Gli scienziati hanno trovato un nuovo approccio al trattamento delle convulsioni nei neonati


I ricercatori della Child Neurology Research Foundation hanno trovato una sostanza che inverte con successo l’attività cerebrale anomala associata alle convulsioni infantili.

Gli spasmi infantili o lo spasmo infantile (IS) sono una grave sindrome epilettica dell’infanzia e rappresentano il 50% di tutti i casi di epilessia che si verificano nei bambini del primo anno di vita. Le attuali opzioni terapeutiche per questo disturbo sono limitate e la maggior parte dei bambini affetti sviluppa ritardi nello sviluppo, ritardo mentale e altri tipi di epilessia grave. L’IS fa parte di una grave patologia chiamata “sindrome di West”.

È stato precedentemente riportato che i pazienti con IS con anomalie cerebrali preesistenti hanno bassi livelli di fattore di crescita insulinico-1 nel liquido cerebrospinale. Nel nuovo lavoro, gli scienziati hanno scoperto che i cervelli sia dei pazienti affetti da IS che dei modelli animali hanno livelli ridotti di fattore di crescita dell’insulina-1 (IGF-1). Inoltre, hanno scoperto che la somministrazione di un analogo dell’IGF-1 di un modello animale di IS ha invertito con successo gli spasmi e l’attività cerebrale anomala.

Per la ricerca, il team ha utilizzato un metodo consolidato che può indurre spasmi epilettici spontanei nei roditori. Questa metodologia, sviluppata nel 2008, prevede l’infusione di tetrodotossina nella corteccia cerebrale dei ratti neonati, che provoca danni nel sito di iniezione e provoca spasmi quasi identici a quelli osservati nei pazienti con convulsioni infantili.

Gli scienziati hanno trovato un nuovo approccio al trattamento delle convulsioni nei neonatiultima modifica: 2023-01-06T08:10:14+01:00da anetta007

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