La visione è uno degli organi di senso più importanti, che consente a una persona di navigare nello spazio e percepire informazioni dal mondo circostante. È per questo motivo che si raccomanda di non rimandare l’andare in clinica quando si sviluppano malattie agli occhi: un appuntamento con un medico è disponibile per telefono o online. Uno dei disturbi più comuni è la congiuntivite batterica. Secondo le statistiche, quasi tutte le persone di età superiore ai 30 anni hanno sperimentato questa malattia almeno una volta nella vita. Il trattamento della congiuntivite è un processo complesso, che consiste non solo nell’uso regolare di farmaci, ma anche nell’igiene personale.
Cos’è la congiuntivite e perché si verifica?
La congiuntivite è un’infiammazione della membrana mucosa che riveste l’interno delle palpebre e della sclera (altrimenti nota come congiuntiva). Questo disturbo rappresenta almeno il 35% di tutte le malattie degli occhi: ciò è dovuto al costante contatto della congiuntiva con l’ambiente esterno. Svolge una funzione protettiva, ma con l’influenza attiva dei microrganismi e delle loro tossine si sviluppa una reazione infiammatoria che interrompe il funzionamento della mucosa.
La congiuntivite batterica si verifica più spesso quando viene infettata da gonococco, pneumococco, streptococco e vari bastoncelli. I seguenti fattori aumentano la possibilità di infezione:
- inosservanza delle norme di igiene personale;
- uso di salviette, sciarpe, cosmetici, custodie per lenti sporche di qualcun altro;
- ipotermia o surriscaldamento;
- altre malattie dell’occhio (sindrome dell’occhio secco, blefarite, dacriocistite);
- malattie infettive recenti (difterite, SARS, influenza);
- danni traumatici alla congiuntiva (con uso prolungato di lenti);
- diminuzione dell’attività immunitaria (immunodeficienza primaria o secondaria).
Principali sintomi della congiuntivite
Nel 90% dei casi, la malattia inizia in modo acuto 1-2 giorni dopo il contatto con l’agente patogeno. Sintomi tipici della congiuntivite:
- Sindrome del dolore
La malattia inizia con dolore acuto e crampi, che aumentano quando si cerca di lavare l’occhio colpito. Inizialmente, solo un occhio può essere colpito, ma gradualmente il processo si diffonde ulteriormente. I pazienti lamentano una sensazione di corpo estraneo o sabbia negli occhi, aggravata dall’ammiccamento e accompagnata da lacrimazione.
- Diminuzione dell’acuità visiva
Molti pazienti notano che sullo sfondo del gonfiore e del dolore della mucosa, l’acuità visiva diminuisce. Potrebbe anche apparire della nebbia, che rende difficile distinguere gli oggetti distanti.
- Alterazioni della mucosa degli occhi
All’esame, i pazienti notano arrossamento della congiuntiva. Possono essere visibili vasi dilatati e spesso c’è una sensazione di secchezza oculare o fotofobia.
- Visualizza la selezione
Questo sintomo della congiuntivite distingue la forma batterica della malattia da tutte le altre. Dopo il risveglio, il paziente può notare difficoltà nell’aprire gli occhi: la mucosa delle palpebre superiore e inferiore è ricoperta da una secrezione purulenta di colore giallo-verdastro, che forma una crosta sulle ciglia.
Diagnosi e appuntamento dal medico
Chiunque abbia già riscontrato la congiuntivite almeno una volta può distinguerla quasi inequivocabilmente da altre malattie degli occhi. Tuttavia, con lo sviluppo primario della malattia e con una diagnosi dubbia, è necessario un appuntamento con un medico. Per ottenere una consulenza esplicita con un oftalmologo, puoi chiamare il numero +7 (499) 519-32-56, ma è necessaria una visita personale dal medico per condurre tutti gli esami e prescrivere farmaci per il trattamento della congiuntivite. Dopo un esame generale e l’anamnesi, il medico prescrive ulteriori test per determinare il tipo di patogeno e la sua sensibilità agli antimicrobici (esame batteriologico dello striscio congiuntivale, determinazione del titolo anticorpale al batterio sospetto).
Trattamento della congiuntivite
Poiché i sintomi della congiuntivite progrediscono molto rapidamente, è necessaria una terapia immediata. Nella maggior parte dei casi, il trattamento viene effettuato a casa sotto la supervisione di uno specialista.
Per prevenire la reinfezione, i pazienti devono seguire le seguenti raccomandazioni:
- lavarsi le mani non solo dopo aver usato il bagno e la strada, ma anche prima e dopo ogni trattamento degli occhi;
- buttare via tutti i cosmetici (soprattutto mascara e ombretti) che sono stati usati durante la malattia: i batteri possono rimanere su di esso;
- utilizzare solo dischetti, garze e bastoncini di cotone usa e getta;
- pulisci il viso con un tovagliolo di carta usa e getta dopo ogni lavaggio;
- rifiutare di indossare le lenti a contatto e buttare via quelle precedentemente indossate (in questo modo si possono ottenere ripetute congiuntiviti);
- disinfettare la custodia della lente con una soluzione antisettica.
Il trattamento farmacologico della congiuntivite causata da batteri comprende il lavaggio della cavità congiuntivale con una soluzione antisettica (nitrofurale o permanganato di potassio) per la pulizia meccanica della mucosa. Inoltre, a tutti i pazienti viene mostrato l’uso di colliri (cloramfenicolo, ofloxacina, sodio sulfacetamide) e unguenti (unguento alla tetraciclina, Dex-Gentamicina, Floxal). In media, la durata della terapia per una forma non complicata della malattia è di 10-14 giorni.
Prevenzione e prognosi delle malattie
Con un trattamento tempestivo, la funzione dell’organo della vista viene ripristinata completamente. Se la congiuntivite continua a progredire, non solo le mucose dell’occhio, ma anche altre strutture anatomiche vicine (cavità nasale, tubo uditivo) sono coinvolte nel processo patologico. La prevenzione delle malattie comprende:
- osservanza delle norme di igiene personale;
- utilizzando solo cosmetici individuali;
- rafforzamento generale dell’immunità;
- trattamento tempestivo delle malattie oculari croniche;
- Visite regolari da un oftalmologo