L’allergia al latte vaccino è considerata una delle più comuni al mondo e si verifica più spesso nei bambini. Circa il 10% dei bambini di età inferiore a un anno soffre di tali reazioni allergiche. La situazione è aggravata dal fatto che il latte occupa un posto significativo negli alimenti per bambini per questa età, quindi è piuttosto problematico escluderlo.
Tipi di allergia al latte in un bambino
Un’allergia al latte è una reazione inadeguata del corpo a uno o più dei suoi componenti. Molto spesso parliamo di proteine: alfa e beta-lattoglobulina, albumina sierica e caseina. Inoltre, la carenza di lattasi è spesso chiamata allergia al latte – una mancanza di zucchero del latte (lattosio). La dieta viene prescritta a seconda di quale di questi antigeni si osserva la reazione. Pertanto, è molto importante che un’allergia in un bambino venga diagnosticata con precisione da un medico specialista utilizzando test e analisi speciali.
Va ricordato che allergia al latte vaccino spesso significa la stessa reazione al latte di altri artiodattili (capra, pecora), poiché ha una composizione simile. E questo significa che la nutrizione terapeutica e preventiva per questo problema dovrebbe escludere completamente i prodotti citati.
Nella maggior parte dei casi l’allergia al latte si risolve entro il secondo anno di vita. Il suo successo nel superamento è in gran parte dovuto alla giusta dieta.
Pappe e sostituti del latte
L’approccio standard sarebbe quello di sostituire il latte animale e i prodotti a base di esso (yogurt, kefir, latte acido) con un analogo vegetale. Quindi, ad esempio, gli alimenti per bambini possono includere questi tipi di “latte”:
- Soia. Uno dei sostituti più comuni, ricco di proteine (30-40%), aminoacidi e minerali. Quando si introduce questo prodotto nella dieta, vale la pena ricordare che una persona su quattro con allergia al latte non tollera nemmeno il sostituto della soia.
- Riso e farina d’avena. Tipi sicuri facili da realizzare a casa.
- Mandorla e cocco. Sono più adatti agli adulti e praticamente non vengono utilizzati nella loro forma pura. Inoltre, anche le noci stesse possono causare allergie, quindi tali sostituti sono usati abbastanza raramente e con cautela.
L’alimentazione terapeutica e preventiva individuale si forma sulla base di esami che identificano gli allergeni. Quindi, ad esempio, se c’è una reazione alla caseina, il divieto di bere latte è molto severo. Tutti i latticini, compresi ricotta e formaggio, sono esclusi dalla dieta. Se un bambino è allergico alle albumine e alle globuline, può dargli del latte bollito, poiché queste proteine si dissolvono ad alte temperature.