Gli scienziati hanno trovato un modo per restituire la memoria agli anziani


I ricercatori della Stanford University in California sono riusciti a migliorare la memoria nei vecchi topi con un’iniezione nel cervello.

Gli scienziati hanno prelevato il liquido cerebrospinale, che bagna il cervello e il tessuto del midollo spinale di tutti i vertebrati, da giovani topi adulti a 10 settimane di età. Questo fluido contiene diversi fattori di crescita proteici che contribuiscono al normale sviluppo del cervello. Come esperimento, i ricercatori lo hanno iniettato nel cervello di vecchi topi (18 mesi).

Il trattamento ha migliorato la memoria dei vecchi topi nei test di paura, in cui hanno imparato ad associare una debole scossa elettrica con un suono e una luce lampeggiante. Prima dell’iniezione, i topi si sono comportati peggio in questo compito. Questa trasfusione di liquido cerebrospinale con fattori di crescita cerebrale da topi giovani a topi vecchi ha ripristinato la memoria negli animali più anziani inducendo la produzione di mielina, la guaina grassa che isola i neuroni nel cervello.

I risultati dimostrano le potenziali proprietà antietà del fluido cerebrospinale giovane per l’invecchiamento del cervello umano, non solo per il cervello dei topi. Precedenti ricerche hanno dimostrato che la produzione di liquido cerebrospinale diminuisce in modo significativo con l’avanzare dell’età, quindi questo approccio potrebbe potenzialmente migliorare la perdita di memoria nelle persone anziane.

Gli scienziati hanno trovato un modo per restituire la memoria agli anzianiultima modifica: 2023-01-25T01:41:53+01:00da anetta007

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