Spesso è difficile per una persona ammettere anche a se stessa che la depressione è diventata la sua compagna di vita. È importante riconoscere al momento stati d’ansia e vari disturbi mentali di natura depressiva e cercare tempestivamente l’aiuto di uno specialista, perché è tutt’altro che sempre possibile liberarsene da soli.

Statistiche sulla depressione

Le statistiche mediche ufficiali e non ufficiali non hanno un consenso sulla frequenza dei vari disturbi depressivi. Secondo il primo, ogni 10 sul nostro pianeta è soggetto ai loro sintomi. Fonti indipendenti affermano che durante la vita di ogni 5 è in uno stato di malinconia, milza, ecc. In uno, i ricercatori sono unanimi: 2/3 degli episodi sono attribuiti al gentil sesso.

Gli esperti dell’OMS prevedono un forte aumento del numero di disturbi depressivi entro il 2020, quando circa ¼ di tutta l’umanità ne sarà vittima. In Russia, fino al 15% dei cittadini adulti ne soffre già oggi. Tra gli adolescenti, il quadro è ancora più deprimente. In questa fascia di età, quasi il 40% presenta segni di depressione. Sono osservati nel 44% degli anziani. Ogni anno, 850.000 suicidi nel mondo sono causati da loro.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che più della metà dei pazienti in uno stato mentale critico non richieda l’aiuto di specialisti. Alcuni pazienti non ricevono una terapia adeguata a causa di una diagnosi errata.

5 principali cause di depressione

La milza è spesso basata su diversi fattori e di solito sono interconnessi. Il trattamento non può essere efficace fino a quando i prerequisiti non vengono chiariti ed eliminati. Diamo un nome alle cause principali e comuni della depressione.

Problemi emotivi

Questo è esattamente il caso in cui dicono: “Non in sintonia con te stesso”. Il guaio è che una persona smette di capire se stessa, ignora le sue esperienze, condanna i sentimenti, smette di amarsi. A volte cerca di trasferire la responsabilità di ciò che gli sta accadendo sugli altri, ma di conseguenza si allontana solo ulteriormente dal proprio “io”. È come se rinunciasse a se stesso e la sua essenza fosse soppressa e persa a causa di un tradimento così infido.

Ecco un piccolo elenco dei modi più comuni per farti deprimere:

• condanna te stesso;
• vergognarsi;
• declina ogni responsabilità per le tue azioni;
• sposta la responsabilità della tua vita sugli altri;
• non avere opinioni personali;
• cercare di controllare gli altri attraverso la violenza e la rabbia.

Non sentirsi bene

Si appoggia a una persona a causa di malattie croniche, esaurimento del sistema immunitario, inclusi raffreddori stagionali, mancanza di sonno, comportamento alimentare e regime di consumo impropri, inattività fisica, nonché effetti tossici prolungati dell’ambiente, ecc.

Gli scienziati hanno dimostrato che la salute della nostra microflora intestinale influisce sul nostro stato emotivo, può contribuire allo sviluppo del blues e di disturbi mentali più gravi. Inoltre, anche la mancanza di determinate vitamine e minerali, così come la luce solare, sono cause di depressione.

Trauma psicologico

Un grave sconforto può sorgere sullo sfondo di eventi tragici che sono stati vissuti di recente. O come eco di un trauma psicologico non guarito accaduto durante l’infanzia.

I traumi più frequenti e profondi rimangono nella nostra anima:

• perdita di una persona cara;
• perdita del lavoro;
• disastri naturali come terremoti, tornado, inondazioni o incendi;
• divorzio o problemi con il partner;
• conflitti con i genitori;
• abuso sui minori;
• stupro;
• percosse o aggressioni;
• guerra.

Se una persona rifiuta l’aiuto, da sola può essere molto difficile per lei liberarsi delle conseguenze del trauma mentale, che porta a una crisi mentale.

Isolamento

La solitudine è spesso la causa principale e mette in ombra altre cause di depressione. A volte ci isoliamo inconsciamente da amici e familiari, facciamo tutto il possibile per escludere l’incontro con persone che la pensano allo stesso modo. È così che odiamo noi stessi. L’uomo è un essere sociale e per il suo conforto psicologico è necessaria la comunicazione con altre persone.

Puoi vivere con una famiglia o avere una relazione, ma sentirti perso e solo. Se ciò accade, devi trovare un modo per cambiare la situazione: ottieni supporto dai tuoi cari, migliora le relazioni con un partner o interrompile.

Processi infiammatori

Nel cervello di ogni persona ci sono cellule speciali, le microglia, che fanno parte del nostro sistema immunitario e proteggono le cellule nervose dalle infezioni. Tutti i traumi fisici e mentali, inclusi lo stress emotivo, la malattia, l’esposizione a cibi malsani, sostanze tossiche, ecc., si riflettono in queste cellule cerebrali, portando all’infiammazione che causa blues e dolore cronico.

Gli studi di un gruppo di ricerca californiano guidato da George Slavich hanno dimostrato che qualsiasi persona sana può essere colpita dalla milza. I volontari sono stati vaccinati con proteine ​​della famiglia delle citochine, proteine ​​simili agli ormoni che regolano l’infiammazione. Questa sostanza ha agito sul cervello, provocando ansia e altri segni di depressione.

A New York, presso la Stony Brook University, sotto la direzione di Turhan Kanli, hanno condotto esperimenti che hanno dimostrato che le malattie infettive e i processi infiammatori associati portano all’ansia e ad altri disturbi mentali.

Una dieta ricca di grassi trans e zuccheri raffinati, che contribuisce all’obesità, è uno dei fattori di rischio, perché i depositi di grasso, specialmente intorno all’addome, sono un deposito per un gran numero di citochine.

Anche lo stress, il rifiuto sociale o la solitudine causano infiammazione.

Per dirla semplicemente, un disturbo depressivo è una sorta di reazione allergica alla nostra stessa vita.

7 segni di depressione

È normale quando ci sono strisce “bianche” e “nere”, alti e bassi nella vita di una persona. Ma è importante riconoscere il momento in cui le difficoltà temporanee e i dolori, le ansie e i dubbi ad esse associati si trasformano in problemi psicologici significativi.

I segni della depressione possono essere nascosti agli altri: colleghi, amici, parenti. Ma non possono essere nascosti a se stessi. Rispondi onestamente se hai uno dei sintomi elencati di seguito.

• Difficoltà di concentrazione

Le persone che soffrono di blues lamentano problemi di concentrazione. Non riescono a concentrarsi, percepiscono a malapena ciò che viene letto o detto loro, non sono in grado di ricordare dettagli specifici.

• Sensazione di disperazione

I pazienti con diagnosi di depressione clinica sperimentano insoddisfazione, inutilità, vivono con la convinzione che sia impossibile cambiare la loro vita in meglio.

• Cambiamenti nelle abitudini alimentari

Una persona sotto l’influenza della milza sperimenta spesso gravi cambiamenti nel comportamento alimentare. Alcuni perdono completamente l’appetito, con conseguente grave perdita di peso. Altri iniziano a mangiare senza fermarsi.

• Intolleranza

Qualsiasi piccola cosa può portare le persone depresse fuori dalla loro tranquillità. Sono caratterizzati da scoppi immotivati ​​di aggressività.

• auto -abasement

Sotto l’influenza della milza, le persone sono estremamente auto -critiche, la loro autostima cade, non perdonano i loro errori, non tollerano le proprie carenze.

• dolore inspiegabile

La salute mentale e fisica è strettamente interconnessa, quindi, sotto l’influenza dell’incantesimo, le persone sentono dolore alla schiena, addome, testa, ecc. A volte sono così insopportabili che riducono la qualità della vita, diventano un ostacolo al lavoro, le prestazioni dei compiti quotidiani.

• Problemi di tornatore

Questi includono violazioni come:

• difficoltà ad addormentarsi;
• insonnia;
• troppo sonno.

Se riscontri questi sintomi in te stesso, significa che potresti soffrire di segni di depressione. Fai il primo passo verso la guarigione: chiedi aiuto a uno psicoterapeuta, psicologo o medico generico.