Inizialmente, la presenza del seno femminile era prevista dalla natura per nutrire i bambini in modo che ricevessero la nutrizione più ottimale. Tuttavia, la ghiandola mammaria è anche l’attrattiva di una donna, forme seducenti e attenzioni speciali. Oggi, le malattie del seno associate sia all’allattamento che a tutti gli altri periodi della vita di una donna sono diventate comuni. Per prevenire patologie, soprattutto di natura maligna, è stato sviluppato oggi un intero sistema di autoesame del seno in combinazione con visite mediche periodiche e studi strumentali. Una donna ha bisogno di monitorare costantemente le condizioni della pelle del seno, le sensazioni che si verificano all’interno della ghiandola e la presenza di secrezione dai capezzoli. Qualsiasi sintomo allarmante è un motivo per visitare un medico.

Quali malattie del seno sono possibili?

Lo sviluppo del seno nelle donne inizia alla pubertà sotto l’influenza degli ormoni sessuali femminili. La ghiandola inizia a crescere, i lobuli aumentano attivamente di dimensioni. Ma il seno raggiunge la sua fioritura finale durante la gravidanza, quando si prepara alla successiva allattamento. In tutti i periodi della vita di una donna sono possibili varie malattie associate alla ghiandola mammaria. Spesso sono causati da uno squilibrio di ormoni, lesioni o processi infiammatori all’interno della ghiandola. Durante l’allattamento esistono anche malattie specifiche associate al funzionamento attivo delle ghiandole per la produzione di latte. Le malattie più comuni sono la mastite (compresa l’allattamento), così come la mastopatia, le lesioni tumorali della ghiandola di natura benigna (adenoma, fibroma, cisti) o maligna (tumore al seno). Ognuna di queste patologie richiede un’attenzione speciale da parte dei medici e della donna stessa, trattamento attivo. Sono state sviluppate anche misure per la prevenzione attiva di tali malattie, che sono abbastanza semplici e accessibili a ogni donna.

Peculiarità della pelle del seno e della struttura della ghiandola

La ghiandola mammaria è un organo ormono-dipendente, il suo sviluppo e funzionamento avviene sotto l’influenza degli stimoli in arrivo. La crescita della ghiandola è innescata da un cambiamento nella concentrazione degli ormoni e successivamente, durante il ciclo mestruale, vengono rivelati alcuni cambiamenti nella sua sensibilità e densità, sono possibili lievi fluttuazioni di dimensioni. La pelle nella regione della ghiandola, dell’areola e del capezzolo è più sottile e delicata, elastica. I recettori sono concentrati nella zona del capezzolo, che svolge un ruolo importante nell’intimità sessuale. L’irritazione di queste aree aumenta l’eccitazione, una donna gode del rapporto.

Durante l’allattamento, l’irritazione della pelle del seno e dei capezzoli invia stimoli al cervello per produrre latte materno, mantenendo una produzione di latte sufficiente. A causa dell’aumento del volume della ghiandola e dell’estensibilità della pelle durante l’allattamento, è possibile un aumento abbastanza pronunciato delle dimensioni del seno. Ma i cambiamenti legati all’età colpiscono anche la pelle e i tessuti della ghiandola tra i primi, quindi, per preservare la bellezza e la salute della ghiandola, necessita di cure complete.

Quali problemi sono possibili durante l’allattamento

Il seno è preparato in anticipo per il processo di allattamento, dall’inizio della gravidanza. Sotto l’influenza degli stimoli ormonali, il tessuto adiposo nella ghiandola viene sostituito da ghiandolari, le fette vengono infine migliorate e si sviluppano, il torace aumenta gradualmente di dimensioni, l’area di alone e capezzolo si scurisce, la loro sensibilità aumenta. Ciò determina possibili patologie durante l’allattamento. Prima di tutto, nei primi giorni di attaccare le briciole al petto, specialmente se il bambino cattura solo il capezzolo, senza la maggior parte del cerchio perosky, la gratitudine e le crepe si verificano. Questi danni sono dolorosi e possono diventare la porta d’ingresso per penetrare nell’infezione microbica dalla pelle in profondità nella ghiandola. Ciò forma mastite – un processo infiammatorio nei tessuti della ghiandola, che porta senza trattamento alla formazione di ascessi. È facilitato dalla stagnazione del latte – lattostasi e carico al seno nei primi giorni, mentre l’allattamento è installato solo. La prevenzione di tali problemi è il giusto attaccamento, l’alimentazione frequente e a lungo termine senza restrizioni, anche di notte, nonché la selezione di comodi biancheria che non comprime il torace.

auto -esame del seno: cambiamenti nella pelle e scarico

Nell’area della ghiandola mammaria, le formazioni tumorali di benigno e cancro non sono rare. Per prevenire tale e tempestivo rilevare le fasi iniziali del processo, esiste un metodo di auto -esame del seno. Viene effettuato regolarmente, a partire dall’età più giovane, dal momento in cui sono iniziati i periodi. È importante prestare attenzione alla struttura del torace e alla presenza di scarico dai capezzoli. Lo scarico è accettabile durante la gravidanza, poiché il torace viene ricostruito per l’allattamento e quindi durante l’allattamento. Dopo aver trasformato l’allattamento, lo scarico minore è consentito per 3-4 mesi, fino a quando lo scambio ormonale arriva allo stato originale. Qualsiasi scarico al di fuori di questi periodi, in particolare sanguinanti o purulenti, abbondanti e sporchi, è un’occasione per vedere immediatamente un medico. Non meno importante si avverte dal tessuto dell’esame del seno e della pelle. L’aspetto sulla superficie dell’erosione o del rossore, della tuberosità o dei sigilli della ghiandola è un’occasione per l’esame. Il petto è sentito sdraiato e in piedi, con una mano aperta e alzata.

Prevenzione delle patologie oncologiche

Oggi è in corso un lavoro attivo per prevenire il cancro al seno e altre patologie. È stato sviluppato un intero sistema di attività che coinvolge le donne nel processo fin dalla tenera età, dai 25 anni. Tale prevenzione è semplice e non richiede grandi spese da parte di una donna: una visita da un ginecologo e un mammologo ogni sei mesi e, in caso di reclami, un’ecografia della ghiandola e una mammografia (metodo di esame a raggi X).

Per le donne di età inferiore ai 40 anni, un’ecografia è un test di screening per identificare foche e neoplasie pericolose nel seno. Dopo i 40 anni, la prevenzione del cancro viene effettuata attraverso il passaggio della mammografia come parte della visita medica.

È importante proteggere il seno da fattori negativi esterni: prevenzione di radiazioni, lesioni, pressione eccessiva. Il tessuto della ghiandola è molto sensibile a tali influenze.