Yoga per principianti, le regole principali

Lo yoga è un complesso sistema di esercizi che richiede non solo uno sforzo fisico, ma anche mentale, oltre a una corretta respirazione. La tecnica è nata e ha cominciato a diffondersi in India. Ha un numero enorme di varietà, ma oggi l’hatha yoga è il più popolare. Questa pratica si concentra su asana, pranayama e meditazione.

Yoga – rilassamento del corpo e dell’anima

Yoga - rilassamento del corpo e dell'anima

Esistono molti principi per eseguire tali esercizi. I principali includono:

  • Lele. Qualsiasi movimento o posizione individuale deve essere eseguito lentamente e con precisione, prestando attenzione al corpo, ai pensieri e alla respirazione. Allo stesso tempo, il rilassamento è importante.
  • Respirazione. Questo elemento dovrebbe andare di pari passo con il movimento. La respirazione in questa tecnica è particolarmente importante. Ogni transizione in asana e movimenti individuali è radicata nel corretto sistema di ispirazione ed espirazione.
  • Concentrazione. Quando una persona prende la posizione giusta, prima attira l’attenzione sulla correttezza di Asana, e poi sul suo punto principale, il chakra così chiamato. Ad esempio, quando viene eseguita una posizione rivolta al petto, è necessario concentrarsi su di esso e rilassare quest’area.
  • Risparmio energetico. Questo oggetto include il rilassamento di una certa parte del corpo e la tensione di coloro che non partecipano ad Asana e non sono il suo obiettivo principale.
  • Consapevolezza. Questa è una combinazione di tutti i principi di cui sopra. La consapevolezza significa la capacità di osservare e sentire tutto ciò che accade al corpo e alla mente durante la pratica nel “qui e ora”. Questo è ciò che consente a una persona di imparare a sentire le sue sensazioni ed emozioni corporei.

Altri principi di esecuzione di asana nello yoga di Hatha e le sue pratiche includono, tra le altre cose, le regole di allungamento, respirazione, mente pura, intenzioni e altri. Pertanto, lo yoga aiuta a raggiungere uno stato di armonia psicofisica.

pratica yoga: asanas

Asana significa letteralmente “postura”. Ma chiunque abbia praticato l’hatha yoga sa che questi esercizi non si basano esclusivamente sullo stare seduti su una stuoia, e ci sono solo una dozzina di posizioni di seduta comuni nello yoga. Lo scopo dell’esecuzione delle asana è trovare l’equilibrio interiore del corpo e della mente. La filosofia della loro esibizione dice che un corpo troppo teso deve essere rilassato, altrimenti non può allungarsi.

La classificazione generalmente accettata delle asana è la seguente:

  • Posizioni in piedi. Questa è la postura di base delle asana nello yoga. Sono usati per prepararsi all’allenamento e riscaldare il corpo. Di solito questa è una posa di montagna e le sue modifiche.
  • Posti a sedere. Questo è il secondo posto nelle posizioni di base dello yoga. Aiutano a mettere il corpo nella posizione corretta per la successiva meditazione, ad esempio sukhasana – seduta in stile turco o padmasana – la famosa posizione del loto.
  • Posture sdraiate e rilassanti. Sono divisi in due gruppi: eseguiti sdraiati sulla schiena e sullo stomaco. Servono non solo per il rilassamento, ma anche per lo stiramento profondo delle parti corrispondenti dei muscoli. Un esempio di posizione prona è la posizione del cadavere (Shavasana).
  • Inverti le posizioni. Aiutano ad eliminare vari tipi di dolore alle articolazioni e ai muscoli, specialmente alla colonna vertebrale e ai fianchi. Le posizioni di torsione includono tutti i tipi di triangoli e posizioni che richiedono flessibilità della colonna vertebrale.
  • Posizioni con pendenza rettilinea. Il rilassamento è direttamente correlato a questo gruppo. Le pose sono ideali per calmare e alleviare la tensione nel corpo. Aiutano con l’insonnia e regolano la pressione sanguigna. Esempi di posizioni di flessione in avanti sono padottanasana, uttanasana e kurmasana.
  • Posizioni con pendenza inversa. Le asana con il busto piegato all’indietro danno energia, combattono la depressione, aprono il chakra del cuore e rilassano la colonna vertebrale. Un esempio è bhujangasana, o “posizione del cobra”.
  • Asana con torsione del busto. Sono usati per migliorare la digestione, l’attività cardiaca, la respirazione e lenire gli organi interni. Nello yoga, matsyendrasana è un ottimo esempio.
  • Equilibrio. Il più delle volte eseguito su una gamba. Le posture migliorano la stabilizzazione del corpo, la funzione muscolare profonda e allungano la colonna vertebrale. Questi includono la posa dell’albero.
  • Asana in posizione capovolta. Queste sono posizioni a testa in giù. Grazie a loro, la circolazione sanguigna migliora e il sangue entra in luoghi dove non è sufficiente nella vita di tutti i giorni. Le asana invertite più popolari sono la posizione della candela e lo stare in piedi sulla testa o sulle spalle.

Pranayama nello yoga: esercizi di respirazione

Pranayama nello yoga: esercizi di respirazione

Pranayama è una raccolta di esercizi di respirazione, il cui compito è purificare il corpo dalle tossine e ripristinare il sistema nervoso. Di solito presentato come meditazione, ma è una tecnica separata. La regolazione della respirazione è sinonimo di controllo non solo del corpo, ma soprattutto delle emozioni.

Gli esercizi di respirazione sono divisi in tre fasi:

  • respiro profondo (puraka);
  • espira (rechaka);
  • trattenere il respiro dopo ogni inspirazione o espirazione (kumbhaka).

Il pranayama eseguito subito dopo le asana è un obiettivo importante dell’hatha yoga. Dovrebbe essere eseguito quattro volte al giorno per 80 cicli respiratori. Le asana in cui si può praticare il pranayama sono la posa perfetta (siddhasana), l’eroe (virasana), il loto (padmasana) e l’angolo legato (baddhakonasana).

pratica yoga: meditazioni

La meditazione è una parte molto importante delle classi. È necessario prestare particolare attenzione a lei in Hatha Yoga, dove Asana e la pratica rilassante si completano a vicenda. Questa parte insegna alle persone a controllare la loro mente, si rilassa e ti permette di concentrarti meglio. La pratica agisce più efficaci di un breve sonno diurno.

La pratica meditativa è il passo principale verso Dharan – l’arte della concentrazione. Raggiungere l’obiettivo dà un’estasi completa, cioè Samadhi. All’inizio della pratica, è importante concentrarsi su una cosa specifica, ad esempio, respirare. Devi anche meditare in un determinato momento e in un determinato luogo. Lo yoga è consigliato regolarmente. Non appena una persona trova la tecnica giusta per se stessa, sarà in grado di iniziare una pratica costante che porta all’armonia dei processi mentali e fisici del corpo.

La corretta implementazione della tecnica contribuisce al raggiungimento della calma e dell’equilibrio, che rimangono anche dopo la fine delle classi. Lo yoga non solo rafforza i muscoli, ma aiuta anche a mettere in ordine la psiche.

Yoga per principianti, le regole principaliultima modifica: 2023-01-10T02:07:50+01:00da eldonis032

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