Possiamo parlare all’infinito dei benefici dell’indurimento: secondo gli esperti medici, si tratta di una sferzata di energia, rafforzamento dei vasi sanguigni, aumento dell’immunità e accelerazione recupero tra gli allenamenti per gli atleti. Certo, mi piacerebbe sperimentare tutti questi effetti per me stesso. Non ho la mia criocamera, come Ronaldo, e molto probabilmente non l’avrò mai, quindi la scelta dei modi per indurire era piccola: c’era una doccia fredda.

Cold Soul Abituati

Le prime tre volte la procedura non è stata facile. Spostando gradualmente la leva dall’acqua calda a quella fredda, ho fatto roteare sotto la doccia, come su una padella, e ho contato fino a 60 per durare almeno un minuto.

Ma dopo la procedura, un piacevole calore si è diffuso sul corpo fin dalla prima volta. Lo sfregamento ha contribuito a rafforzarlo e la sensazione di allegria.

Dal quarto giorno in poi, la stessa doccia fredda ha cominciato a portare piacere. La procedura ha cessato di essere così insopportabile ed è apparso il momento della sfida: resistere non sessanta secondi, ma novanta, non novanta, ma 120.

L’ottavo giorno potevo tranquillamente fare la doccia per due o tre minuti e il successo doveva essere andato a mio testa. Ho deciso che era ora di pompare il livello e accendere l’acqua fredda non dopo tutti i rituali del bagno sotto l’acqua calda, ma subito. La realtà era molto diversa dalle aspettative. Dopo due o tre minuti sono uscito dal bagno solo congelato. Anche lo sfregamento non ha aiutato: non sono riuscito a riscaldarmi per un’altra ora, se non di più. La sensazione non è piacevole.

Concludendo che questo metodo di tempera non mi andava bene, sono tornato alla doccia di contrasto. Entro il 13° giorno, riuscivo a malapena a sforzarmi di uscire dal bagno e ho smesso di strofinare: mi sentivo assolutamente a mio agio anche senza.

Dal 15° giorno la doccia è diventata davvero contrastante: da calda, io bruscamente, con mano ferma, è passato al freddo e mi sono sentito a mio agio durante questa transizione.

Come prendere un raffreddore Fai la doccia correttamente

Come ha spiegato il dottore, scegliendo una doccia di contrasto, non mi sono sbagliato. È vero, l’ha presa, dal punto di vista di un esperto, non del tutto correttamente:

È anche utile combinare procedure di rassodamento con esercizi e massaggi.

Doccia fredda e sonnolenza

In inverno, alzarmi la mattina non è facile per me. Il tempo di sguazzare impotente nel letto può arrivare fino a mezz’ora!

Tuttavia, già il decimo giorno dell’esperimento, il nuovo rituale quotidiano è diventato uno stimolo per costringermi a rimettermi in piedi il prima possibile . Ed è diventato più facile anche fisicamente alzarsi il 13, come se i sistemi corporei responsabili dell’adattamento fossero stimolati.

Sono la madre di un bambino di un anno e mezzo e da tempo ho fatto i conti con il fatto che posso solo sognare un completo pace di notte. Ma in una delle notti del mese sperimentale, il figlio ha attraversato tutti i confini e il sogno si è rivelato molto irregolare. Di conseguenza, al mattino mi sentivo come se avessi i postumi di una sbornia: nausea, mal di testa e debolezza. Dopo una doccia di contrasto, non c’era traccia di queste sensazioni.

Doccia fredda e caffè

Il 10° giorno, ho notato che non stavo più aspettando come al solito un sorso di caffè caldo al mattino, e anche prima Potrei capire cosa sta succedendo in giro.

E verso la fine dell’esperimento, la porzione giornaliera della bevanda è stata ridotta dalle solite tre tazze di caffè a due, consumato più per piacere che per necessità vitale.

Chi non dovrebbe prendere una doccia fredda

La procedura ha controindicazioni. Le docce fredde sono fortemente sconsigliate:

• per le persone con malattie cardiovascolari;

• persone che si trovano nella fase acuta della malattia (tonsillite, cistite e altri processi infiammatori);

• donne mestruate;

• incinta;

• allattamento al seno;

• persone malate di cancro;

• per le persone con malattie delle vene;

• per persone con malattie della pelle.