Molti paesi del mondo, inclusi Stati Uniti e Russia, introducono inoltre il fluoruro nell’acqua del rubinetto, che aiuta a prevenire la carie nei bambini e negli adulti. Molto si è detto sul ruolo di questo elemento nella prevenzione della carie, e ancora di più è stato fatto dai dentisti. Tuttavia, recentemente si è diffuso lo scandalo che circonda questo elemento: non ha valore, ma provoca gravi conseguenze sulla salute – questo è esattamente ciò che assicurano i “ricercatori”. In obbedienza all’opinione generale e al panico tra la popolazione, nella capitale dell’Alaska – la città di Juneau, negli Stati Uniti, è stata interrotta l’ulteriore fluorizzazione dell’acqua, cosa ne è derivato, lo dirà MedAboutme.

Ruolo del fluoruro nella prevenzione della carie

Numerosi studi di dentisti del passato e del presente hanno dimostrato che il fluoro è la base per la prevenzione e persino il trattamento della carie nelle prime fasi del suo sviluppo, quando il processo è considerato reversibile. Sulla base di ciò, molti paesi sviluppati e in via di sviluppo del mondo aggiungono una certa quantità di fluoro all’acqua. Nel 2004, l’OMS ha stabilito che la norma del consumo di fluoruro nell’acqua è di 0,5-1,3 mg/l, a seconda del clima. Per la Russia, la norma del fluoro è di 0,8-1,2 mg/l.

Lo scopo principale dell’introduzione del fluoro nell’acqua potabile è prevenire la carie sia nei bambini che negli adulti. Il fluoro è in grado di formare forti legami con i componenti dello smalto dei denti, renderlo più forte e aumentare la resistenza ai batteri che causano la carie.

Il fluoro è un componente utilizzato con successo dai dentisti da molti anni nel trattamento della sensibilità dei denti. Per questi motivi, molti produttori di dentifrici introducono anche questo elemento. Il suo contenuto non è lo stesso e varia da pasta a pasta. L’American Dental Association raccomanda dentifrici contenenti almeno 1350 ppm di fluoruro (come indicato sul tubetto di dentifricio) per l’uso quotidiano.

I dentifrici naturali popolari non contengono fluoro. Anche se questo punto non viene preso in considerazione, tali paste non possono essere paragonate alle solite, che si chiamano “chimica”. Vale la pena ricordare che i bambini sono un gruppo speciale di pazienti con caratteristiche anatomiche e fisiologiche proprie, che li rendono più suscettibili alla carie e altro ancora. E molti dentisti sconsigliano l’uso di dentifrici naturali, ma solo terapeutici e profilattici.

Ma, nonostante gli evidenti benefici del fluoro, le passioni serie imperversano non solo in Russia, ma anche negli Stati Uniti. Il fluoro è associato a demenza, avvelenamento, cancro e numerose altre malattie. Nello stato dell’Alaska, la città di Juneau, dal 2007 è stata interrotta la fluorizzazione aggiuntiva dell’acqua. Uno studio del 2016 pubblicato sulla rivista BMC Oral Health da un team di scienziati della Walden University di Minneapolis e del College of Health dell’Università dell’Alaska ha studiato l’impatto di questa soluzione sulla salute orale dei bambini e sulla prevalenza della carie.

Bambini e cure dentistiche

Jennifer Meyer, ricercatrice capo del gruppo di ricerca, ha esaminato le cartelle cliniche di bambini e adolescenti a Juneau dal 2003 al 2012. Allo stesso tempo, il 2003 è stato considerato l’anno ottimale per la fluorizzazione dell’acqua nella comunità. Lo studio ha analizzato lo stato di salute orale di 853 bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni che hanno ricevuto cure dentistiche quell’anno.

I dati ottenuti sono stati confrontati con i dati di 1052 bambini e adolescenti trattati nel 2012, cioè 5 anni dopo la decisione di rifiutare la fluorizzazione dell’acqua. I ricercatori hanno notato che il numero di procedure correlate alla carie era significativamente più alto nel 2012 rispetto ai dati del 2003. Complessivamente, i dati hanno mostrato che la prevalenza della carie nei bambini nel 2003 era inferiore del 25% rispetto al gruppo di bambini del 2012.

I dati ottenuti hanno dimostrato che l’ulteriore fluorizzazione dell’acqua ha effettivamente un potente effetto preventivo sulla salute orale. Ma a causa della decisione generale di eliminare il fluoro, la salute dentale dei bambini è a rischio.

Qualsiasi dentista dirà che la carie nei bambini è una fonte di infezione per l’intero organismo, è stato determinato il suo ruolo nella formazione di malattie dei reni, dell’apparato digerente, dei polmoni, nonché delle complicanze associate alle malattie degli organi interni. E, dato che i bambini hanno difficoltà a capire la necessità di cure, è difficile per loro stare seduti a bocca aperta per molto tempo, è molto più facile prevenire la carie che curarla dopo, soprattutto quando si tratta di complicazioni .

Dentisti sulle fonti naturali di fluoruro

Gli scienziati hanno anche calcolato il costo delle cure dentistiche, che è aumentato di un ordine di grandezza negli anni da quando la fluorizzazione dell’acqua è stata gradualmente eliminata. Il costo del trattamento è aumentato del 73%. Come si suol dire, la domanda crea l’offerta. Ma la cosa che colpisce di più non è questa.

L’analisi delle cartelle cliniche ha mostrato che i bambini sotto i 7 anni di età sono stati sottoposti a più procedure odontoiatriche per il trattamento della carie nel 2012 rispetto ai bambini della stessa fascia di età nel 2003.

I risultati dello studio ei dati ottenuti sono la migliore conferma dei benefici di una fluorizzazione ottimale dell’acqua, comprovata da altri studi.

Naturalmente il fluoro è contenuto nell’acqua e senza la sua ulteriore introduzione, questo elemento può essere ottenuto anche con alcuni cibi e bevande. Ma i dentisti di tutto il mondo sostengono che, dopotutto, è l’acqua la fonte principale e il fluoro “naturale” in essa contenuto non è sufficiente per una prevenzione ottimale della carie. A seconda della regione e della fonte d’acqua, la sua quantità è dieci volte inferiore alla norma ottimale.

Ricordiamo che studi precedenti hanno dimostrato che una quantità insufficiente di fluoro nell’acqua potabile può portare alla formazione di smalto difettoso con lesioni non cariose, come l’ipoplasia. Inoltre, è importante consumare una quantità sufficiente di fluoro per le donne incinte, perché durante la gravidanza si verifica la deposizione del latte e dei denti permanenti. La mineralizzazione dello smalto si verifica parzialmente anche durante la gravidanza e nei primi 12 anni di vita del bambino.

Una quantità insufficiente di fluoro durante questo periodo priva i denti della capacità di rimineralizzare lo smalto e mantenere un equilibrio tra fattori di aggressività e difesa, il che rende i denti dei bambini più vulnerabili alla carie.

Tuttavia, il fluoro da solo non è sufficiente per l’assenza di carie, i genitori dovrebbero prendersi cura di una corretta alimentazione e di un’adeguata igiene dei denti dei propri figli e un dentista aiuterà a scegliere uno spazzolino da denti e una pasta.