La maggior parte delle persone ha un atteggiamento negativo nei confronti della rabbia. È associato a qualcosa di pericoloso e spiacevole. Tali emozioni non si provano nei momenti migliori della vita. Tuttavia, i ricercatori nel campo della psicologia hanno studiato a lungo e con grande interesse la rabbia e le sue possibilità, credendo che se si prende sotto controllo questa emozione, allora può essere benefica e attivare le proprietà protettive del corpo. Ma la cattiva notizia è che la rabbia può essere ereditata. Riveliamo alcuni fatti più interessanti.

Emozioni e pensieri negativi

La rabbia e la rabbia influenzano il pensiero e ti fanno ripensare alla situazione. Al momento dell’indignazione, una persona pensa spesso a come evitare una situazione spiacevole e cosa gli ha impedito di farlo. Studi di scienziati polacchi hanno dimostrato che sebbene le emozioni negative non siano correlate al livello di intelligenza e siano difficili da controllare, possono cambiare parzialmente il corso del pensiero. La maggior parte dei partecipanti all’esperimento ha ammesso di aver sopravvalutato le proprie decisioni in un momento di rabbia, rimpiangendo di non poter evitare conflitti e aggressioni.

Rabbia e depressione nel mondo

I risultati di un sondaggio indipendente annuale condotto dalla società analitica americana Gallup hanno mostrato che tra più di 150.000 persone provenienti da 140 paesi, il numero di coloro che provano emozioni negative è aumentato. Le lamentele più frequenti degli intervistati sono depressione, ansia, aggressività incontrollabile e rabbia. Se il numero di persone che soffrono di tristezza e ansia è aumentato dell’1-1,5%, allora più del 2% si è arrabbiato. I ricercatori ritengono che la situazione sia notevolmente peggiorata rispetto ai primi anni 2000. Le conseguenze possono essere catastrofiche: la rabbia e altre emozioni negative aumentano il rischio di molte malattie, in particolare problemi di ipertensione e funzionalità cardiaca.

Il fascino dei cani

Gli animali non possono parlare, ma sentono le emozioni umane in modo molto sottile. Questo è particolarmente vero per i cani. In uno studio, ai partecipanti canini è stato chiesto di dare comandi ai loro animali domestici con diverse intonazioni ed emozioni. Chi comandava e parlava ai cani in modo amichevole e affettuoso aveva risultati più positivi rispetto a chi comandava gli animali usando sentimenti di rabbia e aggressività. Gli scienziati lo spiegano con il fatto che i cani, prima di fidarsi e obbedire a una persona, leggono prima i suoi segnali vocali ed emotivi.

Sogni malvagi

Durante il periodo di rabbia nei lobi frontali del cervello umano, si osserva un’asimmetria alfa frontale, quando i segnali in quest’area del cervello non corrispondono alla norma. A causa della condizione a lungo termine, la depressione e altri disturbi mentali si sviluppano gradualmente. Gli scienziati hanno scoperto che l’asimmetria frontale nei lobi frontali si verifica anche durante il sonno associata all’aggressività e alla rabbia. Inoltre, le emozioni negative possono provocare un sogno “cattivo”. Se una persona prova rabbia, indignazione e rabbia prima di andare a letto, allora c’è un’alta probabilità che proverà le stesse emozioni durante il sonno. Secondo la ricerca, le persone con un’elevata attività alfa nel lobo frontale destro sono più inclini alla rabbia durante il sonno e la veglia.

Club di emozioni negative

Recentemente, i club psicologici per combattere la rabbia e l’aggressività sono diventati popolari. Sono particolarmente richiesti nelle grandi città. Lì, secondo le statistiche, ogni quinto abitante vive queste emozioni ogni giorno. Ad esempio, a Londra, New York, Tokyo, ci sono da tempo “Rage Clubs” e “Crash Rooms”, dove puoi parlare della tua rabbia e lanciare emozioni negative su oggetti inanimati. Istituzioni simili compaiono in tutto il mondo, anche nelle grandi città russe. Alcuni dei club sono caratterizzati da un approccio gentile in cui le persone si incontrano e discutono delle proprie debolezze e delle cause profonde della rabbia, disegnano le proprie emozioni su carta o scolpiscono con l’argilla.

Ma ci sono club con metodi di gestione della rabbia più brutali: i loro membri indossano dispositivi di protezione, poi rompono piatti, armadietti, elettrodomestici con un martello o un’enorme mazza. A volte devi distruggere l’intera stanza con i mobili in mille pezzi. Tutto questo accade con la musica ad alto volume. Nonostante i diversi approcci, ogni club ha lo stesso compito: fornire alle persone uno spazio sicuro per far uscire le emozioni negative. Non puoi chiamarla terapia. Spesso, tuttavia, tale comunicazione offre alle persone l’opportunità di esaminare la propria rabbia e aggressività per comprendere meglio e apprendere gradualmente l’autocontrollo.

Pace dei genitori

Molti genitori ammettono che a volte la loro rabbia può essere provocata da bambini cattivi: i bambini piccoli sono troppo esigenti e agli adolescenti piace stabilire regole. Ma gli psicologi notano che le continue urla e l’aggressività da parte dei genitori non hanno l’effetto migliore sullo sviluppo dei bambini. Nelle famiglie in cui le emozioni negative sono vietate e la politica degli accordi è ben accetta, i bambini crescono più calmi ed equilibrati.

In alcuni paesi, è meno probabile che i genitori esprimano rabbia nei confronti dei propri figli, anche quando ci sono discussioni e disobbedienza. Ad esempio, in Giappone e Francia, gli adulti preferiscono non interferire nelle controversie dei bambini, ma dare loro l’opportunità di trovare una soluzione da soli. Secondo gli psicologi, questo approccio aiuta i bambini fin dalla tenera età ad analizzare la situazione, sviluppare capacità comunicative, controllare le emozioni e adattarsi meglio alla società.

Segreto danese

I sondaggi vengono condotti ogni anno nel mondo per scoprire: gli abitanti di quale paese sono i più felici e allegri. In testa alla classifica non è la prima volta che ci sono i danesi. La depressione e la rabbia visitano raramente gli abitanti di questo paese. Alla domanda sul loro segreto, molti rispondono che la cosa principale è l’accettazione, espressa nella parola pyt, che può essere tradotta in russo come “va bene” o “non importa”. I danesi capiscono che è difficile immaginare la vita di una persona senza problemi, ma è importante imparare ad accettarli come un dato di fatto.

In una situazione che può causare rabbia o rabbia, la maggior parte dei danesi alza le spalle ed esclama “Pyt!” e poi sorride. Credono che l’accettazione sia un modo per prevenire il potere distruttivo della rabbia e dell’aggressività. La parola “magica” “pyt” è spesso usata da genitori ed educatori in Danimarca per distrarre i bambini dal comportamento aggressivo e insegnare loro a controllare le proprie emozioni. Questo metodo aiuta a sbarazzarsi di piccole delusioni prima che si trasformino in un enorme mucchio di negatività. Ma non è mai usato per giustificare la pigrizia o una situazione in cui qualcuno è gravemente offeso.