Morire di fame con il raffreddore, e in effetti qualsiasi malattia, è una reazione difensiva del corpo. Ad esempio, un animale malato giace più che camminare, non caccia, non si nutre. In questo modo, non infetta le altre creature e non spreca energia preziosa.
Cosa dicono gli scienziati
Nel 1972, in Minnesota, fu condotto un esperimento in cui i topi infetti da batteri furono divisi in due gruppi. Un gruppo è stato alimentato forzatamente, mentre all’altro è stato permesso di mangiare come volevano. Nel secondo gruppo, la sopravvivenza era più alta.
In seguito gli scienziati hanno stabilito che se il gruppo sottoposto ad alimentazione forzata aveva una carica virale, il tasso di sopravvivenza era più alto. Cioè, con un’infezione batterica, la fame guarisce e con un’infezione virale uccide.
Successivamente sono comparsi altri studi che hanno rivelato un legame tra il processo di recupero e non tanto l’alimentazione, ma la presenza di glucosio nella dieta. Ciò è dovuto al complesso sistema di risposta immunitaria: tolleranza, resistenza, infiammazione e protezione cellulare.
In un modo o nell’altro, ci sono conclusioni, ma non ci sono dati scientifici completi su questo argomento.
È necessario mangiare forzatamente mentre si è malati
Nella vita reale, devi seguire alcune regole per recuperare e recuperare più velocemente
Segui il tuo corpo. A volte può essere difficile, ma devi capire cosa vuoi al momento. span>
Bevi abbastanza acqua.Meglio della borraccia o dell’acqua minerale, ma senza gas.
Riduci i cibi malsani. Questi includono quelli che possono potenzialmente irritare il sistema immunitario (latticini, zucchero, noci, pomodori , melanzane, caffè, alcool).
Mangia cibo semplice con un solo ingrediente.Meglio al vapore, bollito o al forno.
Il digiuno può essere terapeutico. Esistono pratiche per curare anche malattie gravi (ad esempio il cancro) con la fame. Tuttavia, un completo rifiuto del cibo durante il periodo di malattia può portare all’esaurimento.
Non auto-medicare: segui rigorosamente le raccomandazioni del tuo medico.
Cosa mangiare quando sei malato
Le opinioni divergono su questo problema. Regola base: niente piccante, salato, fritto. Alcuni esperti consigliano di abbandonare completamente i carboidrati semplici, eliminando zucchero, miele e marmellata. Ma allo stesso tempo vale la pena aggiungere alla dieta cereali (grano saraceno, farina d’avena, sorgo, sago, amaranto) in modo che saccarosio, fruttosio e glucosio entrino nel corpo e lo nutrano rapidamente.
Inoltre, non dimenticare il grasso. Ad esempio, puoi aggiungere burro chiarificato, burro chiarificato, ai cereali. E consuma proteine sotto forma di carne bollita o bollita, uova, pesce magro (se non c’è allergia).
Anche l’assunzione di vitamine è importante. Pertanto, alla dieta dovrebbero essere aggiunte verdure fermentate, frutta fresca non allergica.
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