Senza acqua una persona non può vivere e con la sua mancanza nel corpo si verificano guasti che peggiorano la salute. Questo era ben compreso dai seguaci degli insegnamenti dell’Ayurveda nei tempi antichi. Ma oltre al consumo regolare e sufficiente di acqua, secondo l’Ayurveda, è importante seguire le regole del regime alimentare. Parliamo di alcuni di loro.
Ayurveda su acqua e salute
L’acqua è uno dei migliori rimedi per molte malattie. I seguaci degli insegnamenti ayurvedici consigliano di usare l’acqua in tre modi: puoi berla, lavarti il corpo con essa e sciacquarti il naso. Allo stesso tempo, la sua funzione principale è quella di purificare il corpo. Una delle teorie ayurvediche afferma che l’acqua è una manifestazione della coscienza. È un liquido pesante, morbido, freddo, denso e coeso. Queste proprietà aiutano a mantenere l’unità delle sue molecole.
L’acqua è energia chimica, il che significa che è un solvente chimico universale. L’acqua esiste nel corpo sotto forma di plasma, citoplasma, siero, saliva, secrezione nasale, liquido cerebrospinale, urina e sudore. Pertanto, il corretto regime alimentare è necessario sia per l’assorbimento dei nutrienti da parte dell’organismo sia per il mantenimento della vita di tutte le cellule del corpo: senza acqua, semplicemente non possono sopravvivere.
Per migliorare la salute e il benessere generale, l’Ayurveda raccomanda di includere nella dieta quotidiana una quantità sufficiente di semplice acqua potabile. Poiché è carico di energia chimica, è in grado di dissolvere e rimuovere le sostanze nocive dal corpo, mantenendo il normale funzionamento delle cellule. Le antiche teorie e i consigli degli insegnamenti ayurvedici sull’acqua sono rilevanti fino ad oggi. Aiutano a capire quanto siano importanti il regime del bere e la cultura dell’acqua potabile.
Dissetante
Il corpo stesso invia segnali in quei momenti in cui ha un disperato bisogno di acqua. L’Ayurveda sottolinea che l’acqua potabile dovrebbe essere consumata solo nel momento in cui una persona ha sete. Ogni persona ha un corpo individuale, il che significa che è sbagliato raccomandare a tutti una certa quantità di acqua ogni giorno. Ognuno dovrebbe avere il proprio standard. Va inoltre ricordato che il corpo non può assorbire troppa acqua, quindi si consiglia di sviluppare il proprio regime alimentare e di non consentire sensazioni di pienezza o eccesso di acqua.
Segnali di sete dal corpo
<img width="100%" alt="Segnali di sete" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/d40/shutterstock_79393369.jpg" height="667" title="Segnali di sete"
Uno dei segnali quando il corpo dice a una persona della mancanza di acqua è il colore dell’urina. Un colore giallo scuro può indicare disidratazione, mentre un colore giallo paglierino ragionevolmente chiaro è segno di un corpo ben idratato. Labbra screpolate, secchezza delle fauci, ridotta sudorazione e minzione sono altri segni rivelatori che il corpo è disidratato e ha bisogno di reintegrare i liquidi. L’Ayurveda raccomanda di prestare attenzione a tutti questi segni, poiché potrebbero far presagire ulteriori problemi di salute.
Bere lento
Secondo il grande insegnamento indiano, non si possono bere grandi quantità d’acqua in un fiato. È molto meglio bere acqua a piccoli sorsi e respirare tra di loro. Questa regola dovrebbe essere osservata per tutto il giorno. Lo stesso vale per mangiare. L’Ayurveda afferma che il corpo è di tre tipi principali (dosha): Vata, Pitta e Kapha. Il consumo di acqua deve corrispondere.
Le persone Vata dovrebbero bere acqua solo un’ora dopo aver mangiato. Questo aiuterà il loro cibo a essere digerito in modo migliore. Per chi ha un corpo caratterizzato da un Pitta dosha, è utile assumere piccoli sorsi d’acqua durante i pasti in modo che il processo di digestione inizi prima. E si consiglia alle persone con Kapha dosha di bere prima di mangiare: in questo modo si sentiranno più piene e non mangeranno molto. Questo approccio aiuta a perdere peso rapidamente.
Acqua a temperatura ambiente
Non usare il ghiaccio per raffreddare l’acqua: interrompe la digestione e rallenta il processo di riscaldamento del liquido. L’acqua fredda riduce il flusso sanguigno a vari organi del corpo, il che porta anche alla stitichezza. Bere acqua a una temperatura normale può aiutare a migliorare la digestione e il metabolismo, il che può aiutare con perdita di peso, gonfiore e mal di stomaco. L’acqua calda è utile per mantenere il colesterolo al giusto livello, mantenendo i vasi puliti.
Bere acqua stando seduti
L’Ayurveda consiglia di bere acqua e cibo stando seduti. Tale abitudine, oltre alla comodità fisica, presenta molti vantaggi. Se bevi acqua in piedi, c’è un alto rischio di squilibrio di liquidi nel corpo e questo può portare all’accumulo di liquidi nelle articolazioni e provocare l’artrite. È molto più corretto bere stando seduti, perché in questo modo i muscoli e il sistema nervoso sono più rilassati. Questo aiuta a digerire più facilmente cibo e liquidi. I reni in questa posizione del corpo svolgono meglio il processo di filtraggio.
L’abitudine di bere acqua a stomaco vuoto
<img width="100%" alt="L'abitudine di bere acqua a stomaco vuoto" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/6b9/shutterstock_100519750.jpeg" height="667" title=" L'abitudine di bere acqua a stomaco vuoto"
Secondo le teorie dell’Ayurveda, la sana abitudine di bere acqua a stomaco vuoto si chiama ushapan. Aiuta a sbarazzarsi di molte malattie nel corpo. Bere acqua al mattino prima dei pasti aiuta a scovare meglio le tossine e le sostanze nocive dal corpo, normalizzando la funzione intestinale.
Acqua potabile in vasi d’argento e di rame
L’Ayurveda ha sempre suggerito di bere acqua conservata in recipienti di rame (tamba) e d’argento (chaandi). Tale acqua è in grado di mantenere l’equilibrio di tutti e tre i dosha. I materiali delle navi caricano positivamente l’acqua. Ad esempio, il rame ha molti antiossidanti. Inoltre, ha proprietà antibatteriche che aiutano a rafforzare il sistema immunitario. Inoltre, tale acqua ha il potere di resistere al cancro. L’acqua nel vaso d’argento ha la capacità di neutralizzare i radicali liberi nel corpo. Normalizza la digestione e stabilizza l’intestino.
Regime di consumo estivo
I seguaci dell’Ayurveda chiamano l’estate la stagione Pitta e la seconda metà dei giorni estivi – “Pitta Kael time”. In estate, il pomeriggio (dopo le 12:00) è il momento più caldo e l’Ayurveda consiglia di bere la massima quantità di acqua durante questo periodo della giornata per mantenere una temperatura corporea ottimale. Inoltre, è utile aggiungere vari ingredienti all’acqua potabile per aiutare a mantenere il calore corporeo. Alcuni di questi sono: semi di limone, menta, aneto o cuscus, petali di rosa.