Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità e gli esperti cinesi ritengono che il nuovo coronavirus che ha causato lo scoppio della SARS in Cina possa essere trasmesso da persona a persona.
Fino a pochi giorni fa si credeva che un nuovo ceppo di coronavirus proveniente dalla città di Wuhan si trasmettesse solo dagli animali all’uomo. Ora, tuttavia, i medici cinesi che studiano il virus affermano che finora ci sono almeno due casi noti di trasmissione del virus da uomo a uomo. Due residenti della provincia cinese del Guangdong si sono ammalati dopo che uno dei loro familiari è andato a Wuhan.
Casi di infezione da coronavirus sono stati segnalati anche nelle città cinesi di Pechino, Shanghai e Shenzhen, che si trovano a centinaia di chilometri dalla città di Wuhan. In Tailandia sono già stati registrati 2 casi della malattia, in Giappone e Corea del Sud, uno ciascuno. In totale, al 20 gennaio, erano noti 222 casi di SARS causati da un ceppo di coronavirus precedentemente sconosciuto.
Gli scienziati sottolineano che un virus simile ha causato una grave epidemia di sindrome respiratoria acuta grave (SARS) nei primi anni 2000. Il nuovo ceppo di coronavirus non è così forte come il virus degli anni 2000, ma ha già causato la morte di almeno tre persone.