Il resveratrolo è stato isolato per la prima volta dal medico giapponese Michio Takaoka nel 1939, ma l’ampia gamma di benefici per la salute di questo polifenolo è stata scoperta negli anni ’90, quando è stato trovato nel vino rosso. I ricercatori si sono presto resi conto che questo antiossidante potrebbe essere la chiave del “paradosso francese”, l’osservazione epidemiologica secondo cui sebbene la dieta francese sia molto ricca di grassi saturi (ciao burro e formaggio!), la prevalenza di malattie e problemi cardiovascolari è relativamente bassa .
In altre parole, il resveratrolo, insieme ad altri polifenoli presenti nel vino, potrebbe essere un modo per godersi una baguette francese senza gli effetti sulla salute (con burro e un bicchiere di merlot, ovviamente).
Cos’è il resveratrolo?
Il resveratrolo è un polifenolo, un composto naturale che si trova nelle piante. I polifenoli hanno proprietà antiossidanti e aiutano a proteggere le piante (e gli animali) dallo stress ossidativo e dai danni cellulari.
Il resveratrolo è stato trovato in molti cibi e bevande, tra cui uva, arachidi, cacao, vino rosso e frutti di bosco, ed è anche isolato da molte piante per essere utilizzato in integratori mono e multi-ingrediente.
Benefici per la salute del resveratrolo
Il resveratrolo è un fitonutriente unico con molte proprietà biologiche benefiche per la salute, tra cui effetti antiossidanti, antinfiammatori, neuroprotettivi e cardioprotettivi che apportano benefici a tutto, dalla longevità alle funzioni cardiovascolari e cognitive.
Ecco come il resveratrolo influisce sulla salute:
— Attività antiossidante diretta.
Il resveratrolo è un potente antiossidante fitochimico che aiuta a liberare il corpo dalle specie reattive dell’ossigeno e da altri radicali liberi, cioè a combattere lo stress ossidativo.
— Aumentare la stabilità e la durata delle cellule.
Una diminuzione del numero di mitocondri nelle cellule è un segno sia dell’invecchiamento che di vari problemi di salute. Il resveratrolo stabilizza e protegge la salute mitocondriale e la biogenesi (ovvero la sintesi dei mitocondri), che aiuta ad aumentare la durata della vita del cuore, del cervello e di tutto il corpo.
— Proprietà neuroprotettive.
Parlando di una vita lunga e sana, è stato anche dimostrato che l’integrazione di resveratrolo migliora l’afflusso di sangue al cervello, oltre a migliorare la memoria e le funzioni cognitive in generale.
— Funzioni del sistema cardiovascolare.
Per la salute del cuore, il resveratrolo ha proprietà cardioprotettive, riduce lo stress ossidativo vascolare e la rigidità arteriosa, regola la pressione sanguigna (e ha attività antinfiammatoria.
— Supporto della funzione immunitaria.
In gran parte grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, il resveratrolo supporta la funzione immunitaria partecipando alla regolazione delle cellule immunitarie, alla produzione e al mantenimento dell’equilibrio delle citochine e dell’espressione genica.
Biodisponibilità del resveratrolo.
Come puoi vedere, il resveratrolo è un potente fitonutriente con una serie di proprietà fisiologiche benefiche. Qual è il suo svantaggio? Il resveratrolo viene metabolizzato rapidamente, rendendolo ridicolmente difficile da utilizzare per il corpo umano.
Quindi, come possiamo sfruttare tutta la potenza di questo fitonutriente?
Abbiamo la risposta a questa domanda: piperina.
La combinazione di resveratrolo e piperina presente nel pepe nero rende il resveratrolo più biodisponibile, aumentandone l’assorbimento.
Questi due antiossidanti lavorano insieme in modo più efficace per combattere lo stress ossidativo, aumentare la resilienza cellulare e promuovere la longevità.
Riassumendo.
Il resveratrolo è un antiossidante i cui numerosi benefici vorrai sfruttare per eliminare i radicali liberi, ma se combinato con la piperina, che ne aumenta la biodisponibilità, il resveratrolo diventa molto più efficace.
Foto di Ron Lach: Pexels