Cosa devi sapere sull’influenza

Ogni anno, con l’inizio del freddo, milioni di persone in tutto il mondo devono affrontare una grave malattia: l’influenza, che estrae i malati dalla loro vita abituale e li costringe a trascorrere una o due settimane a letto. Ogni anno, gli scienziati identificano il tipo di virus in continua evoluzione responsabile di una particolare epidemia e forniscono raccomandazioni su come affrontarlo. Tuttavia, non solo l’influenza infuria nella stagione fredda. Negli stessi periodi stagionali si verificano altre infezioni virali respiratorie acute (ARVI), comunemente chiamate raffreddori. Come distinguere tra queste malattie e come proteggersi dalle malattie nella stagione fredda? Alla ricerca di risposte con MedAboutMe.

Come si verifica l’infezione da virus

L’influenza è una malattia infettiva causata dal virus dell’influenza. Viene trasmesso da goccioline trasportate dall’aria o attraverso oggetti utilizzati dal paziente. Essendo estremamente contagiosa, la malattia si diffonde rapidamente e facilmente, provocando epidemie e pandemie. Il periodo più favorevole per lo sviluppo delle epidemie è il periodo dal tardo autunno all’inizio della primavera, quando una diminuzione della temperatura dell’aria può provocare ipotermia e una diminuzione dell’immunità. Quest’ultimo è facilitato anche dalla diminuzione delle ore diurne e dalla mancanza di luce solare. Inoltre, l’aria troppo secca durante la stagione fredda ha un effetto negativo sulle mucose delle vie respiratorie, rendendole più vulnerabili alle infezioni.

La causa dell’influenza è la penetrazione di un virus nel corpo di una persona sana, che si verifica durante il suo contatto con la persona malata. Entrando nel tratto respiratorio superiore attraverso l’aria o il contatto con il corpo, il virus invade le cellule della mucosa e inizia a moltiplicarsi, provocando i primi sintomi preliminari dell’influenza sotto forma di mal di gola, starnuti e tosse. Penetrando nel sangue, ha un effetto tossico su tutto il corpo, provocando un quadro clinico caratteristico: febbre alta, brividi, dolori e così via.

Sintomi influenzali: come distinguere la malattia da altre SARS

Sintomi dell'influenza: come distinguere la malattia da altre SARS

Nella stagione fredda c’è un aumento del numero di vari raffreddori. Molti di loro sono anche causati da infezioni virali (SARS), ma non sono influenza. Queste sono le cosiddette condizioni influenzali provocate da parainfluenza, virus respiratori sinciziali, adenovirus, rinovirus e altri che colpiscono il tratto respiratorio superiore. Tali malattie sono molto simili all’influenza nelle loro manifestazioni. Tuttavia, ci sono una serie di caratteristiche che consentono di distinguerli dai sintomi di una vera influenza.

La caratteristica principale degli stati parainfluenzali è la moderata intensità delle loro manifestazioni:

  • La malattia si sviluppa gradualmente e di solito inizia con fenomeni catarrali: naso che cola, mal di gola, tosse;
  • la temperatura sale pochi giorni dopo l’insorgenza della malattia, di solito non supera i 38°C o è del tutto assente;
  • Le condizioni generali del paziente non sono così gravi come con l’influenza.

I sintomi dell’influenza in alcuni casi sono simili a quelli della SARS, ma presentano le seguenti differenze:

  • Lo sviluppo della malattia è improvviso, inizia con brividi e febbre alta, che può raggiungere i 40°C per diverse ore;
  • i fenomeni catarrali all’inizio della malattia possono spesso essere assenti o manifestarsi lievemente;
  • l’intossicazione del corpo è pronunciata: mal di testa e dolori muscolari, dolori in tutto il corpo, grave debolezza, a volte diarrea e vomito;
  • spesso il viso e il bianco degli occhi diventano rossi.

Cura dell’influenza

Trattamento dell'influenza

Il trattamento per l’influenza è sintomatico. Se la temperatura supera i 38 ° C, vengono prescritti antipiretici (paracetamolo, con cautela – acido acetilsalicilico). Per il dolore – antidolorifici (nurofen, ibuprofene, ecc.). Il modo principale per curare l’influenza dovrebbe essere il riposo a letto. Riposo, sonno, molte bevande calde e l’assenza di qualsiasi esercizio fisico è il modo migliore per aiutare il corpo a far fronte alla malattia. I pazienti che non sono gravati da gravi malattie croniche (diabete, insufficienza cardiaca o polmonare, ecc.) di solito non necessitano di cure mediche. La malattia regredisce dopo 3-4 giorni e inizia una graduale guarigione.

Il trattamento dell’influenza non comporta la nomina di antibiotici a causa della loro inefficacia contro i virus. Tuttavia, in caso di complicanza batterica (di solito alcuni giorni dopo l’insorgenza della malattia) o di una malattia esistente correlata all’influenza, può essere comunque prescritto un antibiotico. I farmaci antivirali eliminano efficacemente i sintomi dell’influenza, ma dovrebbero essere assunti su consiglio di un medico. Solo un medico è in grado di fare la scelta giusta di tale farmaco e determinare l’adeguatezza del suo utilizzo, in base alla gravità delle condizioni del paziente, nonché alle informazioni disponibili sul tipo di influenza che ha causato l’epidemia.

Prevenzione dell’influenza

Prevenzione dell'influenza

La migliore prevenzione è la vaccinazione, che dovrebbe essere effettuata ogni anno alla vigilia del periodo delle epidemie. Il momento ottimale per questa procedura è l’autunno, perché prima della possibile diffusione dell’influenza, il corpo avrà il tempo di produrre anticorpi. Prima di tutto vanno vaccinate le persone a rischio: medici, insegnanti, bambini e anziani, oltre a chi soffre di gravi patologie croniche.

Poiché l’infezione si verifica per goccioline trasportate dall’aria o per contatto diretto con una persona malata, la stretta osservanza delle norme igieniche dovrebbe essere una misura preventiva necessaria.

Il paziente durante il periodo di trattamento dell’influenza deve:

  • mantenere il riposo a letto;
  • ridurre al minimo la comunicazione con gli altri;
  • usa singoli articoli per la casa.

Quando ti prendi cura di qualcuno con l’influenza, dovresti:

  • isolarlo dal resto della famiglia;
  • seleziona piatti separati, lavali con un disinfettante;
  • areare frequentemente la stanza del paziente (in sua assenza) e il resto dell’appartamento;
  • Pulisci a umido e spolvera ogni giorno (i virus vivono sulle superfici fino a diverse ore).

Per non ammalarsi di influenza, durante un’epidemia è necessario:

  • evitare luoghi affollati in spazi chiusi;
  • stare più spesso all’aperto (il virus non sopravvive nelle correnti d’aria);
  • quando si esce di casa, lubrificare la mucosa nasale con pomata di ossalina;
  • non toccarsi gli occhi, la bocca o il naso con le mani quando si è fuori casa;
  • lavati accuratamente le mani quando torni a casa;
  • porta con te un agente antibatterico (salviettine, gel) se non puoi lavarti le mani fuori casa;
  • mangia cipolla, aglio, limone.
Cosa devi sapere sull’influenzaultima modifica: 2023-01-26T02:20:38+01:00da anetta007

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