Qual è il pericoloso fungo delle unghie per un bambino, la rubrofitosi, che colpisce la pelle

Le infezioni fungine (micosi) non sono affatto rare durante l’infanzia. I bambini li portano dall’asilo, dalla sandbox, dalla scuola e da vari circoli. Le micosi rappresentano fino al 40% di tutte le visite dal dermatologo. Sembrerebbe che un’infezione fungina non sia una malattia così terribile e, al massimo, finirà con una deformazione dell’unghia o un leggero prurito della pelle.

Tuttavia, poche persone sanno che se il problema non viene trattato in tempo, possono insorgere gravi complicazioni. Ad esempio, la rubrofitosi provoca lo sviluppo di reazioni allergiche, riduce l’attività del sistema immunitario e può causare danni agli organi interni. MedAboutMe spiega perché è necessario curare la malattia il prima possibile.

La colpa è del fungo

La colpa è del fungo

La rubrofitosi è una malattia che colpisce la pelle dei piedi, le pieghe inguinali, le mani e le unghie. Il suo agente eziologico è il fungo Trichophyton rubrum. Si moltiplica per divisione cellulare, interessando solo gli strati superiori cheratinizzati della pelle.

Nel 2020, gli scienziati dell’Università di Medicina e Farmacia prendono il nome. A Julio Hatiegan è stato presentato uno studio sulla prevalenza delle infezioni fungine.

Hanno analizzato oltre 350 campioni di 322 pazienti. Trichophyton rubrum è stato trovato nel 69,8% dei pazienti, mentre Microsporum canis e Candida erano meno comuni.

La rubromicosi è una malattia altamente contagiosa: puoi contrarre il fungo attraverso il contatto con una persona malata o utilizzando oggetti domestici condivisi. Ecco perché i bambini spesso vengono infettati all’asilo oa scuola.

Altri fattori che aumentano la suscettibilità alle infezioni includono:

  • indossare scarpe strette e vestiti fatti di tessuti sintetici;
  • inosservanza delle norme igieniche (soprattutto nelle aree comuni – bagni, saune, piscine, ecc.);
  • recenti SARS, influenza e infezioni infantili;
  • uso a lungo termine di antibiotici e citostatici;
  • immunodeficienza congenita o acquisita;
  • diabete mellito;
  • obesità.

Sintomi della rubrofitosi: cosa cercare?

La malattia si sviluppa gradualmente: non tutti i genitori notano immediatamente i cambiamenti nella pelle o nelle unghie del bambino. Al termine del periodo di incubazione (la sua durata raggiunge diversi mesi), tutte le unghie vengono colpite contemporaneamente.

Con la rubrophytia, le unghie iniziano a sgretolarsi, deformarsi, su di esse compaiono strisce giallo-marroni. A volte ci sono casi di completo rigetto del piatto: questo distingue la rubrofitosi da alcune altre malattie fungine.

Quando si esaminano i piedi di un bambino, si trova la pelle secca, gonfia e arrossata. Le scanalature e il motivo diventano più chiari e più pronunciati. Dopo un po ‘appare un peeling abbondante, che si intensifica dopo aver fatto la doccia o il bagno. Nei bambini si formano erosioni dolorose nel sito di arrossamento – ferite con secrezione sierosa, che sono spesso ferite.

Sulla pelle delle mani compaiono eruzioni cutanee a causa dell’autoinfezione: il trasferimento della flora fungina dai piedi o dalle unghie. I sintomi sono meno intensi: si formano solo piccole crepe e desquamazione.

Nei bambini di età inferiore a 3 anni, il processo è spesso localizzato nelle pieghe della pelle, edema, eruzioni cutanee rosse e dolorose causano disagio al bambino e possono causare un comportamento irrequieto.

Non solo un fungo: possibili complicazioni

Non solo un fungo: possibili complicazioni

La rubrofitosi è un’infezione che può facilmente trasformarsi in una forma generalizzata. Ciò si verifica spesso nei bambini debilitati con un sistema immunitario compromesso. Sulla pelle degli arti, e poi sul tronco, compaiono molteplici eruzioni a forma di anello, che formano bizzarre ghirlande o archi. La malattia è esacerbata nella stagione calda.

Un po ‘meno spesso si formano grandi nodi dolorosi sulla pelle, inclini alla crescita periferica. Possono ulcerarsi e persino sanguinare, assomigliando a neoplasie esteriormente maligne.

Piaghe ed erosioni che si formano durante la rubrofitosi sono le porte d’ingresso per varie infezioni. La flora stafilococcica si unisce spesso: questo è accompagnato dalla comparsa di molteplici pustole dolorose e profonde crepe cutanee che guariscono solo quando si usano pomate antibatteriche.

Non dimenticare gli aspetti estetici: una lamina ungueale deformata e danneggiata sembra antiestetica e può essere motivo di preoccupazione.

Diagnosi: quando vedere un medico?

La comparsa di eventuali eruzioni cutanee sulla pelle o sulla superficie delle unghie è un motivo per visitare un dermatologo. I segni esterni della rubrofitosi sono specifici: spesso basta un semplice esame per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento.

Come ulteriori metodi di esame, possono essere prescritti raschiamento cutaneo e coltura batteriologica (per identificare la microflora associata).

È necessario differenziare la rubrofitosi nei bambini con eczema, tubercolosi cutanea, psoriasi o lupus eritematoso sistemico.

Trattamento della rubrophytia: aspetti principali

Trattamento della rubrophytia: aspetti principali

La terapia locale consiste nel trattare la pelle con farmaci antifungini sotto forma di unguenti, gel, shampoo. Con la sconfitta delle unghie, i fondi vengono prescritti sotto forma di vernici: penetrano più in profondità.

La forma generalizzata di rubrophytia è un’indicazione per l’uso di farmaci antifungini sistemici sotto forma di compresse.

Gli agenti sistemici con attività antifungina devono essere assunti solo sotto la stretta supervisione di un medico. Hanno un grave effetto sul fegato e, se assunti in modo errato, possono causare epatite tossica.

Un bambino sottoposto a un ciclo di antimicotici sistemici dovrebbe sottoporsi regolarmente a un esame del sangue biochimico.

Prevenzione della rubrophytia

Poiché tutte le malattie fungine vengono trasmesse principalmente per contatto, è necessario seguire alcune raccomandazioni per prevenire l’infezione. MedAboutMe consiglia:

  • utilizzare ciabatte di gomma individuali quando si visitano bagni, saune o piscine;
  • insegnare a un bambino a giocare solo con i propri giocattoli;
  • pulisci regolarmente tutti i giocattoli e lava spesso i vestiti;
  • monitorare le misure igieniche a scuola o all’asilo (se viene effettuata la pulizia e la disinfezione dei locali, quanto spesso ciò accade);
  • Una volta alla settimana, esamina la pelle e le unghie del bambino per rilevare i cambiamenti nel tempo.

Qual è il pericoloso fungo delle unghie per un bambino, la rubrofitosi, che colpisce la pelleultima modifica: 2023-01-12T22:20:52+01:00da anetta007

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