Gli scienziati italiani dell’Università di Milano affermano che gli esercizi per le gambe sono molto più benefici per il cervello rispetto al cardio o agli esercizi per altre parti del corpo.

I ricercatori sono giunti a queste conclusioni a seguito di esperimenti sui topi di laboratorio. Per 28 giorni, gli animali non hanno potuto usare le zampe posteriori, solo quelle anteriori. Durante questo periodo, gli scienziati hanno osservato cambiamenti nella zona subventricolare del cervello: è lì che si formano le cellule staminali neurali, cioè le cellule precursori dei neuroni cerebrali.

Si è scoperto che i topi che non usavano le zampe posteriori avevano il 70% in meno di cellule staminali neurali rispetto ai topi che non erano in alcun modo limitati. I topi sperimentali avevano anche meno oligodendrociti maturi, le cellule che supportano e isolano i neuroni.

Secondo gli scienziati, i muscoli delle gambe sono i più grandi. Il loro uso intensivo può stimolare la produzione di alcune cellule cerebrali aumentando il volume del sangue ossigenato. E questo significa che qualsiasi esercizio per le gambe – squat, camminata, corsa, tecniche di forza che caricano le gambe – è più vantaggioso per la salute del cervello rispetto al cardio e ad altri tipi di esercizio.