Il microfono sottile della pelle funziona meglio dell’orecchio


Gli scienziati di POSTECH hanno sviluppato un microfono minuscolo e maneggevole applicando materiali polimerici a sistemi microelettromeccanici.

Il microfono di nuova concezione presenta un campo uditivo più ampio rispetto all’orecchio umano, ma può essere facilmente fissato alla pelle grazie alle sue dimensioni sorprendentemente piccole e sottili. I microfoni convenzionali a circuito microelettromeccanico (MEMS) utilizzati nei telefoni cellulari, nei dispositivi Bluetooth e in altri gadget sono costituiti da strutture a diaframma sottili, piccole e complesse. Tuttavia, un diaframma o un microfono in silicio duro e fragile è difficile da piegare a piacimento e ciò impedisce al dispositivo di rilevare il suono.

Il team di ricerca ha superato questa limitazione creando una struttura microfonica basata su MEMS utilizzando materiali polimerici che sono più flessibili del silicio e possono essere modellati in qualsiasi forma. Il dispositivo ha le dimensioni di un quarto di unghia e uno spessore di poche centinaia di micrometri (µm, 1 µm = un milionesimo di metro). Il microfono può essere fissato su ampie aree del corpo o anche su un dito e si adatta come una vera pelle umana.

Secondo lo studio, la sensibilità uditiva del microfono è superiore a quella dell’orecchio umano, mentre riconosce i suoni circostanti e la voce dell’utente senza distorsioni. Inoltre, è in grado di rilevare sia i suoni forti superiori a 85 decibel (la gamma di ipoacusia) sia i suoni a bassa frequenza che gli esseri umani non possono sentire.

Il microfono sottile della pelle funziona meglio dell’orecchioultima modifica: 2023-01-06T02:10:07+01:00da anetta007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.