Da metà aprile a metà novembre inizia la stagione estiva in tutta la Russia. In questo momento, andando nella natura, molte persone dimenticano di avere malattie croniche e acute… Dalla semina alla raccolta, molti pazienti ignorano deliberatamente la loro cattiva salute, il che causa gravi complicazioni. Pertanto, è necessario sapere quali disturbi sono più comuni nei giardinieri e come prevenirne lo sviluppo.

Il ritorno della vecchia malattia

Le malattie croniche sono il flagello della società moderna. Secondo le statistiche, ogni decima persona sotto i vent’anni ha almeno una patologia cronica nella sua cartella clinica. Con l’età, questo numero aumenta solo. Nel processo di attività fisica nel paese, si verifica un’esacerbazione di malattie croniche: il paziente può incontrare problemi del tratto gastrointestinale (gastrite, ulcera gastrica, pancreatite), sistema urinario (pielonefrite, glomerulonefrite), cuore (infarto miocardico) e altri patologie. Cosa fare in modo che l’attacco della malattia non venga colto di sorpresa:

• dovresti sempre portare con te un cellulare in modo che se la tua condizione peggiora, puoi chiamare i parenti o chiamare un’ambulanza;
• assicurati di portare alla casa di campagna delle pillole che fermino l’esacerbazione (è meglio avere uno speciale kit di pronto soccorso portatile);
• osservare il regime del lavoro e del riposo, non mangiare troppo e rinunciare alle cattive abitudini

Infezione intestinale

L’infezione intestinale è il secondo problema più comune affrontato dai residenti estivi. Il suo verificarsi è direttamente correlato alla pulizia insufficiente o alla scarsa qualità del liquido, nonché a una violazione delle norme di igiene personale. L’acqua inquinata viene utilizzata per lavare verdure, frutta, bacche ed erbe, cuocere il cibo su di essa, il che provoca lo sviluppo di disturbi del tratto digestivo.

Un’infezione intestinale viene diagnosticata sulla base di lamentele di esaurimenti prolungati delle feci, nausea, vomito e perdita di peso. In situazioni gravi, può verificarsi disidratazione. Per prevenire la contaminazione microbica di acqua e cibo, segui questi semplici consigli:

• è meglio portare l’acqua da casa o farla bollire in un bollitore;
• tutte le verdure, la frutta, le erbe e le bacche devono essere lavate;
• dopo aver lavorato sul sito, dovresti lavarti accuratamente le mani, rimuovendo i residui di terra da sotto le unghie (potrebbe contenere agenti patogeni).

Mal di schiena come segno di molti disturbi

Dolori doloranti, tiranti o lancinanti al collo o alla schiena sono un evento comune dopo una dura giornata di lavoro. Può essere sia una conseguenza di una postura di lavoro scomoda, sia un segno dello sviluppo di alcuni disturbi. Questo sintomo può anche essere accompagnato da intorpidimento di alcune parti del corpo, ridotta mobilità della colonna vertebrale. Molto spesso, ecco come appaiono:

• ernia del disco;
• radici nervose pizzicate;
• osteocondrosi e osteoporosi;
• malattie infiammatorie dei muscoli (miosite).

Tali malattie nel 90% dei casi sono associate a stress eccessivo sulle articolazioni e sul sistema muscolo-scheletrico. Per prevenirne l’insorgenza, i medici raccomandano di mangiare bene, riposare regolarmente e fare periodicamente ginnastica leggera: questo aiuterà a preparare il corpo per ulteriori attività fisiche.

Alta pressione

L’ipertensione si verifica in ogni secondo abitante della Russia di età superiore ai sessant’anni. Nei pazienti con questa diagnosi, la pressione può salire a 220/110 mm Hg o più. Nella maggior parte dei casi, un tale salto è accompagnato da un intenso mal di testa, vertigini, un attacco di nausea, sudore freddo e talvolta si sviluppa la paura della morte.

Questa condizione è chiamata crisi ipertensiva. Sullo sfondo, possono manifestarsi varie malattie del cuore e dei vasi sanguigni (infarto o ictus), che causano gravi danni alla salute umana. Per prevenire l’ipertensione è necessario assumere regolarmente farmaci antipertensivi, dosare l’attività fisica, misurare la pressione arteriosa e seguire una dieta priva di sale.

Lesioni domestiche

Il lavoro nel paese è quasi sempre associato al rischio di lesioni domestiche. Lividi, distorsioni, lussazioni, fratture, ustioni e varie ferite e danni alla pelle sono abbastanza comuni tra i giardinieri. Il sanguinamento è estremamente pericoloso: la perdita anche di una piccola quantità di sangue può portare a uno stato di shock.

Nella maggior parte dei casi, il dolore scompare dopo l’assunzione di un analgesico, ma in caso di lesioni gravi sarà necessaria l’assistenza medica. Per evitare tali complicazioni, si raccomanda di osservare le precauzioni di sicurezza quando si lavora con gli strumenti, utilizzare con cautela i prodotti di accensione e avere sempre a portata di mano un kit di pronto soccorso con medicazioni.

Caldo e colpi di sole

Il colpo di calore è il risultato del surriscaldamento generale del corpo. Si verifica a seguito di una lunga permanenza del paziente all’aria aperta ad alta temperatura. Il colpo di sole, d’altra parte, si forma a seguito dell’esposizione a lungo termine alla radiazione infrarossa contenuta nella luce solare su una testa umana scoperta. Queste due condizioni sono accompagnate da perdita di coscienza, attacchi di debolezza, nausea e vomito, contrazioni muscolari convulsive. Per prevenire il caldo e i colpi di sole, si consiglia di svolgere la maggior parte dei lavori pesanti al mattino o alla sera, nonché l’uso di ventilatori o condizionatori nei locali.

Come agire in caso di emergenza

Un’infezione intestinale, un brusco salto di pressione e un trauma domestico moderato sono motivo di ricovero urgente di un paziente. In questo caso, è necessario mantenere la calma e chiamare un’ambulanza il prima possibile, indicando chiaramente l’indirizzo del cottage estivo all’équipe medica. La vittima deve essere collocata in un luogo fresco, se necessario, fornendo il primo soccorso (fermando l’emorragia, curando una ferita). Di tutti i farmaci, è consentito utilizzare analgesici (in assenza di allergie) e quei farmaci che una persona ha assunto per curare una malattia cronica.