Un nuovo studio di Direct Line Motor Insurance suggerisce che quando una persona ha davanti a sé un bicchiere di vino, molte persone sottovalutano la quantità di vino che contiene.
Questo potrebbe spiegare perché le porzioni che le persone versano a casa sono spesso più grandi di quelle servite nei bar e nei ristoranti, e anche perché l’alcol si esaurisce più velocemente alle feste in casa.
Secondo un sondaggio, quasi tre quarti degli adulti sottovalutano la quantità di vino in un bicchiere da 250 ml. Quando ai partecipanti è stato mostrato un bicchiere grande che conteneva un terzo della bottiglia, il 70% degli intervistati ha deciso che si trattava di un volume medio o piccolo.
Quando è stato mostrato un bicchiere di gin in un bicchiere, solo il 22% dei partecipanti ha identificato correttamente un doppio drink. Circa il 59% degli intervistati ritiene che una doppia porzione sia l’unica e abituale porzione media. È interessante notare che, dagli anni ’90, la dimensione media di un bicchiere di vino è raddoppiata.
Andrew Misell di Alcohol Change UK ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo assistito a un grande cambiamento nelle abitudini di consumo e sempre più persone bevono a casa. Ma come ha dimostrato questo studio, molte persone non sono sicure delle dimensioni delle bevande che si versano e spesso sottovalutano quanto bevono. Questo può portarli a bere più di quanto intendessero senza nemmeno rendersene conto”.
Gli esperti consigliano: se bevi a casa, controlla quanto bevi a settimana e inoltre non indovinare le dimensioni delle porzioni, ma usa una bilancia da cucina o contenitori di misurazione.