Al Rothman Research Institute, hanno scoperto che la memoria delle persone anziane si deteriora perché cerca di conservare tutte le informazioni.

Per far fronte con successo alle attività quotidiane, l’attenzione e la memoria devono costantemente eliminare le informazioni non necessarie, ad esempio durante la guida, concentrarsi sulla strada e non sul programma radiofonico. Nel nuovo lavoro, gli scienziati hanno scoperto che con l’età questi processi di inibizione si deteriorano e, di conseguenza, la quantità di informazioni in arrivo porta al deterioramento della memoria. Di conseguenza, ci sono più problemi nel ricordare le informazioni necessarie che in gioventù.

La dott.ssa Lynn Hasher, autrice senior dello studio, afferma: “Quando le persone anziane cercano di ricordare un particolare dettaglio, hanno più difficoltà perché quel dettaglio è stato collegato a tutti i tipi di altri dettagli nella loro mente e hanno bisogno di filtrare tutto fuori. Ad esempio, immagina di conoscere cinque persone di nome John e stai cercando di ricordare il cognome di un particolare John. È più difficile che se conoscessi solo una persona con quel nome. È simile a ciò che accade quando le persone anziane cercano di ricordare certi dettagli”.

Mentre traboccare la memoria di informazioni causa più problemi con dettagli specifici, anche gli anziani hanno dei vantaggi. Oltre alla conoscenza e alla saggezza più generali, le persone anziane possono utilizzare meglio le loro conoscenze e distrazioni precedenti per il processo decisionale e le sfide creative. “Nei laboratori di ricerca, tendiamo a concentrarci sull’accuratezza della memoria, ma nella vita reale l’accuratezza quasi non ha importanza. Come ricercatori, potremmo sopravvalutare gli svantaggi della memoria degli anziani e sottovalutare i benefici”, afferma il dott. Hasher. Tuttavia, per gli anziani che desiderano migliorare la propria memoria per i dettagli rilevanti, è possibile sviluppare programmi di memoria che utilizzino le distrazioni a proprio vantaggio.