Sanguinamento con emorroidi, cosa fare e come trattare

La complicanza più comune delle emorroidi è il sanguinamento. Le impurità del sangue scarlatto o persino i coaguli di sangue intero nella toilette possono essere piuttosto spaventosi. Ma questo non è così spaventoso come sembra a prima vista. Oggi ti diremo cosa fare se il sanguinamento si verifica con le emorroidi.

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Perché compaiono le emorroidi?

Per prima cosa devi capire cosa sono le emorroidi. La cosiddetta infiammazione e l’espansione patologica delle vene intorno al retto.

Intorno all’ano umano c’è uno speciale tessuto cavernoso a forma di un polsino, che si trova sotto la mucosa. Tutto consiste interamente in un intreccio di piccoli vasi sanguigni. Lo scopo di questo tessuto è quello di fungere da meccanismo di bloccaggio e mantenere il contenuto dell’intestino all’interno

Qualsiasi congestione nella cuffia cavernosa ne fa aumentare le dimensioni e quindi compaiono gradualmente le emorroidi.

Vedi anche: Trombosi emorroidaria acuta – cosa devi sapere

Cause delle emorroidi

  1. Attività fisica pesante;
  2. Stile di vita passivo;
  3. Costipazione frequente dovuta a pasti abbondanti e cattiva digestione;
  4. Obesità o sovrappeso;
  5. Fumare;
  6. Processi infiammatori nell’intestino e nel fegato (ad esempio, a causa dell’abuso di alcol);
  7. Gravidanza e parto;
  8. Malattie della ghiandola tiroidea.

Naturalmente, le cause elencate delle emorroidi sono correlate e si sovrappongono. Il tuo stile di vita, professione, abitudini: tutto ciò influisce sullo sviluppo delle emorroidi.

Questo
uno studio sull’International Journal of Colorectal Disease osserva che un BMI elevato può essere una causa indipendente delle emorroidi. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti non presenta alcun sintomo.

Per ovvie ragioni, le emorroidi colpiscono soprattutto la popolazione adulta. Ad esempio, negli Stati Uniti tale diagnosi
hanno circa 3,3 milioni di cittadini, l’età media va dai 45 ai 60 anni. Allo stesso tempo, le persone di entrambi i sessi soffrono di emorroidi all’incirca allo stesso modo.

Sanguinamento con emorroidi: è pericoloso?

Se la congestione nell’ano continua, le emorroidi diventano gradualmente croniche. Nella seconda fase, una persona potrebbe già avere sangue nelle feci e le emorroidi interne iniziano a cadere quando sono stressate. Tuttavia, sono ancora impostati da soli senza un aiuto esterno.

La complicazione più comune delle emorroidi è il sanguinamento. Si verifica quando il tessuto cavernoso si assottiglia e inizia a lacerarsi. Di conseguenza, una persona, insieme alle feci nella toilette, inizia a rilevare schizzi, coaguli e persino piccole pozze di sangue. Un segno caratteristico del sanguinamento emorroidario: le feci sono sempre separate, il sangue è separato

Il sanguinamento è pericoloso con le emorroidi? Di per sé, non è pericoloso. Lo scarico di sangue non è così abbondante da portarti alla perdita di sangue. Ma questo è un segno sicuro che è ora di iscriversi a un esame con un proctologo.

Se il sanguinamento continua regolarmente, ciò può portare a una grave patologia: l’anemia ipocromica. Questo è il nome della condizione in cui la quantità media di emoglobina nel sangue scende sotto i 130 grammi per litro. Per questo motivo, la coagulazione del sangue si deteriora molto seriamente.

Tuttavia, tale anemia, se è causata da sanguinamento emorroidario, è reversibile. IN
Questo studio afferma che nei pazienti con emorroidi, la concentrazione di emoglobina si è ripresa in media due mesi dopo il trattamento.

Come fermare il sanguinamento con le emorroidi?

Se ti sei rivolto a uno specialista in tempo e non hai portato le tue emorroidi a 4 stadi, quindi l’intervento chirurgico non è affatto necessario

Sono adatti metodi minimamente invasivi che possono essere eseguiti in una clinica:

  • Scleroterapia: incollare le emorroidi con una preparazione speciale;
  • Legatura in lattice: indossare uno speciale anello in lattice sulle emorroidi.

In realtà, queste procedure sono già sufficienti per fermare il sanguinamento con le emorroidi. L’importante è non iniziare e cercare aiuto non appena lo trovi.

Il primo metodo è indicato per i pazienti con emorroidi interne di I e II grado, non richiede anestesia locale e il risultato appare quasi istantaneamente. Potrebbe esserci qualche disagio nell’ano, ma questo è temporaneo.

Il secondo metodo è utilizzato per le emorroidi più grandi. Vengono pizzicati con un anello di lattice usando uno speciale dispositivo di legatura e dopo cinque o sette giorni semplicemente muoiono e cadono. È vero, in alcuni casi, per ottenere il risultato, avrai bisogno di diverse procedure con un intervallo di 2-3 settimane.

Trattamento conservativo delle emorroidi

Come puoi vedere, il sanguinamento con le emorroidi viene trattato con successo. Tuttavia, come ti dirà qualsiasi medico, il miglior trattamento per qualsiasi malattia è la prevenzione. Puoi ridurre il rischio di emorroidi semplicemente cambiando stile di vita e dieta. Questa è la base del trattamento conservativo delle emorroidi, e in secondo luogo stiamo parlando di farmaci. Sicuramente sono anche importanti. Tuttavia, è ancora più importante seguire queste raccomandazioni:

 

  • Perdere peso in eccesso;
  • Rivedi la tua dieta, elimina i cibi grassi e aumenta l’assunzione di fibre.
    Una meta-analisi di sette studi clinici ha dimostrato che l’assunzione regolare di fibre alimentari ha ridotto del 50% il rischio di congestione e sanguinamento;
  • Aumentare l’attività fisica e l’esercizio fisico regolarmente.

È importante ricordare che i farmaci per il trattamento conservativo delle emorroidi hanno principalmente lo scopo di controllare i sintomi. Molti farmaci popolari hanno gravi effetti collaterali. Ad esempio, aumentano i farmaci a base di nitroglicerina
il rischio di mal di testa. In nessun caso non automedicare, ma cerca la diagnosi corretta da uno specialista!

Sanguinamento con emorroidi, cosa fare e come trattareultima modifica: 2024-06-10T19:20:28+02:00da anetta007

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