Trattamento efficace per la dermatite atopica

Arrossamento e desquamazione della pelle, prurito intenso, sensazione di oppressione della pelle: questi spiacevoli sintomi possono disturbare il bambino di notte, interferendo con un buon sonno, e durante il giorno, causando disagi. MedAboutMe parlerà degli ultimi sviluppi degli scienziati nel campo del trattamento della dermatite atopica e un allergologo-immunologo ti ricorderà i modi non farmacologici per prevenire le riacutizzazioni.

Problemi di terapia del “fallimento” immunitario

Ad oggi, è noto che la dermatite atopica è il risultato di una “rottura” di un certo legame nel sistema immunitario, la sua eccessiva attivazione dovuta a fattori genetici ed esterni. Scienziati a diversi livelli stanno cercando di affrontare questo problema. L’uso di agenti locali, creme antistaminiche o unguenti contenenti glucocorticoidi, può ridurre la gravità dei sintomi, alleviare in una certa misura le condizioni del paziente, ma non risolve il problema.

Con la stretta osservanza della dieta, le regole della vita ipoallergenica, una cura sufficiente per la pelle sensibile (utilizzando emollienti), l’uso di antistaminici e / o glucocorticosteroidi per via orale, in compresse, può arrestare i sintomi, ripristinare la composizione cellulare del sistema immunitario approssimativamente alla sua forma originale. Ma questi farmaci si sono dimostrati efficaci nel decorso lieve della malattia e, nel caso di un quadro clinico di eczema lungo, grave e costantemente recidivante, sono inefficaci in un determinato gruppo di popolazione. Come essere?

Anticorpi monoclonali

Anticorpi monoclonali

L’ultima parola nel trattamento dell’asma bronchiale e dell’eczema (dermatite atopica) appartiene ai preparati anticorpali monoclonali che bloccano l’azione degli elementi patologici del sistema immunitario. Queste malattie hanno radici patogenetiche comuni: è noto che più della metà dei bambini con gravi manifestazioni cutanee presenta anche sintomi di asma bronchiale. Inoltre, spesso una tale patologia combinata è difficile da trattare con farmaci corticosteroidi (nel 20% di tutti i casi di eczema).

La preparazione di anticorpi monoclonali è finalizzata a risolvere, tra l’altro, il problema della resistenza alla terapia tradizionale delle forme gravi di dermatite atopica. Dupilumab, un farmaco immunosoppressore somministrato per iniezione (somministrato una volta alla settimana), è nella fase finale degli studi clinici di Sanofi prima di poter essere registrato e venduto al pubblico. Secondo il dermatologo Nick Lowe, “Questo è il primo farmaco che tratta la causa originale della rottura del sistema immunitario”.

I dati preliminari sono promettenti: rispetto al placebo (sostanza inerte che non ha alcun effetto sull’organismo), un terzo dei pazienti ha mostrato una completa pulizia della pelle. Considerando che il precedente trattamento a lungo termine con glucocorticosteroidi in questo gruppo era inefficace, questo è un ottimo risultato. Già nella prima settimana di utilizzo, il prurito della pelle si attenua e due mesi dopo l’inizio del ciclo di trattamento, le manifestazioni dell’eczema si dimezzano.

Trattamento con enterosorbenti

Trattamento con enterosorbenti

È stato condotto uno studio presso l’ospedale clinico della città di Kazan, che ha studiato il ruolo dell’endotossiemia (la circolazione di un gran numero di fattori immunitari patologici nel sangue) e le possibilità farmacologiche per la sua riduzione. Lo studio ha coinvolto bambini dai 10 ai 17 anni con diagnosi di dermatite atopica dovuta ad allergie alimentari, domestiche e ai pollini. La stragrande maggioranza dei bambini (70%) presentava ipersensibilità a ciascuno dei tre gruppi di allergeni presentati.

Rispetto ai bambini sani, nel sangue dei soggetti è stato rilevato un aumento della quantità di endotossina di 60 volte. I medici hanno integrato la terapia standard dei bambini con l’introduzione di enterosorbenti (Enterosgel) e hanno valutato i risultati: nel gruppo principale, la quantità di endotossina nel plasma è diminuita di 12 volte e nel gruppo di confronto (terapia standard) – solo 6 volte. Oltre al laboratorio, la terapia ha mostrato anche un buon effetto clinico: il 60% dei pazienti ha mostrato un recupero completo, nel 25% dei casi si è verificato un miglioramento significativo (riduzione del prurito, scomparsa di elementi sulla pelle, miglioramento della qualità del sonno ); c’erano anche pazienti così piccoli per i quali il trattamento non ha aiutato in un dato periodo di tempo, la loro percentuale era di circa il 13%.

Commento dell’esperto
Ksenia Kuzmina, allergologa-immunologa

La dermatite atopica è una malattia cronica. È impossibile riprendersi completamente da esso, ma puoi “fare amicizia” e regole semplici sono alla base di tale “amicizia”.

Dieta

Le allergie alimentari sono comuni nei bambini con dermatite atopica. L’uso di prodotti a cui c’è sensibilizzazione (ipersensibilità) può portare a prurito, peggioramento del decorso della malattia e provocare una riacutizzazione. Tali prodotti che agiscono come allergeni includono: latte vaccino, uova di gallina, grano, soia, noci, arachidi, semi di sesamo. È necessario cercare di evitare l’introduzione precoce di alimenti altamente allergenici nella dieta del bambino e, in caso di allergie alimentari confermate, seguire una dieta individuale.

Riduzione del contatto con sostanze irritanti

Gli allergeni inalati (respirati dall’aria) svolgono un ruolo importante nel corso della dermatite atopica, sono fattori di rischio per lo sviluppo della malattia o il suo aggravamento. A questo proposito è necessario stabilire una vita ipoallergenica, cioè svolgere attività finalizzate all’eliminazione (eliminazione) degli acari della polvere domestica.

I genitori dovrebbero anche smettere di fumare a casa e con i propri figli. Il fumo di tabacco è un potente irritante.

Cura della pelle adeguata

La pelle con dermatite atopica manca di lipidi, il che porta a una violazione della funzione barriera e ad una maggiore sensibilità agli effetti di allergeni e microrganismi. Di conseguenza, deve essere trattato con cura.

Le procedure idriche dovrebbero essere giornaliere, ma a breve termine – 10-15 minuti (è meglio fare il bagno che la doccia). La temperatura dell’acqua non è calda, ma fresca (32-35 C). Si consiglia di utilizzare detergenti con pH 5,5. Quando si pulisce la pelle, non strofinare energicamente con un panno. Dopo il bagno, non è necessario strofinare la pelle con un asciugamano, ma solo bagnarsi.

La preferenza dovrebbe essere data agli indumenti realizzati con tessuti naturali (cotone, seta, lino), gli indumenti sintetici stretti dovrebbero essere evitati.

L’uso di prodotti emollienti (idratanti ipoallergenici) è obbligatorio durante il periodo di esacerbazione e remissione (in assenza di sintomi).

I cosmetici medici nutrono e idratano la pelle, riducono la secchezza e il prurito. In generale, lo rendono meno sensibile a ogni tipo di stimolo.

Ad esempio, il laboratorio La Roche-Posay (La Roche-Posay) dispone di una vasta gamma di prodotti per la cura della pelle ipoallergenici, anche per bambini. Puoi scegliere prodotti per l’igiene, la nutrizione della pelle e per la protezione dal sole.

Le creme idratanti vengono applicate regolarmente, almeno 2 volte al giorno e anche dopo il bagno.

Durante la terapia, insieme ai preparati ormonali locali, viene prima applicata una crema idratante sulla pelle pulita e, dopo 15 minuti, una crema o un unguento curativo.

I metodi non farmacologici sono alla base del trattamento della dermatite atopica. Puoi usare all’infinito vari farmaci ormonali, preparati per compresse, ma l’effetto positivo non sarà sufficientemente pronunciato e duraturo senza cure di base.

Trattamento efficace per la dermatite atopicaultima modifica: 2023-01-27T22:31:50+01:00da anetta007

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