L’assunzione di antibiotici è una misura necessaria in presenza di alcune gravi malattie che minacciano la salute umana. I farmaci antibatterici hanno salvato innumerevoli vite dalla loro scoperta. Tuttavia, nonostante l’elevata efficacia del trattamento di alcune malattie, sono anche in grado di provocare una serie di conseguenze negative che interrompono il funzionamento di alcuni organi e sistemi del corpo umano. Come ridurre al minimo gli effetti collaterali degli antibiotici? Quali alimenti possono aiutare?

Assunzione di antibiotici: benefici e danni per il corpo umano

Dovrebbe essere chiaro che gli antibiotici sono sostanze naturali o sintetizzate artificialmente che possono influenzare la crescita e lo sviluppo dei batteri. Sfortunatamente, anche la microflora utile del corpo viene distrutta, quindi è obbligatorio il suo ripristino dopo un ciclo di terapia antibiotica.

La decisione sull’opportunità di assumere antibiotici dovrebbe essere decisa solo da un medico. È lui che seleziona il farmaco necessario, la forma di rilascio, il dosaggio e stabilisce la durata del trattamento. Molto spesso, gli antibiotici sono prescritti per:

• Polmonite;
• Tubercolosi;
• Infezioni del sangue;
• Infezioni gastrointestinali acute;
• Complicanze postoperatorie;
• Malattie a trasmissione sessuale (MST).

Le principali controindicazioni per l’assunzione di farmaci antibatterici sono la gravidanza precoce e i neonati.

Le conseguenze negative dell’assunzione di antibiotici includono:

• Violazione della microflora intestinale

Gli antibiotici sintetici di un ampio spettro d’azione sono rivolti alla distruzione di massa di batteri, compresa necessaria per la vita normale di una persona. Poiché una microflora benefica si presta piuttosto lentamente, nuovi batteri patogeni e funghi possono prendere il suo posto nell’intestino, il che porta a una riduzione dell’immunità e aumenta il rischio di varie malattie croniche.

• Disfunzioni dell’apparato digerente

L’assunzione di antibiotici influisce negativamente sullo stato dell’apparato digerente a causa della mancanza di enzimi prodotti da batteri benefici. Questo, in particolare, porta all’irritazione della mucosa gastrica e interrompe anche il funzionamento delle ghiandole di secrezione esterne.

• Reazioni allergiche

L’intolleranza individuale al farmaco può portare a reazioni allergiche acute: prurito, arrossamento, eruzione cutanea e gonfiore.

• Disturbi del sistema nervoso

L’uso di antibiotici in rari casi può portare a malfunzionamenti nella parte periferica dell’analizzatore vestibolare, nonché alla possibile comparsa di allucinazioni uditive o visive.

• Respirazione cellulare compromessa

È stato dimostrato che l’assunzione di farmaci antibatterici ha un forte effetto negativo sul processo di apporto di ossigeno agli organi e ai tessuti umani, interrompendone il normale funzionamento.

Quali misure preventive dovrebbero essere prese dopo un ciclo di antibiotici?

Al fine di ridurre al minimo le conseguenze negative dell’assunzione di antibiotici, è necessario seguire una serie di semplici regole che sono un’efficace prevenzione dei danni alla salute. Questi includono:

• Gli antibiotici devono essere assunti solo se prescritti da un medico

L’uso di antibiotici è giustificato solo nel caso di malattie causate da infezioni batteriche. Va inoltre ricordato che le malattie virali non vengono trattate con farmaci antibatterici e il loro uso per combatterle è inappropriato.

• Tieni un registro degli antibiotici

Dovrebbe essere registrato quale farmaco è stato assunto, per quanto tempo e per quale malattia è stato prescritto. È inoltre necessario registrare tutti gli effetti collaterali e le manifestazioni di allergie. Queste informazioni dovrebbero essere fornite al medico curante per una nomina più accurata del trattamento successivo.

• Rispettare rigorosamente il programma e le regole per l’assunzione del farmaco

Per mantenere la quantità ottimale di antibiotico nel sangue, è necessario osservare periodi di tempo uguali tra le sue dosi. Alcuni farmaci vengono assunti prima dei pasti, mentre altri vengono assunti dopo. Le informazioni dettagliate sulle caratteristiche di utilizzo devono essere attentamente studiate e rigorosamente osservate.

• Fai un ciclo completo di antibiotici

È severamente vietato interrompere l’assunzione del farmaco dopo i primi segni di miglioramento. Il corso del trattamento deve essere completato completamente.

• Non provare ad aggiustare da solo il dosaggio del farmaco

L’assunzione di antibiotici in quantità insufficienti aumenta solo la resistenza degli agenti patogeni al farmaco. E l’uso incontrollato e l’aumento del numero di farmaci antibatterici possono portare a una serie di conseguenze negative per la salute umana.

• Adegua la tua dieta

Durante l’uso di antibiotici, è necessario seguire una dieta parsimoniosa e rifiutare cibi grassi, fritti, piccanti, acidi e alcol.

Prodotti alimentari che riducono al minimo gli effetti collaterali degli antibiotici?

Al fine di ridurre al minimo le conseguenze negative per la salute umana derivanti dall’assunzione di antibiotici, è necessario rivedere seriamente la propria dieta e introdurre in essa prodotti che aiutino a migliorare il sistema digestivo e rafforzare l’immunità. Questi prodotti alimentari includono:

• Prodotti a base di latte fermentato contenenti probiotici

L’introduzione nella dieta di alimenti ricchi di “fermenti vivi” consentirà al corpo di eliminare delicatamente il disturbo delle feci (uno dei compagni più comuni per l’uso di antibiotici). I probiotici aiutano anche a generare acido lattico, che aiuta l’eliminazione delle tossine batteriche dal corpo.

• Alimenti fermentati

Si tratta di prodotti ottenuti mediante il processo di fermentazione. Questi includono crauti e vari sottaceti. Sono già parzialmente processati dagli enzimi batterici e sono facilmente assorbiti dall’organismo. Inoltre, tale cibo migliora l’appetito, accelera il metabolismo e migliora l’immunità.

• Aglio

L’aglio è un alimento con forti proprietà antimicrobiche che aiutano a combattere le infezioni batteriche. Inoltre, contiene sostanze che proteggono i reni e il fegato da possibili danni causati da farmaci antibatterici.

• Zenzero

Lo zenzero è noto per le sue proprietà antimicrobiche e per la sua capacità di prevenire e curare molti problemi di salute associati a varie infezioni. Lo zenzero fresco ha attività antibiotica contro i patogeni di origine alimentare e le infezioni respiratorie. Inoltre allevia efficacemente la nausea, il vomito e la diarrea associati agli antibiotici.