Gli scienziati del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas ritengono che un allenamento intenso il venerdì ti permetta di non preoccuparti della quantità che mangi durante il fine settimana.

Durante gli esperimenti sui topi, gli scienziati “hanno disperso il metabolismo” degli animali con l’aiuto dell’addestramento. Erano interessati al lavoro di due complessi neurali coinvolti nel metabolismo: i neuroni POMC, la cui attività è associata a una diminuzione dell’appetito, abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue e un intenso consumo di calorie, e neuroni NPY/AgRP, che, al contrario, aumentano la fame .

Tre gruppi di topi sono stati addestrati in diverse modalità: uno, cinque o dieci giorni di attività fisica. Si è scoperto che l’allenamento attiva i neuroni POMC e inibisce (rallenta) i neuroni NPY/AgRP e l’effetto persiste per qualche tempo. Un allenamento (tre corse da 20 minuti) ha ridotto l’appetito per 6 ore e aumentato il tasso di calorie bruciate.

Più addestramento avevano gli animali sperimentali, più a lungo durava l’effetto “bruciagrassi”. I calcoli mostrano che con lezioni regolari, un allenamento abbastanza intenso il venerdì ti consente di godere di un “metabolismo veloce” nelle prossime 48 ore (ovvero entrambi i fine settimana).

Gli scienziati sottolineano che le loro scoperte suggeriscono che il fitness è efficace anche come terapia per i diabetici che hanno bisogno di controllare i loro livelli di glucosio nel sangue, poiché l’esercizio aumenta la sensibilità delle cellule all’insulina.