Attualmente, l’alcolismo è ancora uno dei problemi più importanti per la medicina. Questo termine si riferisce a uno stato accompagnato da un irresistibile desiderio fisico e psicologico per l’alcol. Uno dei segni caratteristici della dipendenza da alcol sono le abbuffate. In questo articolo parleremo dell’alcolismo dal punto di vista del trattamento, ovvero l’astinenza dal bere pesante.

Come abbiamo già detto, il problema dell’alcolismo nel mondo moderno è ancora estremamente acuto. Se prima i pazienti principali erano uomini, ora c’è un numero crescente di donne che soffrono di questa malattia. Nel 2018, scienziati della Krasnoyarsk State Medical University. V.F. Voyno-Yasenetsky ha condotto uno studio in cui è emerso che le donne sono caratterizzate da un decorso maligno dell’alcolismo: un rapido tasso di formazione della malattia, psicosi precoce e degrado della personalità.

Cos’è un’abbuffata?

Un’abbuffata è una condizione in cui una persona dipendente dall’alcol assume alcol per diversi giorni, settimane o addirittura mesi, il che porta allo sviluppo di una grave intossicazione da alcol. Occasionalmente, il binge drinking può verificarsi anche in individui che non sono dipendenti dall’alcol, ma questo è raro.

Di norma, le abbuffate si osservano nelle persone nella seconda o terza fase dell’alcolismo. Procedono con un certo ciclo. All’inizio, una persona sperimenta un aumento del desiderio di alcol, lo beve in grandi quantità. Nei giorni successivi la quantità bevuta diminuisce, ma l’uso diventa più frequente. Con l’indebolimento dell’intossicazione, il paziente sperimenta un pronunciato disagio psicofisico, che lo costringe a bere un po ‘di più. Allo stesso tempo, può provare avversione per l’alcol, ma non può rifiutarlo.

A causa del consumo prolungato di alcol, l’intero corpo è sottoposto a stress significativo, si verificano vari disturbi nel funzionamento degli organi interni.

Peculiarità dell’astinenza da alcol in casa e in condizioni stazionarie

L’astinenza dal bere pesante è un insieme di misure, i cui compiti principali sono prevenire lo sviluppo della sindrome da astinenza, ridurre le conseguenze del consumo prolungato di alcol e normalizzare il funzionamento degli organi interni.

Nel caso in cui la durata dell’abbuffata sia inferiore a sette giorni, intercorrano almeno tre mesi tra tali episodi, non vi siano anomalie neurologiche, somatiche o mentali pronunciate, l’età del paziente sia inferiore ai sessant’anni, l’astinenza dall’abbuffata domiciliare è permesso.

In tutte le altre situazioni, la persona malata dovrebbe essere ricoverata in ospedale.

Prima di tutto, il paziente viene sottoposto a misure di disintossicazione, che implicano la somministrazione endovenosa di glucosio, soluzioni saline, magnesia e altri farmaci.

Inoltre può essere utilizzato:

• Vitamine (in particolare vitamine del gruppo B, acido ascorbico);
• Farmaci psicotropi come il diazepam;
• Nootropi;
• Farmaci sintomatici come antipertensivi, anticonvulsivanti, antiacidi, ecc.