Miti solari, ovvero come prendersi cura della propria pelle in estate

Una cura della pelle competente in estate è garanzia della sua bellezza e giovinezza tutto l’anno. Sorpreso? Ma non c’è mistero in questo! Nella stagione soleggiata, la pelle è esposta a intense radiazioni ultraviolette e, se non è dotata di una buona protezione, i cambiamenti spiacevoli non richiederanno molto tempo. Per mantenere la tua pelle giovane e fresca più a lungo, dì addio ai miti popolari sulle cure estive! Miti solari è presentato da MedAboutMe.

Mito 1: la genetica è la causa principale delle rughe

Mito 1: la genetica è la causa principale delle rughe

Secondo gli scienziati, il primo posto nell’elenco delle cause dell’invecchiamento precoce della pelle non appartiene alla genetica, ma alla radiazione solare. Anche la genetica gioca un ruolo, ma è insignificante. È molto più importante come ti prendi cura della tua pelle, se la proteggi durante il sole attivo, se usi cosmetici con un fattore SPF. Per mantenere la tua pelle sempre felice, devi utilizzare ogni giorno prodotti con filtri solari, indipendentemente da dove trascorrerai la giornata: in una località balneare o in ufficio.

Mito 2: non è necessaria la protezione SPF in una giornata nuvolosa

L’illusione più persistente e pericolosa nella cura della pelle. I fan delle stazioni sciistiche sanno che puoi scottarti anche nel gelo più intenso. Né la nebbia pesante né le nuvole temporalesche interferiscono con la radiazione ultravioletta, supera facilmente la barriera più densa. Pertanto, se esci per più di quindici minuti, prenditi cura della tua copertura! Applica una crema idratante con SPF se sei in città e un prodotto speciale se ti rilassi in spiaggia. La raccomandazione dei cosmetologi – di utilizzare prodotti con filtri tutto l’anno – è collegata proprio alla capacità delle radiazioni ultraviolette di superare eventuali ostacoli.

Mito 3: l’autoabbronzante salverà la tua pelle

L’autoabbronzante è un ottimo prodotto che crea l’illusione della pelle abbronzata, ma non ha nulla a che fare con i cosmetici per la protezione solare. Nel linguaggio della cosmetologia, questa è una base persistente che macchia le cellule morte dello strato corneo. La “scottatura” dura fino a quando queste cellule non vengono esfoliate, motivo per cui il prodotto deve essere utilizzato costantemente per mantenere il risultato. L’autoabbronzante anche del marchio più prestigioso non assorbe le radiazioni ultraviolette e non stimola la produzione di melanina, come fanno i cosmetici con SPF. Pertanto, non dimenticare di applicare una porzione fertile di prodotti per la cura con SPF sulla pelle “abbronzata” artificialmente.

Mito 4: prendere il sole è assolutamente sicuro

Mito 4: Prendere il sole è assolutamente sicuro

Sfortunatamente, abbronzatura e sicurezza sono contrari. Non esiste un’abbronzatura sicura in natura. Se ricordi il corso di biologia della scuola, diventa chiaro che l’aspetto di una tonalità della pelle color bronzo è una reazione protettiva della copertina all’effetto bruciante dei raggi del sole. Inoltre, non importa se cadono sulla copertura nella vita reale o sono creati artificialmente nella cabina solarium. Più a lungo il corpo di una persona è esposto alla luce ultravioletta, maggiore è il rischio di sviluppare il cancro della pelle. È particolarmente pericoloso prendere il sole per bambini e proprietari di pelle chiara. In alcuni paesi, la visita al solarium è vietata fino all’età di 18 anni, mentre in altri vogliono vietarla del tutto.

Mito 5: il sole e il mare curano l’acne

I raggi del sole e l’onda del mare, lavorando in duetto, possono davvero “cancellare” l’acne dal viso di una donna, ma l’effetto di un simile “trattamento” è molto breve. L’acne odiosa apparirà non appena torni a casa dalle vacanze. Il fatto è che la radiazione solare dà solo un effetto visivo di miglioramento delle condizioni della pelle, mentre agisce negativamente su di essa dall’interno. Per eliminare effettivamente una manciata di macchie, è necessario utilizzare prodotti professionali prescritti da un’estetista. Di norma, si tratta di intere linee di cosmetici per la cura della pelle: schiume, gel, lozioni, creme da giorno e da notte.

Mito 6: la protezione solare è altamente allergenica

Mito 6: la protezione solare è altamente allergenica

La protezione solare, come qualsiasi altra, può davvero provocare una reazione allergica, ma ciò non è dovuto ai filtri solari nella sua composizione, ma ai componenti inclusi nella sua formula. Se qualche prodotto non ti soddisfa, non affrettarti a rinunciare ai cosmetici con protezione SPF, prendi un altro prodotto! Invece di prodotti universali, prova i cosmetici pensati appositamente per il viso, che sono più delicati e delicati. Oltre al suo scopo principale, può essere integrato con altre proprietà utili, ad esempio l’effetto di un’idratazione profonda della pelle o un effetto opacizzante.

Mito 7: è sufficiente una crema idratante termale con SPF

La protezione dalle radiazioni solari in città e nei resort sono due cose diverse. Quando camminiamo per le strade della città, non abbiamo bisogno di una protezione pesante dalle radiazioni solari, perché passiamo ancora la maggior parte del tempo all’ombra di alberi ed edifici. Al resort è un’altra cosa, spesso siamo sotto un’aperta cascata di luce solare. Una normale crema idratante con un fattore SPF non è sufficiente qui. In primo luogo, perché la protezione solare deve essere impermeabile e, in secondo luogo, ogni prodotto ha il suo scopo. La composizione dei fondi “urbani” e “resort” è molto diversa, la solita crema con SPF non è in grado di far fronte al sole cocente della Costa Azzurra.

Mito 8: la lozione doposole è una trovata di marketing

Si ritiene che le lozioni doposole, prodotte dai produttori e raccomandate da molti cosmetologi per fissare l’abbronzatura, non siano altro che un trucco dei venditori. Sono una normale lozione idratante, quindi non devi spendere soldi per questo. E questa opinione è sbagliata!

Un prodotto doposole di qualità ha elevate proprietà idratanti: raffredda la pelle riscaldata, riduce il rossore che si è verificato, aumenta il livello di umidità della pelle e, infine, “fissa” l’abbronzatura. Dopo aver utilizzato un buon prodotto, l’abbronzatura piace più a lungo e la pelle rimane bella e idratata come prima della gita al mare.

Mito 9: la protezione solare non ha una data di scadenza

Mito 9: la protezione solare non ha una data di scadenza

I cosmetici moderni sono pieni di composti chimici e possono essere conservati per sempre – credono molti cosmetologi “fatti in casa”. Ma in realtà non lo è! Ogni prodotto di bellezza ha le sue caratteristiche e la sua data di scadenza. Oltre a quella generale, che è indicata sulla confezione con un valore numerico e indica per quanto tempo può essere utilizzato il prodotto, esiste anche quella che indica per quanto tempo dopo l’apertura il prodotto può essere utilizzato. Lo designano, di regola, sotto forma di un’icona: una lattina aperta con un numero e la lettera “M” all’interno. Quindi, il segno “6M” indica che la crema o la lozione possono essere utilizzate dopo 6 mesi di apertura. Un ulteriore utilizzo di essi non solo non ha senso, ma può anche essere pericoloso per la pelle.

Quali miti sulla cura della pelle estiva devono affrontare i cosmetologi? Il nostro esperto ha condiviso le sue osservazioni con MedAboutMe.

Commento dell’esperto
Olga Vaganova, cosmetologa fito e aroma, proprietaria del marchio di cosmetici OLIcosmetics

Non risparmiare sulle cure cosmetiche, perché usando oggi cure di bassa qualità, domani spenderai 10 volte di più per ripristinare le funzioni della pelle.

Mito 10: cosmetici buoni = cosmetici costosi

È meglio cercare la media aurea. Devi capire che nei cosmetici economici non possono esserci ingredienti efficaci e veramente utili in concentrazioni di lavoro sufficienti. Una tale crema può solo lubrificare la superficie della pelle, mentre non è necessario fare affidamento sulle sue proprietà.

Scegli i prodotti per la cura dei cosmetici a un prezzo leggermente superiore alla media e leggi la composizione. Questa categoria di prezzo consente già l’uso di prodotti naturali e sostanze attive nelle concentrazioni di lavoro nei prodotti. Cioè, la crema soddisferà tutte le possibilità dichiarate dal produttore. Non risparmiare sulle cure cosmetiche, perché usando oggi cure di bassa qualità, domani spenderai 10 volte di più per ripristinare le funzioni della pelle. È meglio mantenere e mantenere che correggere.

Mito 11: è necessario utilizzare costantemente creme idratanti perché la pelle si asciuga rapidamente

Mito 11: è necessario utilizzare costantemente creme idratanti perché la pelle si asciuga rapidamente

Infatti, se la pelle si asciuga rapidamente, è molto probabile che l’integrità della barriera cornea si rompa e l’umidità evapori più velocemente. Con l’integrità dello strato corneo, non è necessario l’uso regolare di creme idratanti e, ancor di più, un’intera serie. Puoi usare un tonico viso idratante o 2 volte a settimana e un siero idratante e questo è più che sufficiente.

Mito 12: tutti i nuovi cosmetici sono una trovata pubblicitaria

… è meglio usare creme collaudate che sono in vendita da molto tempo e mia sorella maggiore o mia madre le usava

Il tempo non si ferma e l’industria cosmetica si sta sviluppando. Almeno per darci l’opportunità di utilizzare creme o sieri più efficaci, il cui risultato possiamo vedere sul viso. Ci sono nuovi ingredienti, nuove ricerche e tutto questo è finalizzato allo studio del meccanismo di funzionamento della pelle. Pertanto, utilizzare finora solo creme per bambini significa privarsi dell’opportunità di apparire attraenti in un’età più matura.

Miti solari, ovvero come prendersi cura della propria pelle in estateultima modifica: 2023-01-10T22:20:03+01:00da anetta007

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