Il potere del magnete curerà le malattie del cervello e della psiche

È noto che la stimolazione cerebrale profonda può alleviare una serie di problemi, ad esempio depressione, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, disturbo ossessivo-compulsivo. Di solito gli specialisti usano elettrodi impiantati. Ma è una procedura invasiva e pericolosa. Ora è stata trovata un’alternativa: particelle vibranti, afferma New Scientist.

Gli autori del nuovo approccio sono scienziati del Massachusetts Institute of Technology. Non è un segreto che il sistema nervoso umano sia associato al lavoro dei recettori cellulari (recettori TRPV1). Rispondono al dolore e al calore. Gli specialisti hanno deciso di verificare cos’altro può attivare questi recettori. Hanno usato nanoparticelle magnetiche, consegnandole a un’area specifica del cervello di tre roditori. Quindi il cervello è stato esposto a campi magnetici a bassa frequenza.

L’impatto è andato prima in una direzione, poi in un’altra. Di conseguenza, le particelle hanno iniziato a muoversi e rilasciare calore. I recettori situati sui neuroni vicini hanno reagito al calore. Di conseguenza, i neuroni hanno iniziato a generare e trasmettere segnali elettrici. Anche dopo un mese, le particelle potrebbero stimolare i neuroni. Ora gli scienziati stanno monitorando i roditori, cercando di capire per quanto tempo le particelle manterranno le loro proprietà senza danneggiare il corpo. Finora non sono stati identificati effetti collaterali. In futuro, la tecnologia potrà essere resa più complessa combinando diversi effetti e, ad esempio, attivando prima un’area del cervello e poi un’altra.

Il potere del magnete curerà le malattie del cervello e della psicheultima modifica: 2023-01-10T19:56:21+01:00da anetta007

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