Stress e salute, problemi di sonno, malattie cardiache, ulcere

Lo stress costante è diventato quasi la norma per molte persone. Ma non tutte le persone si preoccupano della prevenzione, credendo che non accadrà nulla di male al loro corpo. Nel frattempo, gli scienziati hanno da tempo dimostrato il ruolo dei fattori di stress nel provocare malattie cardiache e vascolari, diabete e patologie ossee (formazione di osteoporosi). Inoltre, lo stress è un importante fattore di rischio per lo sviluppo di ulcere gastriche o intestinali e può interrompere in modo significativo il sonno e i processi metabolici. Tutto questo in un complesso influisce negativamente sulla salute, riducendo l’aspettativa di vita e provocando malattie croniche.

Il ruolo dei fattori di stress nella ridotta densità ossea

Il ruolo dei fattori di stress nella ridotta densità ossea

La perdita ossea, l’aumento del rischio di osteopenia e osteoporosi possono essere causati da stress cronico e livelli eccessivi di cortisolo. Di conseguenza, le ossa diventano fragili, possono verificarsi fratture patologiche dalla minima lesione. È noto agli esperti del ramo che i farmaci steroidei provocano la perdita di massa ossea. Anche i fattori di stress influenzano in modo simile, modificando il rapporto degli ormoni steroidei nel corpo.

Livelli di cortisolo cronicamente elevati o ipercortisolismo subclinico non farmacologico possono anche portare a un aumento della perdita ossea e dell’osteoporosi. È importante prendersi cura della propria salute, proteggersi dagli effetti dello stress fisico ed emotivo, assumere calcio e magnesio per mantenere forti le ossa.

Malattie cardiache, depressione, ansia

Le malattie cardiache nei pazienti più anziani spesso coesistono con il diabete e lo stress cronico. Lo stress acuto e cronico con squilibrio ormonale è sicuramente associato a malattie cardiovascolari come ipertensione, infarto e aterosclerosi.

Lo stress cronico, con livelli di cortisolo anormalmente alti o bassi, è una delle principali cause di depressione e ansia. Anche altri ormoni surrenali coinvolti nel processo, come il basso DHEA (diidroepiandrosterone), il progesterone, il pregnenolone, il testosterone o gli estrogeni, peggiorano l’umore e portano a depressione, ansia, irritabilità, scarsa concentrazione e un rischio più elevato di malattie neurodegenerative come morbo di alzheimer. .

Uno squilibrio di questi ormoni e un’interruzione del funzionamento del sistema ipotalamo-ipofisario possono portare a una sensazione di costante debolezza o affaticamento, annebbiamento della coscienza, dimenticanza o diminuzione delle prestazioni.

Meccanismi di influenza dello stress

Studi recenti dimostrano che quando le persone con Alzheimer sono esposte allo stress, una risposta attiva al cortisolo provoca in realtà un aumento della sintesi delle placche amiloidi, che provocheranno danni cerebrali. Si presume che la base della malattia di Alzheimer sia anche associata alla disfunzione del sistema ipotalamo-ipofisi-surrene.

La ricerca mostra che avere livelli adeguati di DHEA nel corpo è fondamentale per chi soffre di depressione clinica. DHEA aiuta a contrastare gli effetti del cortisolo alto. I dati della ricerca mostrano che le persone con depressione che hanno ricevuto un integratore di DHEA hanno risposto meglio al trattamento in generale, indipendentemente dal fatto che gli antidepressivi fossero usati o meno.

La depressione può derivare da stress e disfunzione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, poiché i livelli di cortisolo tendono ad aumentare di notte piuttosto che al mattino. Le ghiandole surrenali producono cortisolo, ma nel momento sbagliato del ciclo quotidiano.

Patologie dell’apparato digerente, formazione di ulcere

Lo stress cronico e il cortisolo elevato danneggiano il rivestimento del tubo digerente. Ciò porta al fatto che i pazienti soffrono di una specifica sindrome dell’intestino permeabile o di una maggiore permeabilità intestinale. Può verificarsi un’esacerbazione di allergie alimentari e intolleranze alimentari o farmacologiche. Lo sviluppo della sindrome dell’intestino irritabile è una conseguenza dello stress elevato e dell’elevato cortisolo, che colpisce il rivestimento del tubo digerente.

Possono verificarsi anche ulcere nello stomaco e nell’intestino tenue. Lo stress cronico interrompe l’afflusso di sangue alla mucosa, riduce la sintesi di fattori protettivi, a causa dei quali può svilupparsi un’ulcera. Inoltre, la sintesi dell’acido gastrico aumenta e le piccole erosioni che si formano sulla mucosa non si epitelizzano, ma progrediscono solo fino a formare ulcere.

Potrebbe esserci un problema e una violazione della secrezione biliare causata da stress o dispepsia acida.

Gestione dello stress: il ruolo del sonno, dell’alimentazione e della routine quotidiana

Gestione dello stress: il ruolo del sonno, dell'alimentazione e della routine quotidiana

Gli effetti dello stress cronico vengono spesso ignorati fino a quando le malattie non si intensificano e la persona viene ricoverata in ospedale. Nel frattempo, devi sempre monitorare la tua salute, osservando il regime di lavoro e riposo, mangiando bene e reintegrando la perdita di minerali e vitamine.

Prima di tutto, un sonno adeguato è assolutamente essenziale. È impossibile eliminare lo stress e la disfunzione surrenale se la quantità o la qualità del sonno è disturbata. Andare a letto prima di mezzanotte, e idealmente dopo le 22:00, è fondamentale. Quelli con grave affaticamento e esaurimento surrenale dovrebbero dormire fino alle 8:00 o alle 9:00 per il pieno recupero. Un buon sonno può ripristinare il ritmo circadiano interrotto di 24 ore basato sul ciclo naturale del giorno e della notte. È importante eliminare l’esposizione alla luce durante la notte prima e durante il sonno per aiutare a normalizzare il ritmo circadiano naturale e ripristinare la produzione naturale di cortisolo al mattino.

Altrettanto importante è l’attività fisica durante il giorno per sprecare energia e sopprimere la sintesi degli ormoni dello stress. È utile un regolare allenamento fisico (fitness, palestra, nuoto o jogging), così come camminare prima di coricarsi. Una corretta alimentazione, il rifiuto serale di bevande e cibi stimolanti (caffè, alcool, soda con zucchero) contribuiranno a completare il programma. L’alimentazione dovrebbe contenere antiossidanti naturali, minerali antistress e vitamine, facili da digerire, senza appesantire l’apparato digerente.

Stress e salute, problemi di sonno, malattie cardiache, ulcereultima modifica: 2023-01-15T11:45:37+01:00da anetta007

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