Più di 37 milioni di americani convivono con qualche forma di malattia renale e la maggior parte non lo sa nemmeno. Secondo le statistiche globali, quasi 500 milioni di persone soffrono di tali malattie. E come capire che i reni non funzionano correttamente? Ci sono almeno 10 segnali.
Problemi renali nascosti: chi è a rischio?
È caratteristico che il dolore nella parte bassa della schiena o nella schiena non sia affatto un sintomo obbligatorio per la malattia renale. Potrebbero non esserci affatto, ma ci saranno sicuramente altri indizi meno evidenti.
Ciò è particolarmente vero per coloro che sono a rischio di malattie renali:
- Alta pressione sanguigna (ipertensione);
- Diabete di tipo 1 o di tipo 2;
- Insufficienza renale in parenti stretti (madri, padri, fratelli, sorelle, nonni o nonne);
- Anziani (dai 60 anni in su).
In tutti questi casi è importante sottoporsi ad una visita dal nefrologo almeno una volta all’anno. Assicurati di informare il tuo medico di tutti i sintomi che manifesti.
Segni di malattia renale
Stanchezza, mancanza di energia
La ridotta funzionalità renale è spesso associata a una scarsa filtrazione del sangue e all’accumulo di tossine. Possono causare una sensazione di debolezza, affaticamento costante. Di conseguenza, è difficile per una persona concentrare i pensieri. Inoltre, un frequente compagno di malattie renali è l’anemia, che di per sé provoca affaticamento cronico.
Problemi di sonno
Con una scarsa filtrazione del sangue, una persona inizia a sperimentare una costante difficoltà ad addormentarsi. Tali pazienti sono anche caratterizzati da nicturia – minzione frequente durante la notte (fino a 3-4 volte a notte).
Inoltre, esiste un’associazione tra obesità, apnea notturna e disfunzione renale cronica. L’apnea notturna si riscontra due volte più spesso nei pazienti con apnea notturna rispetto alla popolazione generale.
Pelle secca e pruriginosa
I reni sani svolgono molti compiti complessi. Oltre a filtrare e rimuovere i prodotti di scarto, sono anche coinvolti nell’eritropoiesi: la formazione di globuli rossi, mantengono la necessaria concentrazione di oligoelementi nel sangue e la forza ossea.
Bisogno frequente di urinare
Il danno ai glomeruli (ad esempio, a causa dell’ipertensione) fa sì che una persona vada in bagno più spesso. Il volume di urina in questo caso può essere piuttosto ridotto, ma il paziente deve comunque correre frequentemente per piccoli bisogni, soprattutto di notte.
Tuttavia, questo elemento potrebbe non indicare una malattia renale. Negli uomini, questo è un sintomo molto comune di prostatite o infezione del tratto urinario.
Sangue nelle urine (ematuria)
Ancora una volta, normalmente, il tessuto renale trattiene saldamente il sangue all’interno dei vasi e non penetra nelle urine. Altrimenti, questo potrebbe segnalare una scarsa funzionalità renale, calcoli renali e lo sviluppo di qualche tipo di infezione latente. O anche indicare direttamente il tumore.
Urina schiumosa
La formazione di bolle nelle urine, specialmente quelle che devono essere lavate più volte, può suggerire la comparsa di proteine. Normalmente, è praticamente inesistente.
Gonfiore permanente intorno agli occhi
L’edema non è altro che una conseguenza dell’aumentata filtrazione delle proteine del sangue. Alcuni di loro penetrano nelle urine, di conseguenza la concentrazione nel sangue diminuisce. Inoltre, l’edema si verifica a causa di un aumento degli ioni sodio, il che significa che i reni non possono far fronte al mantenimento della pressione osmotica del sangue e il fluido inizia a indugiare nei tessuti.
Gonfiore alla caviglia
Ancora una volta, una conseguenza del fatto che i reni non filtrano bene il sangue e il sodio inizia a rimanere nel corpo. Il gonfiore degli arti inferiori può anche indicare malattie cardiache, malattie del fegato o insufficienza venosa cronica.
Perdita di appetito
Questo è il sintomo più comune e può indicare qualsiasi cosa, dall’infezione al cancro. Tuttavia, se lo stai vedendo e ci sono altri elementi nella nostra lista, fissa un appuntamento per una visita medica.
Crampi muscolari
Lo squilibrio del sale marino può essere il risultato di una funzionalità renale compromessa. Ad esempio, bassi livelli di calcio, fosforo scarsamente controllato, sodio instabile possono portare a convulsioni.