La cistoscopia è una procedura in cui la vescica viene esaminata inserendo un cistoscopio attraverso l’uretra. Lo strumento è un tubo sottile e flessibile con una telecamera sulla punta.
Questo articolo descrive cosa aspettarsi da una cistoscopia, incluso come prepararsi e aiutare il corpo a riprendersi.
Indicazioni per la cistoscopia
La procedura è prescritta in diverse situazioni:
- minzione frequente;
- sangue nelle urine;
- infezioni ricorrenti del tratto urinario;
- Sospetto di pietre nella vescica;
- Sospetto di restringimento dell’uretra.
Esistono anche indicazioni mediche per la cistoscopia:
- Rimozione di cisti e tumori maligni;
- Fermare l’emorragia interna nella vescica;
- Distruzione ed estrazione di pietre;
- Prelievo di un campione di tessuto (biopsia).
Controindicazioni per la cistoscopia
- Processi infiammatori acuti nella vescica (cistite acuta), uretra (uretrite acuta), prostata (prostatite acuta), testicoli (orchite acuta) – negli uomini, utero e appendici – nelle donne, durante la febbre;
- Sanguinamento dall’uretra di eziologia sconosciuta;
- Lesioni dell’uretra e della vescica;
- Violazione del sistema emostatico (emofilia);
- Gravidanza.
I cistoscopi erano strumenti di metallo molto duro, ma i progressi tecnologici hanno portato allo sviluppo di strumenti flessibili e più morbidi. Ora non causano gravi disagi ai pazienti.
Come prepararsi per una cistoscopia
Ci sono alcune cose che devi sapere quando ti rivolgi al medico:
- Eventuali farmaci che stai attualmente assumendo, specialmente se sono anticoagulanti e immunosoppressori;
- Allergia, sensibilità al lattice o ad altri materiali;
- Disturbi del sistema circolatorio.
Devi anche fare un po’ di preparazione prima della procedura:
- Lavare accuratamente i genitali e indossare biancheria intima pulita immediatamente prima della procedura;
- Prima di entrare nella sala di trattamento, svuota la vescica e ancora una volta, per ogni evenienza, pulisci i genitali con una salvietta antisettica;
- La citoscopia implica anche il rifiuto di mangiare 11-12 ore prima della procedura, così come il rifiuto di bere 3 ore prima della procedura.
Modalità di esecuzione della procedura
Il paziente si spoglia, indossa un camice medico e si sdraia sul lettino. Le ginocchia dovrebbero essere piegate e distanziate.
Durante la procedura, alle donne viene somministrato un anestetico locale sui genitali, mentre gli uomini, a causa della loro fisiologia, possono anche aver bisogno di un’anestesia generale. Tutti questi problemi vengono risolti individualmente, a seconda dello stato del corpo e dei reclami dei pazienti.
Dopo l’anestesia, il cistoscopio viene inserito con cura nell’uretra, precedentemente lubrificata con glicerina sterile. Il medico può quindi riempire la vescica con soluzione salina per rendere più visibili le pareti della vescica. A questo punto, il paziente prova un forte desiderio di andare in bagno.
Utilizzando una telecamera su un cistoscopio, il medico esamina visivamente la vescica e preleva un piccolo campione di tessuto o urina.
La procedura per esaminare la vescica
La procedura inizia con un esame dell’urotelio della parete anteriore. Successivamente, il medico esamina l’intero guscio dell’organo, ruotando la telecamera in senso orario. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata al cosiddetto triangolo di Lieto (triangolo della vescica), che si trova nella parte inferiore della vescica. In questo luogo si concentrano più spesso processi infiammatori, neoplasie e leucoplachia.
Durante l’esame, il medico valuta diversi indicatori:
- Colore dell’endotelio;
- Cambiamenti meccanici sulla superficie del guscio (ulcerazione, cisti, neoplasie, ecc.);
- Posizione e forma delle bocche degli ureteri.
Normalmente, l’urotelio dovrebbe avere un colore rosa brillante, crivellato di vasi. Nella regione del triangolo Lieto, convergono in quelli più grandi. Gli orifizi degli ureteri dovrebbero essere simmetrici, normalmente ovali, a fessura o rotondi.
Biopsia della vescica
Durante l’esame, potrebbe essere assegnata anche un’analisi istologica del tessuto vescicale. Ciò richiederà un campione. Viene prelevato da un’area anormale (come un tumore sospetto).
La procedura per la biopsia della vescica viene eseguita secondo due metodi:
- Freddo o meccanico. Il campione viene prelevato con l’ausilio di apposite pinze (essenzialmente pizzicate), che vengono iniettate all’interno attraverso un cistoscopio;
- Resezione transuretrale (TUR). L’area necessaria viene tagliata o completamente rimossa utilizzando un elettrocoagulatore. Gli strumenti necessari vengono anche portati al tumore attraverso un cistoscopio.
Cosa significa questo per il paziente? Entrambi i metodi hanno i loro vantaggi e svantaggi. Nel primo caso, di solito non ci sono problemi con il campionamento, ma non consente di valutare le dimensioni del tumore e quanto è profondo. La TUR-biopsia, al contrario, aiuta a determinare il grado della sua crescita, ma allo stesso tempo è abbastanza traumatica. È vero, poiché la ferita viene immediatamente cauterizzata, il rischio di sanguinamento è molto più basso.
Possibili complicazioni dopo la cistoscopia
Dopo la cistoscopia, il paziente si sentirà a disagio per qualche tempo, perché i genitali diventano insensibili dall’anestesia. La sensibilità ritorna entro 1-3 ore e può verificarsi un forte formicolio.
Per i prossimi 2-3 giorni, potresti avvertire una sensazione di bruciore nell’uretra durante la minzione e una piccola quantità di sangue potrebbe apparire nelle urine.
Nella maggior parte dei casi, il paziente può tornare alle normali attività subito dopo la procedura. I risultati del test sono solitamente pronti entro 3-4 giorni.
Possibili complicazioni dopo la cistoscopia possono includere:
- Lesioni all’uretra (di solito durante la rimozione del dispositivo);
- Sanguinamento nella vescica;
- Perforazione della vescica;
- Lo sviluppo dell’infezione (uretrite acuta, cistite, pielonefrite);
Dovrebbe essere chiaro che il microtrauma dell’uretra durante l’esame invasivo è inevitabile. Possono causare disagio, ma guariscono abbastanza rapidamente senza conseguenze. Altre complicazioni (puntura della vescica) possono verificarsi a causa di errori medici e richiedono cure chirurgiche di emergenza.
Gli antidolorifici aiuteranno ad alleviare il disagio. Evita l’aspirina, tuttavia, poiché può aumentare il sanguinamento.
Inoltre, sarà utile:
- Fai un bagno caldo;
- Applicare un impacco caldo all’apertura uretrale;
- Bere 500 ml di liquido ogni ora per tutta la durata dopo la procedura.
Vantaggi e svantaggi della cistoscopia
La cistoscopia è ampiamente utilizzata in tutto il mondo, in quanto è un metodo molto accurato e informativo per esaminare la vescica. Aiuta a riconoscere molti tipi di tumori maligni in una fase precoce, a eseguire alcune manipolazioni mediche (ad esempio, rompere e rimuovere calcoli di urato) o rimuovere una neoplasia sospetta.
Tuttavia, come qualsiasi procedura chirurgica, la cistoscopia richiede determinate qualifiche da parte dello specialista. Inoltre, per completare la procedura, sono necessarie diverse condizioni:
- Normale pervietà dell’uretra;
- Sufficiente capacità della vescica (per questo motivo, la procedura viene eseguita raramente sui bambini);
- La prontezza del paziente, l’assenza di dolore acuto (dolore, forte voglia di urinare).