Sintomi del morbo di Alzheimer, compromissione della memoria

L’Alzheimer di solito colpisce la memoria e la capacità di pensare in modo logico. Altre abilità importanti che possono essere compromesse in un paziente includono la funzione del linguaggio compromessa, problemi con atti motori complessi, abilità percettive e organizzative. Come risultato della progressione della malattia, il paziente richiede l’osservazione e la cura dei propri cari. A differenza dell’invecchiamento naturale, che colpisce anche alcune funzioni cerebrali, nella sua forma più grave, la malattia di Alzheimer può influenzare la capacità di una persona di svolgere le attività quotidiane, tra cui vestirsi, fare il bagno e mangiare, rendendola impotente.

Normale invecchiamento e memoria

La malattia di Alzheimer è una delle cause più comuni di demenza. Il termine “demenza” indica un costante declino del pensiero con perdita di memoria, percezione compromessa, abilità linguistiche e altri aspetti dell’attività nervosa superiore. Le violazioni sono così pronunciate da interferire notevolmente con le attività sociali o professionali di una persona. Un cambiamento nell’attività cerebrale è anche tipico dell’invecchiamento naturale, ma la demenza non è il risultato di cambiamenti senili, è una patologia che richiede cure e cure adeguate.

La memoria umana e la capacità di ricordare il proprio passato è ciò che collega le persone alle loro famiglie, amici e comunità. Con l’invecchiamento naturale, si verificano piccoli cambiamenti nei meccanismi della memoria. La semplice dimenticanza, quando una persona non ricorda dove ha messo le chiavi, il ritardo nel nominare nomi, date ed eventi può far parte del normale processo che accompagna l’invecchiamento. La maggior parte dei normali cambiamenti legati all’età nella memoria e nel pensiero non interferiscono con la vita sociale di una persona anziana.

Non tutti i problemi di memoria sono il risultato della demenza e non tutte le manifestazioni della demenza sono il morbo di Alzheimer. Ma quando la memoria fallisce, interferendo con le attività quotidiane e i ruoli familiari nella vita, diventa un problema di salute che necessita di un’ulteriore valutazione da parte di un medico.

Disturbi della memoria, del pensiero, delle abilità linguistiche

Disturbi della memoria, del pensiero, delle abilità linguistiche

La memoria ha diverse forme, che sono influenzate a vari livelli dall’invecchiamento. Man mano che le persone invecchiano, mantengono la memoria a lungo termine (ricordi), la memoria a breve termine (per l’esecuzione di compiti correnti) e la memoria semantica (conoscenza generale). Tuttavia, la capacità di imparare qualcosa di nuovo e ricordarlo è ridotta. Questo va bene. Esistono altri modelli di invecchiamento normale che sono importanti per valutare la malattia di Alzheimer e la demenza.

La comprensione della lingua (comprensione delle regole della lingua) viene preservata con l’età, così come il vocabolario, la comprensione della sintassi, il modo in cui le parole sono combinate. Ma c’è una diminuzione della capacità di fluidità verbale, a volte ci sono difficoltà con la rapida selezione delle parole giuste. Mentre il vocabolario rimane invariato con l’età, la velocità con cui una persona elabora le informazioni rallenta gradualmente. Durante il normale invecchiamento, le cosiddette funzioni esecutive (pianificazione ed esecuzione di idee) rimangono normali per quanto riguarda le attività quotidiane, ma rallentano quando sorgono nuove attività o è necessario il multitasking. Con l’età, la velocità di elaborazione cognitiva e il tempo di reazione rallentano.

Manifestazioni della malattia di Alzheimer: quali sono le differenze?

In una fase iniziale della malattia di Alzheimer, le manifestazioni possono essere scambiate per normali cambiamenti senili, una sorta di “eccentricità”. A volte i membri della famiglia solo dopo il fatto possono determinare l’insorgenza approssimativa della malattia, quando hanno iniziato a notare i primi cambiamenti. A volte la malattia di Alzheimer può assomigliare ai sintomi di altre malattie, quindi è importante parlare con il medico per ottenere una diagnosi accurata. Ad esempio, gli effetti di un trauma cranico oi sintomi della depressione possono anche avere sintomi simili alla malattia. I cambiamenti cerebrali tipici dell’Alzheimer si sviluppano molto prima della comparsa dei sintomi caratteristici. Ma i principali segnali di allarme sono problemi di memoria e pensiero alterato. Il paziente ha difficoltà ad apprendere nuove informazioni e ricordare sfumature importanti, compresi i dati personali (data di nascita, età, cosa fa).

Caratteristiche del cambiamento, necessità di aiuto e cura

Nella malattia possono esserci difficoltà con azioni abituali, come mangiare, fare il bagno o la doccia, vestirsi. Pertanto, tali pazienti necessitano di supervisione e cura. Il paziente può preparare il cibo e dimenticare di mangiare, non ricordare quando e cosa è stato cucinato. Potrebbe esserci anche uno stato di confusione e disorientamento associato a problemi di memoria. Senza cure e supervisione adeguate, le persone con malattia di Alzheimer possono uscire di casa e perdersi in una strada familiare, dimenticando dove si trovano e come ci sono arrivate. Sorgono difficoltà nel riconoscere luoghi precedentemente familiari e preferiti, difficoltà di orientamento nella situazione attuale.

Inoltre, il paziente ha difficoltà a comprendere semplici richieste o istruzioni. Pertanto, quando compaiono tali sintomi, i parenti spesso si prendono cura e cure elementari per un paziente anziano: nutrono, controllano la medicazione e le azioni.

Man mano che i problemi cerebrali progrediscono, una persona può dimenticare dove mette le cose che usa quotidianamente (occhiali, bastone, chiavi o telefono), il che porta all’ansia. Spesso gli oggetti si trovano in luoghi paradossali dove non dovrebbero essere.

Peculiarità dell’attività cerebrale in caso di malattia

Peculiarità dell'attività cerebrale nei pazienti con malattia

Man mano che i sintomi della malattia si sviluppano, i pazienti hanno difficoltà a prendere decisioni, comprendendone appieno le conseguenze. I pazienti con malattia possono uscire di casa in una giornata fredda vestiti leggermente, andare a visitare in pigiama o pantofole.

Ci sono difficoltà con il pensiero astratto, l’impossibilità di risolvere certi problemi nella mente o fare calcoli. Potresti avere difficoltà a riconoscere i numeri o a capire cosa farne.

Potrebbero esserci problemi con la percezione del linguaggio e del linguaggio, il paziente non riesce a ricordare la parola giusta o ha difficoltà a comprendere il significato delle parole pronunciate. Una persona con malattia di Alzheimer può sostituire alcune parole nel discorso, rendendo difficile capire cosa vuole dire. Le persone con malattia di Alzheimer, di regola, mostrano spesso improvvisi sbalzi d’umore, gradualmente sviluppano cambiamenti di personalità: sviluppano sospetto, rabbia, completo distacco da tutti. I pazienti possono diventare passivi, perdendo interesse nelle loro attività abituali. A volte i parenti devono letteralmente, sotto pressione, coinvolgerli in una conversazione o in determinate azioni. Una persona malata inizia a trascorrere più tempo da sola e meno disposta a interagire con gli altri.

Sintomi del morbo di Alzheimer, compromissione della memoriaultima modifica: 2023-01-13T21:43:59+01:00da anetta007

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