includono affaticamento cronico e debolezza, dolore osseo e muscolare e artrite. Una persona può aumentare i propri livelli di vitamina D mangiando formaggio, tuorli d’uovo, funghi e fegato di manzo. Gli integratori vitaminici e l’esposizione al sole sono utili. L’interazione della radiazione ultravioletta del sole con la pelle spinge il corpo a produrre la propria vitamina D. Per evitare gli effetti negativi dei raggi UV sulla pelle, assicurarsi di utilizzare la protezione solare ed evitare di stare all’aperto durante le ore in cui il sole è più attivo: dalle 10:00 alle 16:00.
Problemi alla tiroide
La ghiandola tiroidea è un piccolo organo al centro del collo. Regola il metabolismo e i livelli di energia. Quando la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni, si verifica l’ipotiroidismo. Oltre a letargia, lentezza e debolezza, i sintomi possono includere anche aumento di peso e aumento dei livelli di colesterolo. Se sospetti un malfunzionamento dell’organo, hai bisogno di un appuntamento con un medico e un esame. Il trattamento standard per l’ipotiroidismo prevede l’assunzione giornaliera dell’ormone sintetico levotiroxina. Il farmaco ripristina un livello sano e adeguato di ormoni, elimina le conseguenze della malattia, compresa la debolezza e l’inattività fisica. Le persone con questa condizione generalmente devono assumere farmaci per il resto della loro vita e consultare un medico in merito al dosaggio corretto, che può cambiare nel tempo.
Apnea notturna
<img width="100%" alt="Sindrome da apnea notturna" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/c01/shutterstock_488542888.jpg" height="667" title="Sindrome da apnea notturna"
Questo disturbo è caratterizzato da pause periodiche nella respirazione durante il sonno. Spesso con questa sindrome il sonno è accompagnato anche dal russare. Secondo i cardiologi, le persone con apnea notturna possono sentirsi stanche anche dopo un buon riposo notturno. La maggior parte delle persone è anche obesa. Le vie aeree delle persone obese possono essere ristrette da un aumento del volume dei tessuti molli del collo e della gola, a causa del quale vi è una violazione del passaggio dell’aria attraverso di essi durante il sonno. Il trattamento per i casi lievi può includere la gestione del peso. Nei casi più gravi, per normalizzare il sonno, sono necessari dispositivi che forniscano pressione dell’aria attraverso una maschera indossata sul viso. Occasionalmente, vengono eseguite operazioni per dilatare le vie aeree (allargare il lume).
Stress
Secondo la ricerca, la stanchezza e la debolezza costanti possono essere indicatori di stress. Sebbene esista uno stress fisiologico positivo e negativo, il suo impatto dovrebbe sempre essere preso sul serio come un rischio per la salute. Ciò è dovuto al fatto che lo stress prolungato e incontrollato può influire negativamente sul metabolismo ormonale e sul funzionamento del sistema nervoso, sulle funzioni degli organi interni. Fortunatamente, lo stress e la stanchezza associata possono spesso essere gestiti con cambiamenti nello stile di vita, esercizio fisico e alimentazione.
Anemia
Secondo internisti ed ematologi, l’anemia da carenza di ferro è la malattia del sangue più comune che spesso causa affaticamento e debolezza cronica. La carenza di ferro è solitamente causata dalla perdita di sangue, ma può essere dovuta allo scarso assorbimento del ferro dall’intestino. La gravidanza e il parto consumano grandi quantità di ferro e possono portare all’anemia. La condizione può anche essere causata da bassi livelli di vitamina B12 o acido folico. Il trattamento per l’anemia da carenza di ferro di solito comporta l’assunzione di integratori di ferro e il consumo di cibi ricchi di ferro come spinaci, carne di manzo o fegato di pollo. L’anemia da carenza di vitamine può essere trattata con integratori vitaminici o vitamina B12.
La vecchiaia
L’invecchiamento porta alla perdita di massa muscolare, che a sua volta provoca una diminuzione della forza fisica e un aumento della fatica. All’età di 70 anni, le persone in genere perdono circa il 30% della massa muscolare che avevano all’età di 20 anni. L’allenamento con i pesi può aiutare a compensare la perdita muscolare legata all’età e sviluppare una massa ossea più forte. Una varietà di esercizi fisici può anche migliorare la resistenza.
Insufficienza cardiaca
Sentirsi costantemente stanchi e avere difficoltà a svolgere attività come salire le scale o portare la spesa possono essere segni di insufficienza cardiaca. La stanchezza può essere causata dal fatto che il cuore non è in grado di pompare abbastanza sangue per soddisfare i bisogni del corpo. Questo spinge il corpo a ridurre il flusso sanguigno agli organi meno vitali, come i muscoli degli arti, a favore del cuore e del cervello. Se si verifica affaticamento e si sospetta che sia correlato all’insufficienza cardiaca, è necessaria assistenza medica immediata.