La congiuntivite batterica è un problema comune in oftalmologia, in cui la mucosa dell’occhio, chiamata congiuntiva, si infiamma sotto l’influenza di vari rappresentanti della flora batterica. Molto spesso, questa patologia è causata da stafilococchi o streptococchi, Escherichia o Haemophilus influenzae, nonché da numerosi altri batteri. Se non trattata, può causare danni secondari alla cornea, al sacco lacrimale e così via. In questo articolo, esamineremo i sintomi della congiuntivite oculare batterica e parleremo del trattamento.

Come si manifesta la congiuntivite batterica?

La congiuntivite batterica acuta ha un esordio violento. I sintomi di una tale malattia aumentano letteralmente entro poche ore o giorni dopo l’introduzione dell’agente patogeno.

Prima di tutto, con la congiuntivite batterica, il paziente presta attenzione a un forte rossore e gonfiore dell’occhio. Sicuramente ci sono lamentele di bruciore e dolore agli occhi. All’esame, è possibile rilevare l’espansione dei vasi sanguigni, le emorragie nella congiuntiva. In alcuni casi, sulla superficie della mucosa si formano escrescenze papillari o follicolari.

Un altro sintomo obbligatorio è l’abbondante secrezione mucopurulenta dall’occhio. Il segreto purulento separato si accumula e si asciuga sulle ciglia, lungo i bordi delle palpebre con la formazione di croste.

Di norma, il processo infiammatorio nella congiuntivite batterica è inizialmente unilaterale. Tuttavia, può anche unirsi l’infiammazione del secondo occhio.

In alcuni casi, parallelamente, vi è una violazione delle condizioni generali di una persona malata con un aumento della temperatura corporea a valori subfebbrili, debolezza generale e malessere.

In media, la malattia dura da una settimana e mezza a due settimane. Come abbiamo già detto, è pericoloso in termini di danno secondario alla cornea con la formazione di ulcere purulente su di essa, che minacciano direttamente la funzione visiva.

Trattamento della congiuntivite batterica

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Il principale metodo di trattamento per la congiuntivite batterica sono i farmaci antibatterici, selezionati in base alla sensibilità dell’agente patogeno.

Nel 2017, gli scienziati della filiale di Cheboksary dell’IRTC “Eye Microsurgery” intitolata a A.I. acad. SN Fedorov ha pubblicato un lavoro, in base ai risultati del quale è stato riscontrato che i colliri allo 0,3% di norfloxacina sono uno strumento efficace nella prevenzione e nel trattamento della congiuntivite batterica.

Prima di utilizzare gocce antibatteriche, è necessario pulire a fondo l’occhio con soluzioni antisettiche. In questo caso, è necessario utilizzare tamponi di cotone, pipette e così via separati per ciascun occhio.

Oltre ai colliri con effetto antibatterico, possono essere prescritti anche pomate antibatteriche, che vengono posate durante la notte per le palpebre. Nel caso in cui vi sia un gonfiore molto pronunciato della congiuntiva, il piano di trattamento può essere integrato con gocce antinfiammatorie e antiallergiche.

Il punto importante è che non è necessario applicare una benda sull’occhio con una tale malattia, poiché ciò complica il processo di evacuazione delle masse purulente e aumenta la probabilità di complicanze.