Gli scienziati del King’s IoPPN hanno scoperto che la composizione della microflora intestinale nella depressione, nell’ansia e nel disturbo affettivo bipolare (BAD) ha caratteristiche molto simili.

Gli esperti sono giunti a queste conclusioni sulla base dei risultati di una meta-analisi di 59 studi sulla microflora intestinale.

Si è scoperto che le persone che soffrono di depressione, ansia, disturbo bipolare e psicosi hanno un livello ridotto di batteri del genere Faecalibacterium e del genere Coprococcus. I batteri di questi generi hanno un effetto antinfiammatorio.

Allo stesso tempo, le persone con i disturbi di cui sopra hanno livelli aumentati di batteri pro-infiammatori del genere Eggerthella.

Gli scienziati concludono che la predominanza di batteri che causano l’infiammazione e la mancanza di batteri che la resistono possono essere uno dei fattori scatenanti dei disturbi mentali. E questo significa che in presenza di una malattia mentale, si dovrebbe prestare particolare attenzione alla microflora intestinale del paziente.