Gli scienziati spagnoli dell’Universidad Autónoma de Madrid-IdiPaz indicano che le bibite dolci e i succhi con aggiunta di zucchero sono particolarmente dannosi per le donne anziane e ne accelerano la decrepitezza.

Gli scienziati definiscono la fragilità come un segno di invecchiamento, che ha molte cause e fattori che influenzano questo processo. Si manifesta con affaticamento, diminuzione della forza fisica, deterioramento di molte funzioni, varie malattie croniche e aumento del rischio di morte.

Hanno partecipato allo studio quasi 72.000 donne di età pari o superiore a 60 anni (l’età media era di 63 anni). Le osservazioni sono state fatte dal 1990 al 2015. Durante questo periodo, i partecipanti all’esperimento hanno completato 6 sondaggi sul tema della nutrizione. Inoltre, gli scienziati hanno valutato il grado di decrepitezza dei soggetti in base alla presenza di almeno 3 dei 5 criteri della I scala, FRAIL (Fatica, Resistenza, Deambulazione, Malattie, Dimagrimento). L’indagine è stata condotta ogni 4 anni dal 1992 al 2014.

Si è scoperto che l’uso di succhi e bibite con zucchero in volumi superiori a due porzioni al giorno è associato a un aumentato rischio di senilità rispetto all’astensione completa da queste bevande. Solo il succo d’arancia, al contrario, riduceva il tasso di decrepitezza. Altri succhi hanno accelerato questo processo.