Gli scienziati dell’Università dell’Alabama e della Western Kentucky University hanno trovato esercizi cognitivi che possono rallentare la progressione della demenza (demenza).
Il programma Advanced Cognitive Training in Vital Elderly (ACTIVE) ha coinvolto 2,8mila anziani. Sono stati osservati per dieci anni. I partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi: il primo ha ricevuto istruzioni sull’argomento “Come migliorare la memoria?”, il secondo – sullo sviluppo delle capacità di ragionamento, i partecipanti del terzo gruppo sono stati formati utilizzando il gioco per computer “Doppia decisione” sviluppato dagli scienziati. L’ultimo, quarto gruppo era il gruppo di controllo: i soggetti inclusi non ricevevano alcun esercizio relativo alle funzioni cognitive.
“Double Solution” è un programma per lo sviluppo dell’attenzione visiva dell’utente. Il suo obiettivo è aumentare la velocità di elaborazione dei dati, ovvero la velocità e l’accuratezza dell’identificazione e del ricordo di oggetti nel campo visivo umano. Ad esempio, è necessario definire un oggetto auto al centro dell’immagine e un segnale stradale alla periferia del campo visivo. Man mano che il gioco procede, l’utente ha sempre meno tempo per visualizzare l’immagine e ci sono sempre più distrazioni. Le funzioni cognitive dei partecipanti sono state analizzate a 6 settimane, 1, 2, 3, 5 e 10 anni dall’inizio del progetto. È stata valutata anche l’incidenza della demenza nei gruppi dopo 10 anni di osservazione.
Si è scoperto che la più alta incidenza di demenza si osserva nel gruppo di controllo – 10,8%. Nei gruppi a cui è stato chiesto di migliorare la memoria e il pensiero logico, la demenza si è sviluppata rispettivamente nel 9,7% e nel 10,1%. Risultati abbastanza diversi sono stati mostrati dal gruppo che si è formato per elaborare i dati – 5,9%.
I calcoli hanno dimostrato che allenare il cervello alla velocità di elaborazione riduce il rischio di sviluppare demenza del 29% ogni 10 anni. Allo stesso tempo, ogni sessione di allenamento aggiuntiva riduce del 10% il rischio di sviluppare la demenza.
Gli scienziati lo ricordano
la formazione di un piano simile ha già confermato la sua efficacia in altri 18
ricerca. Mentre gli scienziati non possono spiegare perché questa particolare varietà
l’allenamento della funzione cognitiva è una prevenzione efficace della demenza, in
diverso da altri metodi.