La depressione è considerata un problema “adulto”: i bambini non hanno preoccupazioni serie. Tuttavia, i disturbi depressivi non dipendono dall’età. Sono associati alla reazione della psiche a eventi significativi, che possono essere sia la perdita del lavoro che il fallimento del controllo. I sintomi di questa malattia sono talvolta rilevati anche nei neonati. Inoltre, bisogna ricordare le depressioni endogene causate da fattori fisiologici. MedAboutMe racconta ciò che gli adulti devono sapere sulla depressione nei bambini e negli adolescenti.
I bambini si deprimono?
Poiché la maggior parte delle malattie “adulte” si verificano oggi nei bambini, la depressione può svilupparsi anche durante l’infanzia. È diverso dalla tristezza e dal blues. Se un bambino è triste, non necessariamente soffre di un disturbo depressivo. Ma se questa condizione è a lungo termine o interferisce con le sue attività quotidiane, interessi, studio, comunicazione, è necessario dare un’occhiata più da vicino.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica che dal 35 al 40% della popolazione adulta soffre di depressione. Tuttavia, alcuni gruppi sono più suscettibili alla malattia.
Pertanto, esaminando gli adolescenti del collegio del liceo di Vladimir, i ricercatori hanno rivelato una prevalenza del 50% di stati depressivi di vario grado, principalmente associati a un adattamento compromesso e alla separazione dalla famiglia.
È importante ricordare che la depressione è una malattia grave che non scompare da sola e richiede un trattamento.
Come capire che un bambino soffre di depressione?
I sintomi dei disturbi depressivi nei bambini sono diversi. La depressione nei bambini spesso non attira l’attenzione né dei genitori né degli insegnanti, poiché i suoi segni sono presi per normali cambiamenti legati all’età nel bambino.
Fatto!
Negli anni precedenti, gli scienziati hanno studiato più spesso la depressione mascherata nei bambini, quando uno stato d’animo depresso si manifestava con rabbia e aggressività. Oggi sappiamo che sebbene ciò avvenga (soprattutto in giovane età), i bambini depressi, come gli adulti, hanno molte più probabilità di provare tristezza e depressione.
I principali segni di depressione sono tristezza, sentimenti di disperazione e sbalzi d’umore. Segni e sintomi di depressione nei bambini:
- Capricci o accessi di rabbia;
- Tristezza e tristezza prolungate;
- Riconoscimento della disperazione della situazione, “niente mi aiuterà”, autoaccusa;
- Isolamento sociale – rifiuto (riluttanza) a comunicare, giocare, frequentare istituti scolastici;
- Cambiamento dell’appetito: può scomparire o aumentare;
- Disturbi del sonno, insonnia o sonnolenza;
- Pianto, capricci;
- Concentrazione compromessa, memoria;
- Lamentele di stanchezza, mancanza di forza;
- Sintomi fisici che non possono essere curati: frequenti mal di testa, mal di stomaco, ecc.
È importante ricordare che l’intero elenco dei sintomi potrebbe non apparire in un bambino. Inoltre, è possibile che il bambino continui a studiare bene. Tuttavia, nella depressione grave, vengono sempre rilevati cambiamenti nell’attività sociale, un calo di interesse per gli amici, gli studi, i voti bassi e la disattenzione nell’abbigliamento e nell’igiene. I bambini di età superiore ai 12 anni possono mostrare interesse per il fumo, l’alcol e le droghe.
Fatto!
Sebbene il suicidio sia raro tra i bambini sotto i 12 anni, accade anche. Più spesso i tentativi sono impulsivi, in uno stato di stress emotivo. Si notano più tentativi nelle ragazze, invece i tentativi dei ragazzi sono più spesso fatali.
Chi è a rischio tra i bambini?
Nei paesi sviluppati, la depressione viene diagnosticata in circa il 3% dei bambini e nel 10% degli adolescenti. Fino all’età di 10 anni, i ragazzi hanno maggiori probabilità di soffrire e all’età di 16 anni la malattia viene rilevata più spesso nelle ragazze.
Anche il disturbo bipolare, in cui una fase depressiva è sostituita da una fase maniacale di buon umore, si sviluppa più spesso durante l’adolescenza. Ma se si verifica in un bambino più piccolo, la condizione è spesso più grave.
Fatto!
I principali gruppi di rischio per la depressione esogena (causata da fattori esterni) sono associati a disfunzioni familiari: abuso emotivo, fisico, abbandono, divorzio dei genitori, morte di persone care, ecc.
I bambini con ADHD, autismo e altre disabilità dello sviluppo sono particolarmente a rischio di disturbi depressivi perché i loro sintomi sono spesso mascherati da una condizione sottostante.
Secondo i ricercatori russi, tra i bambini con gravi disabilità sensoriali (udito e vista), la depressione si verifica 2-4 volte più spesso.
Cosa può causare la depressione in un bambino?
Come negli adulti, la depressione in un bambino può essere causata da una o da una combinazione di condizioni di salute fisica, eventi della vita, circostanze familiari e ambiente.
Un ruolo serio è svolto dall’ereditarietà e dalla vulnerabilità biochimica dell’organismo. La depressione nei parenti stretti aumenta il rischio in un bambino non solo nello sviluppo della condizione, ma anche all’età del primo episodio.
Fatto!
La dipendenza da alcol e droghe è un provocatore della depressione a qualsiasi età.
Com’è la depressione nell’infanzia e nell’adolescenza?
Se i segni della depressione nel bambino durano due settimane e più, è necessario esaminare il medico. Oltre allo stato emotivo, si verificano anche sintomi di disturbi depressivi con malattie somatiche, in modo che sia necessario identificare accuratamente la causa del problema e iniziare il trattamento.
Per valutare la salute mentale, le interviste con un tutore e un bambino per adulti, nonché test e conversazioni, a volte sono necessari da soli. Le informazioni ricevute da insegnanti e amici possono anche essere utili: ciò mostrerà che i sintomi sono costanti e evidenti a molti.
Non esiste visita medica, analisi o test psicologico che possa indicare con precisione la depressione. I questionari per la depressione nei bambini e negli adolescenti sono utili nella diagnosi, ma i risultati non devono essere interpretati mediante punteggio: lo specialista lo fa nel processo generale.
A volte un tale esame aiuta a determinare la presenza di ADHD, disturbo della condotta, disturbo ossessivo-compulsivo e così via, contribuendo alla depressione.
Come viene trattata la depressione nei bambini?
Le opzioni di trattamento non differiscono dallo spettro dei metodi per adulti: può essere solo la psicoterapia, solo i farmaci o una combinazione di entrambi. Di norma, con la depressione esogena, ai bambini viene prima prescritta la psicoterapia e quindi viene considerata la necessità di antidepressivi.
Fatto!
Gli studi principali dimostrano che il trattamento ottimale della depressione è una combinazione di psicoterapia e farmaci.
Anche negli studi clinici è stata dimostrata l’efficacia dell’antidepressivo fluoxetina nel trattamento dei disturbi depressivi nei bambini e negli adolescenti dagli 8 ai 18 anni.
A volte è difficile per i genitori ammettere che un bambino ha sviluppato una tale malattia. Sentimenti di colpa o negazione rendono difficile vedere i medici in tempo. Devi sapere che la depressione si verifica spesso insieme ad altre malattie, a volte precede patologie mentali più gravi e la diagnosi precoce e il trattamento aiutano a evitare gravi complicazioni.
Un altro consiglio importante: in questo stato i bambini tendono a “chiudersi” in se stessi e si rifiutano di comunicare. Rimani aperto al contatto, non cedere a questi segni di malattia e cerca di includere tuo figlio nelle conversazioni. Per farlo in modo più efficace, leggi l’articolo “Come parlare con un adolescente: un tono di voce e un metalinguaggio speciali”.